IL SALUKI

Traduzione a cura di Marilena Candeloro

D'Ansor Clivius El Shams  sua figlia Baraka


Autori: Judy Simpson - Bob Krieger
Data: 12 Luglio 1995

http://www.saluki.com/breeddes.htm
 

 

CARATTERISTICHE FISICHE


Il Saluki è un aggraziato equilibrio di bellezza e funzionalità. I Saluki hanno un'altezza che varia da 58 a 71 cm al garrese ed il loro peso varia da 18 a 30 kg. I Saluki sono veloci, agili e molto leggiadri in movimento. Facendo parte del gruppo dei cani da caccia a vista, i Saluki cacciano con l'aiuto della vista e non dell'odorato. Essi sono stati selezionati per essere dei corridori sulle lunghe distanze, possedendo contemporaneamente sia la velocità che la resistenza mentre i loro cugini, i greyhound ed i whippet furono selezionati per essere dei velocisti sulle distanze brevi. La velocità dei Saluki è stata cronometrata oltre le 45 miglia all'ora. La loro forma affusolata si è evoluta per un compito specifico: la caccia a vista. La loro vista da lontano è eccezionale. Essi hanno toraci profondi, per dare grande spazio al cuore ed ai polmoni che sono più grandi del normale per disporre di maggiore quantità di aria e sangue a causa di un aumentato fabbisogno durante la caccia. I loro corpi levigati possiedono una bassa quantità di grasso corporeo, giacché il peso maggiore rappresenta massa che deve essere trasportata ed ogni grammo in più riduce la loro velocità. Le loro lunghe zampe che sembrano fragili sono robuste e scattanti per sostenere una massima accelerazione. Le falangi del piede sono forti e flessibili, capaci di sostenere l'impatto dell'intero peso del corpo quando vanno al galoppo in doppia sospensione. Le loro zampe posteriori sono ben muscolate per dar loro la forza di spingersi a così alte velocità. I loro garretti sono bassi rispetto al terreno garantendo così la massima elasticità. Le ossa sono robuste e a sezione schiacciata offrendo così forza senza peso superfluo al contrario delle pesanti ossa a sezione tonda della maggior parte di tutte le altre razze canine. La lunga coda ha la funzione di un timone nelle svoltate ad alta velocità. Quantunque le loro teste siano snelle ed eleganti, essi possiedono forti mascelle capaci di atterrare e trattenere grosse prede. Il loro mantello è sericeo al tatto e generalmente è corto su tutto il corpo. Il Saluki è l'unica razza di cane con un singolo strato di pelliccia; non hanno infatti sottopelo per poter resistere alle alte temperature del deserto. Proprio a causa di questa mancanza di sottopelo oleoso essi non sviluppano mai il caratteristico "odore di cane". Le orecchie, la lunga coda e le zampe sono ornate di frange tranne nei soggetti appartenenti alla varietà liscia. La loro pelle è sottile ed asciutta. I loro piedi " da lepre", fittamente rivestiti di pelo tra le dita permettono senza difficoltà la corsa nella sabbia alta. Sono un esempio perfetto di come la Natura ha progettato un animale per uno specifico compito. L'ingegneria dei loro corpi è superba per un cane da caccia che deve galoppare e che deve effettuare rapidissime accelerazioni e corse prolungate per lunghi periodi di tempo. La Natura ha dato loro inoltre grande bellezza e varietà di aspetto. Nessuna altra razza ha così tante variazioni di tipi (tipo del Nord, del Sud ed intermedi) e varietà di colori. I colori più chiari sono prevalenti nelle zone meridionali, dove si mimetizzano meglio col colore del deserto; i colori più scuri si trovano più spesso nelle zone settentrionali. Alcuni dei colori a disposizione sono: crema, daino, dorato, grizzle, grizzle fulvo, grizzle cervo, grizzle argento, grizzle dorato e grizzle nero, fulvo, tricolore, bianco, i neri (nero e marrone, tricolore, che sarebbe nero, bianco e marrone e nero e argento), cioccolato ed i parti-colors (corpo color crema macchiato con uno dei colori sopra citati). Molti dei colori solidi sono anche focati. Frange nere sulle orecchie e sulla coda si presentano in molti soggetti color daino o fulvi. Tutti i colori e le loro combinazioni sono ammessi. Il Saluki, che sembra fatto di fine porcellana, è in realtà costruito in robusto cuoio. Il suo fragile aspetto è ingannevole. Molti artisti hanno amato ritrarre i Saluki proprio per le loro linee pulite e la loro gradevole simmetria estetica.

