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Vita crudele che ti accanisci su questo povero cuore, che mi strappi dalle viscere anche il sogno più remoto....
Ti trascinerò con me nel fondo degli abissi fino a farti annegare

e se Dio vorrà... ne resterà solo uno!


 
 
Dura la vita per un sex symbol....

occhi che ti scrutano, sorrisi ammiccanti, inviti a cena che improvvisamente spuntano come funghi... e perché non un week end alle terme? Sappiamo bene come vorresti che andasse...
Non è così che gira a me... Potresti essere mio padre.. e la cosa non sarebbe neanche così importante...

ma cosa ti fa credere che questo ti sia lecito?  Che, per quanto ne sai,

non ho più un legame?

Che ho gli occhi da cerbiatta, un po' liquidi per le troppe lacrime? 

Ed io per te non sono che un gran bell'oggetto che sfoggeresti volentieri sulla tua Mercedes, al tuo fianco nel ristorantino molto intimo.... magari salutando distrattamente uno qualunque dei tuoi "amici"...


 

 
 
mai Pasqua è stata più misteriosa ed imprevedibile di questa: 

partenza all'ultimo momento, tempo incerto, compagnia inesistente... insomma cosa nasconderà nell'uovo questa mia Pasqua? 
certamente una grande voglia di libertà da quei vincoli troppo stretti e troppo insistenti di chi mi vorrebbe telecomandata... 
no grazie non fa per me. 
... una grande voglia di capire un certo mistero che si nasconde fin troppo bene dietro ad una porta chiusa che non mi è permesso di aprire... 
 
 
Verde speranza.

Il sole splende alto nonostante da questa finestra non possa vederlo.  A Creta... a Creta col primo volo.
Stenderò le mie ali fradice e spezzate e lascerò che il sole asciughi gli ultimi residui dell'ennesima delusione...

"Porque me miras asì?" mi risponde "yo no te miro, yo te admiro...."  è qualcuno che "sente" come
me, che come me si siede fra le pietre roventi di una rovina qualsiasi... ed ascolta la voce dei secoli... che ascolta il fragore delle armi in battaglia di 2500 anni fa... che non mi chiede perché sulla tomba a Maratona... (un cumulo di terra... solo un cumulo di terra) io scoppio a piangere pensando a Filippide che dopo la vittoria corre fino ad Atene ad annunciare la vittoria e poi muore sfinito...

Esiste quello che cerco... quello che sono.
I mulini di don Chisciotte ci sono e brandiscono le loro pale al vento della fantasia.
E lui è qui vicino a me, attorno a me, sulla mia pelle.
Un  vento fresco ha dato nuova aria, ha strappato le ragnatele e soffiato via la polvere che negli anni si erano annidate negli interstizi di una coscienza soffocata a forza dall'indifferenza del mondo ed ha ridato vita ad una donna per troppo tempo ibernata dal disinteresse e dal disprezzo di che le è stato
attorno....
E poi il nulla...

E come Re Mida trasformo in oro tutto ciò che tocco... ma anche il cibo... ahimé e l'acqua da bere.

E adesso cosa resta di me? uno scafo alla deriva con la vela strappata che non riesce più a prendere il vento ... 
la spiaggia è lontana e le braccia sono troppo stanche per continuare a remare..

 
salve miei compagni gabbiani... che cosa strana... oggi proprio niente voglia di fare chiacchiere e tanta invece di parlare... certo che la vita è ben difficile... e fare la figlia lo è ancora di più... soprattutto se è tuo padre che ti dà addosso... (tua madre ormai è persa per sempre...) e ti dice che lo fa per il tuo bene: ricatti morali e fisici.. serrature cambiate, minacce... ma quando finirà tutto questo?

