PREVEDERE IL TEMPO CON INTERNET

 


Autori : M. Giuliacci, P. Corazzon, A. Giuliacci 
Edizioni Alpha Test, 2001 
271 pp, immagini a colori, dim 24x17 cm 
 
CONTENUTO DEL LIBRO

INDICE

Prefazione 
Introduzione 

IL METEO IN INTERNET: LA TEORIA INDISPENSABILE 

1.1 Dalle immagini del Meteosat i segreti dei moti atmosferici 

1.2 La circolazione generale dell’atmosfera 
1.2.1 Alisei e correnti occidentali, i venti che muovono l’atmosfera di tutto il pianeta 
1 .2.2 Westerly: quando si ondulano nascono i fronti, gli anticicloni di blocco e gocce fredde 
1.2.3 La Corrente a getto 
1.2.4 Anticicloni di blocco, un’anomalia che nasce nella stratosfera 
1 .2.5 Che inverno farà? Dipende dalla NAO

1 .3 La pressione atmosferica 
1.3.1 Altitudine 
1.3.2 Temperatura 
1.3.3 Umidità 
1.3.4 Le variazioni della pressione 

1 .4 Le isobare 

1.5 Geopotenziale e topografie assolute 

1.6 Le avvezioni 

1.7 I grandi protagonisti del tempo a scala sinottica 
1.7.1 l cicloni 
1 .7.2 Gli anticicloni 
1.7.3 Le saccature 
1.7.4 I promontori e i cunei 
1.7.5 La pressione livellata 

1.8 I fronti, la causa più frequente di maltempo alle latitudini medio-alte 
1 .8.1 I cicloni extratropicali: quasi mai da soli 
1.8.2 Nuvole, piogge e variazioni di pressione nei fronti 

1 .9 Il vento al suolo: parente stretto del vento geostrofico 

1.10 Il vento isallobarico 

1.11 lI vento termico, un vento fittizio che soffia parallelo alle isoterme 

1.12 Cicloni e anticicloni: freddi o caldi?
1.12.1 Cicloni freddi 
1.12.2 Cicloni caldi 
1.12.3 Anticicloni caldi 
1.12.4 Anticicloni freddi 

1.13 I moti verticali dell’atmosfera: l’aria si muove anche verso l’alto e verso il basso.

1.14 Divergenza e convergenza 

1.15 Corrente a getto e divergenza: genitori dei cicloni extratropicali 

1 .16 La vorticità, il concetto che ha avuto più successo nella fisica dell’atmosfera 

1 .17 Vorticità e velocità verticali dell’aria 

1.18 La stabilità dell’atmosfera 
1.18.1 Stabilità atmosferica verticale per l’aria secca 
1.18.2 Stabilità atmosferica verticale per l’aria umida 
1.18.3 L’instabilità condizionale 
1.18.4 L’instabilità convettiva 
1.18.5 Come e quando l’atmosfera diviene più o meno stabile 
1.18.6 Stabilità e temperatura potenziale 

1.19 Il vapore acqueo nell’atmosfera 
1.19.1 Grandezze igrometriche fondamentali 
1.19.2 La temperatura pseudopotenziale 

1.20 Condensazione e precipitazioni 
1.20.1 Storia di una goccia di pioggia 
1.20.2 Stau e Fohn 

1.21 I modelli fisico-matematici 
1.21.1 La rete mondiale delle osservazioni del tempo 
1.21.2 Le previsioni del tempo prima degli anni ‘80. Il metodo sinottico 
1.21 .3 Le previsioni del tempo oggi. I modelli fisico-matematici 
1.21.4 Approssimazioni fisiche 
1.21 .5 lI metodo numerico per risolvere le equazioni 
1.21.6 Nodi e griglie nello spazio 
1.21 .7 Assimilazione e inizializzazione del modello 
1.21.8 Approssimazioni nella risoluzione numerica delle equazioni 
1.21 .9 20 000 miliardi di operazioni per una previsione a 10 giorni 
1.21.10 lI responso finale del modello è comunque affetto da erron 
1.21.11 I modelli fanno acqua anche per ... colpa delle farfalle1 
1.21 .12 Modelli globali, padri dei modelli ad area limitata 
1.21 .13 I meteorologi italiani sbagliano di più 
1.21.14 I modelli hanno accorciato le Alpi 
1.21 .15 Le previsioni d’ensemble, un nuovo modo di prevedere il tempo 
1.21.16 Modell-Story 