TEMPERAMENTO

I Saluki vengono rilasciati all'inseguimento prossimi al luogo dove si sta aggirando il falco, a volte a miglia di distanza dai cacciatori in attesa. I Saluki scelgono così la loro preda e l'inseguimento ha inizio. Qualche volta la caccia è breve e veloce; ma, altre volte, l'inseguimento si prolunga per molte miglia, mettendo a dura prova la fibra e la resistenza cardiaca dei Saluki. Una volta che la preda viene afferrata, viene tenuta a terra dalla ferma presa delle forti mascelle del Saluki. Nella pratica religiosa Islamica il cane non deve uccidere la preda che deve essere sacrificata dal cacciatore secondo un rituale per poter ottenere carne che può essere consumata. I cani vengono perciò addestrati a trattenere la preda ma non ad ucciderla. La presa mortale alla gola interrompe l'afflusso di ossigeno e causa alla preda una perdita di conoscenza in attesa dell'arrivo del cacciatore. Se la caccia è alla lepre, ed il cacciatore è a piedi, il Saluki dovrà portargli indietro una lepre non ferita e svenuta. Da quando i Saluki hanno operato nella caccia senza la diretta supervisione dei loro padroni, è stato fondamentale che essi avessero l'intelligenza e l'indipendenza per agire in questo modo con successo. Così, il cuore, l'intelligenza e l'indipendenza erano qualità grandemente considerate dai Beduini nella selezione e nell'allevamento dei loro cani. La vita nelle tribù del deserto imponeva inoltre altri requisiti. I Beduini tenevano in gran considerazione i loro Saluki, persino permettendo loro di dormire nelle loro tende anche per evitare che venissero rubati da tribù rivali. Inoltre essi allevavano anche selezionando le caratteristiche di riserbo e circospezione nei riguardi degli estranei per proteggersi dai furti. Non di meno l'ospitalità dei Beduini è sempre stata leggendaria ed i loro cani da caccia non potevano essere aggressivi nei confronti dei visitatori o di altri membri della tribù. Il risultato di questa selezione e addestramento è un cane che è disinvolto ed affezionato con le persone che conosce ma riservato con gli estranei. I Beduini inoltre capivano che i loro cani non dovevano essere aggressivi con altri animali, in quanto dovevano convivere con altri Saluki, con i cavalli, i cammelli, le capre ed ad altri tipi di animali. Il Saluki si comporta bene in questo tipo di situazioni, in modo particolare se è cresciuto insieme a questi animali. E' molto importante che i cuccioli di Saluki siano ben socializzati perché loro hanno la tendenza, proprio per il loro riserbo ed la loro indipendenza, ad essere timidi con gli estranei o con luoghi o altri animali che non conoscono. Un Saluki ben socializzato è a suo agio ovunque. L'intelligenza in un cane è spesso un'arma a doppio taglio. Un certo quantitativo di intelligenza è necessaria per addestrare un cane. Troppa intelligenza ed indipendenza può essere un problema. Un cane molto sveglio non sempre è il cane più facilmente addestrabile. Come i gatti, che hanno sempre saputo ciò, essi sono svegli abbastanza per realizzare che non devono fare determinate cose per guadagnarsi il vostro affetto. Così "addestrabilità" è un termine ingannevole. I Saluki non sono rinomati per la loro addestrabilità, ma per il comportamento che soddisfa i loro padroni. In questo loro sono sorprendentemente simili ai gatti. Generalmente non vedono motivi per fare cose che non vogliono fare. Ci sono molti Saluki ben addestrati anche in obbedienza ed agility. Tuttavia ciò richiede differenti metodi di addestramento, senso dell'humor e molta pazienza. Attenzione, non è che i Saluki non capiscono quello che voi volete da loro; è che non capiscono perché voi vi aspettate che loro facciano una determinata cosa. La maggior parte dei metodi d addestramento si basa sul sistema della ricompensa da approvazione. Il cane vuole accontentarvi e così fa quello che voi volete. Questo non sempre funziona con i Saluki. Il bisogno che loro hanno della vostra approvazione non è così grande; loro sono convinti che il vostro affetto non dipende dal fatto che loro eseguano un gioco correttamente. Vanno così usati altri approcci. I due che funzionano di più sono l'addestramento con il cibo come premio oppure l'addestramento durante un gioco assai divertente. I Saluki amano i giochi e sono spesso disposti a giocare. L'intelligenza fa nascere la curiosità ed il Saluki è una delle razze più curiose che esista. Questo aspetto li conduce in ogni sorta di situazioni del tutto inaspettate per un cane. Ma l'intelligenza è anche causa di noia. Un Saluki annoiato è un Saluki che si mette nei guai, cercando qualcosa di nuovo ed eccitante da fare. Il loro temperamento li rende una razza veramente unica. Sono svegli, curiosi e ricchi di inventiva. Sono gioiosi, giocherelloni ed affettuosi. Sono ostinati, hanno un gran senso dell'umorismo (e molti sono disposti a scherzare con i loro padroni ed hanno una sconvolgente abilità nel ragionamento (essi dovrebbero essere etichettati come gli ingegneri del mondo canino, dovete solo stare ad osservarli mentre risolvono un problema.). Tutti loro pensano di essere gentili maestà e che voi siete al mondo per servirli. Pensano di essere loro a dettare la legge su loro stessi. Se voi vi guadagnate la loro fiducia ed il loro rispetto, essi daranno a voi l'autorità, ma dovrete meritarvelo. Essi hanno una memoria sorprendentemente buona e a lungo termine, sia per le cose cattive che per quelle buone. Intelligenti e svegli, sono anche molto sensibili ed i loro sentimenti vengono feriti da parole dure. Una disciplina severa li rende introversi e può volerci molto tempo per farli migliorare psicologicamente. Anche una disciplina che preveda punizioni corporali è sempre un errore con i Saluki. I soggetti più forti diventano ostinati; i più miti, introversi. C'è anche una grande differenza caratteriale e di temperamento tra i maschi e le femmine. I maschi tendono ad essere più disinvolti, più docili, più affettuosi. Le femmine di questa razza sono quelle più dure, generalmente. Il maschio alfa eserciterà la sua autorità su tutti i cani del branco tranne che sulla femmina alfa ed avrà il buon senso di lasciarla stare! Le femmine sono le cacciatrici più aggressive, quelle meglio orientate nel branco e le più intelligenti. Se state cercando un cane che seguirà adorante i vostri passi ansioso di farvi piacere e di obbedire ai vostri comandi, il Saluki non è il cane adatto a voi. Per vivere con i Saluki, avete bisogno di capirli ed apprezzarli per come essi sono e trovare diletto nelle loro uniche qualità e non cercare di trasformare il comportamento di un Saluki in quello di un Golden Retriever!