 
 
[id 95343] Quando si è gelosi.... 09/02/1999 15:18 

 è come essere sui pattini da ghiaccio e non saperci stare in equilibrio, è
  come stare sull'altalena con il tuo inconscio che sta dall'altra parte e non ti

 lascia scendere... sai che c'è un modo di risolverla... ma le caviglie non ti

 aiutano e non ti fidi a saltare.... la gelosia è uno stato dell'anima e non è

 qcosa che puoi razionalmente controllare. anche se SAI che tutto è
  perfettamente sotto controllo lo stomaco non ti da' pace, ti senti gli occhi
  pesanti, vorresti gridare ma non ti esce la voce... per dire che cosa, poi?! ti
  senti come una vela cui hanno fatto dei tagli e il vento ti passa attraverso.
  più tu non riesci a trattenerlo e più ti senti lacerare... Felice chi non sa che
  cosa sia la gelosia 


 
 
[27/04/1999 11:35] io qui 

che pensando a te non so più che pensare; 
lui lì che col cuore sta facendo
a braccio di ferro a chi non si arrende. 
E fuori cadono le prime gocce
pesanti di una pioggia prevista ma pur sempre inaspettata. 

Così è la vita 
e noi qui ad arrenderci all'ineluttabilità delle catastrofi.

id 184685] e chissà se prima o poi... 28/04/1999 09:54 

cantava Claudio Baglioni quando ancora era una persona seria... il cielo grigio non favorisce l'ottimismo e le previsioni del tempo non lascianospazio alla fantasia. 

Mattinata all'insegna delle metafore cruente... di sentimenti come rabidi piranha ed uno sciamano maldestro che tenta di strapparli a forza... "lascia che sia tutto così.. 
e il cielo spariva dietro le gru...." 

 
 
Sai Amica mia...
ci sono persone che hanno "la fortuna" di non provare sentimenti. e ce ne sono altre
come te e me che questi sentimenti li hanno arrevugliati nelle viscere e non si
stanno mai fermi e si contorcono e ci danno i morsi come un capitone. E più non
ne vuoi sapere e più che questi si rivoltano e ti stringono... mannaggia a loro!
e allora quando arriva il piccolo chirurgo che ci apre la pancia senza anestesia e si
prende in mano 'sto capitone e lo tiene fermo per una mezz'ora... e Santo Dio si
refresca nu' poco. Poi certamente lo rimette dentro ci ricuce la pancia come
può e sempre senza anestesia ma il capitone che si muove quello è peggio
dell'ago... credo che sia come quando si partorisce un figlio: le doglie sono
fortissime ma la gioia di far nascere quel nostro figlio ci fa superare il dolore e
non ci lascia morire.


 

...innamorati... 30/04/1999 09:44 
       Amatevi l'uno con l'altro ma non fatene una prigione d'amore.. 
piuttosto
vi sia tra le rive delle vostre anime un moto di mare...

Riempitevi a vicenda le coppe ma non mangiate dello stesso pane...

Cantate e danzate insieme e siate giocondi 

,ma ognuno di voi sia solo..

Come sole sono le corde dei liuti
sebben vibrino di una vita uguale.. 

Datevi il cuore , ma l'uno non sia rifugio all' altro.. 

Poiche' il tempo ha colonne distante ..

E la quercia e il cipresso  non crescono l'una all' ombra dell'altro....
(non è mia ma mi è piaciuta). 


 
"" 03/05/1999 11:10 

con l'entusiasmo di un bambino ma con la coscienza di una donna che prende atto di cose che non ha mai capito prima e che forse non ha ancora metabolizzato del tutto: 

sarà difficile  nascondere le lacrime di gioia dietro ad un sorriso strano ma sincero... 

sarà  difficile non cercare un abbraccio che sappia lasciar passare il fortissimo  sentimento che io stessa non so ancora classificare 
ma che mi esplode  dentro ed ha bisogno di espandersi, come un gas compresso in una  bombola troppo debole per contenerlo. 

Forse continuerò a piangere... e saranno lacrime che forse troveranno un loro vero perché.... 

 
[id 197451] canali prosciugati... 05/05/1999 10:39 

CANALI PROSCIUGATI 
la grigia fanghiglia rivela il triste segreto 
 di una città di sogno. Venezia dimenticata: una città a 
misura d'uomo... ormai non più di moda.... 
il tempo scorre troppo lentamente e le 
barche accarezzando le rive scuotono un 
 po' dal loro secolare torpore le fondamenta delle case... 
 Così siamo noi piccoli uomini: con i piedi nella grigia 
fanghiglia il tempo scorre troppo veloce e presto o tardi 
sradica le nostre fragili vite. 


 
19/04/00 

Ma la vita continua, e  mi prende per mano. 
Non ci sei solo tu e occhi di cielo, come i tuoi, 

ma con amore riflettono i miei. 
Bello come il primo giorno, giorno dopo giorno. 

Sai che c'è.... è meglio così!



 
CERCAMI – Renato Zero

Cercami... Come quando e dove vuoi... 
Cercami e' più facile che mai... 
Cercami... Non soltanto del bisogno...
Tu cercami, con la volontà  l'impegno....
Rinventami! Se mi vuoi... Allora cercami di più...! 
Tornerò,  solo se ritorni tu..
Sono stato invadente... Eccessivo lo so! Il pagliaccio di 
 sempre... Anche quello era amore però... 
Questa vita ci ha puniti già! 
 Troppe quelle vertià che ci sono rimaste dentro... 
Oggi che fatica che si  fa... 
Come è finta l'allegria... Quanto amaro disincanto...! 
Io sono qui...! 

Insultami, feriscimi! 
Sono così... Tu prendimi o cancellami... 
Adesso sì... Tu  mi dirai che uomo mai..Ti aspetti. 
Io mi berro' l'insicurezza che mi dai... 
L'anima mia, farò tacere pure lei... 
Se mai vivrò... Di questa  clandstinità... Per sempre!...

Fidati che hanno un peso gli ani miei.. 

Fidati, e sorprese non ne avrai... 
Sono quello che vedi... 
Io pretese  non ho! ... 
Se davvero mi credi, di cercarmi non smettere no!... 
Questa  vita ci ha puniti già... 
L’insoddisfazione quà... Ci ha raggiunti facilmente... 
 Così poco abili anche noi a non dubitare mai di una libertà indecente! 
Io sono qui'... Ti servirò... Ti basterò... (???) 
Non resterò una riserva  questo no... 
Dopo di che... Quale altra alternativa può... Salvarci!?!?! 
Io  resto qui... Mettendo a rischio i giorni miei... 
Scomodo sì... Perchè non so  tacere mai. .. 
Adesso sai... Senza un movente non vivrei... Comunque. 
Cercami... Cercami... Non smettere... –


 
  OGGI SONO IO - Alex Britti

E non so perche' quello che ti voglio dire poi lo scrivo dentro una canzone 
non so neanche se l'ascolterai o restera' soltanto un'altra fragile illusione 
se le parole fossero una musica potrei suonare ore ore e 
ancora ore 
e dirti tutto di me. 
Ma quando poi ti vedo c'e' qualcosa che mi blocca non 
riesco a dire neanche come stai 
come stai bene con quei pantaloni neri come stai bene oggi 
come non vorrei cadere in quei discorsi gia' sentiti mille volte e rovinare tutto. 
Come vorrei parlare senza preoccuparmi senza quella 
sensazione che non mi fa dire 
che mi piaci per davvero 
anche se non te l'ho detto 
perche' e' squallido provarci 
solo per portarti a letto e non me ne frega niente 
se dovro' aspettare ancora 
per parlarti finalmente 
dirti solo una parola 
ma dolce piu' che posso 
come il mare come il sesso 
finalmente mi presento.
E cosi' anche questa notte e' gia' finita non so ancora dentro 

come sei 
non so neanche se ti rivedro' o restera' soltanto un'altra 
inutile occasione 
e domani poi ti rivedo ancora 
e mi piaci per davvero 
anche  se non te l'ho detto 
perche' e' squallido provarci 
solo per portarti a letto e non me ne frega niente 
se non e' successo ancora 
aspettero' quand'e' il momento 
e non sara' una volta sola 
spero piu' che posso 
che non sia soltanto sesso 
questa volta lo pretendo 
Preferisco stare qui' da solo 
che con una finta compagnia 
e se stasera prendero' il volo 
aspettero' l'amore e amore sia 
e non so se sarai tu davvero o forse sei solo un'illusione 
pero' stasera mi rilasso penso a te e scrivo una canzone 
dolce piu' che posso 
come il mare come il sesso 
questa volta lo pretendo 
perche' oggi sono io 
OGGI SONO IO

Scrivimi...........mailto:misssassu@iol.it


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