Autori: Judy Simpson
Data: 12 Luglio 1995

http://www.saluki.com/history.htm
 

 

STORIA DEL SALUKI

La storia del Saluki è strettamente legata alla storia dell'uomo primitivo. In tempi antichi l'uomo primitivo si diffondeva da una parte all'altra di quella fertile terra conosciuta come Mesopotamia. Quando l'uomo primitivo progredì dall'essere un semplice cacciatore e raccoglitore ed iniziò a stabilirsi in villaggi e diventò un agricoltore iniziò anche ad aggiungere più carne alla sua alimentazione. Pochi cacciatori a piedi non potevano sperare di cacciare molta di quella selvaggina che abbondava nelle fertili aree della Mesopotamia. L'uomo primitivo iniziò ad addomesticare il lupo presente nella zona, una varietà più piccola, leggera e veloce del lupo che viveva nelle zone più settentrionali. Attraverso un allevamento selettivo ottenne il primo cane addomesticato: il Saluki, un cane capace di inseguire e cacciare prede e catturarle nel duro clima del deserto. La più antica testimonianza esistente ( graffiti) del Saluki, conosciuto anche come levriero persiano, o cane gazzella è datata circa intorno al 14.000 A.C. Quando la civiltà iniziò a diffondersi nella Mesopotamia, una delle prime civiltà conosciute fu quella dei Sumeri. Essi tenevano i Saluki per la caccia e lasciarono molti graffiti che li rappresentavano. Mentre una civiltà spariva ed altre nascevano, il Saluki manteneva il suo ruolo di cane da inseguimento. Essi erano i cani favoriti degli Egizi, ed erano conosciuti come i Reali Cani d'Egitto. Solo ai nobili era concesso tenerne. Molti sono stati trovati mummificati nelle tombe insieme ai loro padroni, un segno questo di grande considerazione! Ci sono molti buoni dipinti del Re Tutankamen con i suoi Saluki favoriti. Gli Egizi talvolta tagliavano loro le orecchie come si può vedere infatti nei graffiti delle tombe che mostrano dei cani dalle orecchie ritte, toraci profondi e lunghe zampe. Molti dei primi Saluki erano pienamente identici ai loro fratelli frangiati eccetto che per le frange sericee sulle orecchie e sulla coda. Essi erano anche i cani della Bibbia. Quando nella Bibbia si parla di cani si intende il Saluki. Dalla fertile area della Mesopotamia, i mercanti portarono i Saluki in tutto il Medio Oriente dove essi diventarono gli apprezzati cani da inseguimento delle tribù nomadi. Per molti secoli, I beduini nomadi hanno fatto affidamento sul veloce Saluki per fornire la tribù di cacciagione da cucinare. Benchè i cani fossero considerati impuri dalla religione Islamica del mondo Arabo, una speciale esenzione fu fatta per il Saluki. Si credeva che il Saluki fosse un dono di Allah alle tribù, e loro chiamavano il Saluki "El Hor" ovvero "Il Nobile". A tutt'oggi, in Medio Oriente, il Saluki si sta allontanando dalla vita dei Beduini incalzati dalla civilizzazione. Pochi Beduini si aggirano nel deserto; molti preferiscono trasferirsi nelle città ed il ruolo del Saluki sta modificandosi con questo cambiamento di modo di vivere. Le famiglie reali, la nobiltà e le poche tribù beduine ancora oggi usano i Saluki per la caccia. Per i principi e le loro famiglie, la caccia con i Saluki è sport; per i Beduini è come è sempre stato… per la sopravvivenza. A cavallo tra i due secoli, i Saluki arrivarono in Inghilterra. Una delle prime persone ad importarli fu la figlia di un eminente egittologo, Lady Florence Amherst che fondò in Inghilterra gli allevamenti Amherstia I suoi Saluki erano prevalentemente di provenienza egiziana. ("razza meridionale" più alti, dalle zampe più lunghe, con ossa più leggere e con un mantello meno folto). Essi erano i veri levrieri da deserto, allevati mirando sia alla velocità che alla resistenza alle condizioni ambientali del deserto. Poi vennero quelli del Generale Lance, il quale ritiratosi dall'armata Britannica, tornò in Inghilterra con dei Saluki acquistati in Siria. Questi levrieri (di tipo "settentrionale") invece erano stati allevati per cacciare nelle accidentate, fredde e montagnose terre della Siria, Nord Iraq e Iran. Essi erano più tozzi, con ossatura più pesante, mantello più spesso e con più frangiature. Un tipico esempio di questa varietà fu il suo cane preferito, Ch Sarona Kelb che fu il primo Saluki campione in Inghilterra; sua figlia, Ch Orchard Shahin, fu la prima femmina campionessa. La linea di sangue di Kelb è nei pedegree della maggior parte dei Saluki inglesi. Dagli allevamenti Sarona ed Amherstia e dagli incroci tra i due vennero fuori i soggetti che diffusero il Saluki in America e nella maggior parte del mondo occidentale. I maschi Sarona e le femmine Amherstia furono importati in America e, incrociati insieme, divennero la base dei primi allevamenti americani.

Autori: Bob Krieger
Date: August 18, 1995

http://www.saluki.com/right4u.htm
 

 

IL SALUKI E' IL CANE GIUSTO PER VOI?


Il Saluki è un cane veramente unico. Ha le caratteristiche generali del gruppo dei levrieri da caccia a vista ma in qualche caso molto accentuate. Se state considerando di prendere un Saluki, dovete essere sicuri di poter accettare ed amare le seguenti caratteristiche.
Un Saluki fa esattamente quello che vuole fare, che spesso differisce da quello che voi volete che faccia.
Un Saluki non impara giochetti facilmente come un Golden Retriever.
Un Saluki è molto spesso distaccato e riservato con gli estranei. Questo chiaramente può creare risentimento nelle persone che hanno una bassa considerazione di loro stesse.
Un Saluki si aspetta che voi lo trattiate come una persona. Sono creature che amano le comodità ed amano vivere in casa e sui divani.
Un Saluki probabilmente non verrà quando lo chiamate a meno che lui non voglia venire.
Un Saluki deve essere tenuto al guinzaglio o in un'area recintata. Il recinto deve essere alto almeno 180 cm.
Un Saluki può essere a volte più elegante di voi. Ciò può essere abbastanza divertente o imbarazzante a seconda delle situazioni.
Un Saluki ha bisogno di molto esercizio.
Un Saluki può conservare il carattere da cucciolo per molti anni e può essere abbastanza distruttivo.
Un Saluki può mettere in atto delle rappresaglie se percepisce di non essere trattato correttamente.
Se ancora pensate che un Saluki può essere il cane giusto per voi, allora potrete essere una delle fortunate persone che conosceranno i Saluki. Essi infatti hanno molte buone qualità che li riscattano ampiamente. Sebbene distaccati con gli estranei un Saluki si attacca indissolubilmente alla persona giusta.
Un Saluki diventa in tutti i sensi un altro membro della famiglia.
Un Saluki generalmente ha una sua personalità molto pronunciata!
Un Saluki può essere meraviglioso!
Se vi interessa un Saluki, per favore prendetevi un poco di tempo per conoscerlo, non ve ne pentirete.

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