1.22 Sigle, codici e unità di misura 

LE INFORMAZIONI METEO SU INTERNET: COSA CONTENGONO, DOVE TROVANO 

2.1 I modelli fisico-matematici più noti 
2.1.1 MRF (Multi-Range Forecast Previsioni a medio termine) 
2.1.2 AVN 
2.1.3 NOGAPS 
2.1.4 ECMWF 
2.1.5 DWD 
2.1.6 ARPEGE 
2.1.7 UKMO 

2.2 Mappe del campo banco al suolo (PMSL) 
2.3 Le carte a 850 hPa 
2.4 Le carte a 500 hPa 
2.5 Mappe degli spessori 
2.6 Con le mappe di umidità relativa una sfida per previsioni self-made 
2.6.1 Modello AVN 
2.6.2 Modello MRF 
2.7 Le velocità verticali 
2.8 Le mappe di nuvolosità e precipitazione 
2.9 I palloni sonda e i diagrammi aerologici 
2.10 Pioverà tra 2 ore a casa vostra? Chiedetelo alle immagini radar 
2.11 I satelliti meteorologici 

LETTURA E INTERPRETAZIONI DELLE INFORMAZIONI METEO SULLA RETE 

3.1 Le mappe del campo banco al livello del mare 
3.1.1 Nowcasting per cicloni, anticicloni e fronti 
3.1.2 Nowcasting per il vento al largo sul mare 
3.1.3 Nowcasting per il vento costiero 

3.2 L’interpretazione delle carte a 850 hPa 
3.2.1 Dove fa caldo, dove fa freddo 
3.2.2 A che quota nevicherà~ 
3.2.3 Determinazione della temperatura massima in estate 
3.2.4 Posizione dei fronti 

3.3 L’interpretazione delle carte a 500 hPa 

3.4 Una miniera di informazioni dai diagrammi aerologici 
3.4.1 Stima di alcune importanti grandezze 
3.4.2 Stima della stabilità atmosferica 
3.4.3 Stima dello Stau e del Foehn 
3.4.4 Subsidenza, avvezione o irraggiamento
3.4.5 Stima delle velocità verticali in atto sull’area del radiosondaggio
3.4.6 Pioggia, pioggia sopraffusa o neve? 
3.4.7 Prevedere i temporali con i diagrammi aerologici 

3.5 Come migliorare la previsione di nuvole e piogge dei modelli 
3.5.1 Stima della nuvolosità dalle mappe RH 
3.5.2 Stima della nuvolosità dalle mappe delle velocità verticali 
3.5.3 Stima delle precipitazioni 

3.6 I temporali: come si formano, come si prevedono, come si muovono 
3.6.1 Storia di un temporale 
3.6.2 Dove si sposterà il temporale 

3.7 La previsione della neve 
3.7.1 Riuscirà il fiocco di neve a raggiungere il suolo~ 
3.7.2 I venti che portano la neve in Italia 
3.7.3 Dove e quanto 

3.8 Come prevedere il Foehn 
3.8.1 Foehn o Tramontana?
3.8.2 Anche gli Appennini hanno il loro Foehn 
3.9 La previsione della nebbia 

3.10 Farà caldo o freddo? 
3.10.1 La temperatura, un complesso equilibrio tra fattori sinottici e locali 
3.10.2 Come stimare le temperature massime e minime 
3.10.3 Temperature minime 
3.10.4 Temperature massime 

3.11 Divergenza in quota dalle mappe a 300 hPa 

3.12 L’interpretazione delle immagini dei satelliti meteorologici 

Principali siti di meteorologia citati nel testo 


DESCRIZIONE

Fino a pochi anni fa prevedere il tempo era un'arte riservata a pochi e coltivata solo nei grandi centri meteorologici. L'avvento di Internet ha avuto il merito di consentire anche ai non addetti ai lavori di cimentarsi, per diletto e per passione, in questa interessante disciplina. Ma, per attingere alla dovizia di informazioni disponibili in Rete e utilizzare gli strumenti più attendibili sulle previsioni del tempo, non basta avere confidenza con Internet: occorre anche un buon bagaglio di conoscenza di Fisica dell'atmosfera. Il libro presenta al lettore i principi fondamentali di questa disciplina, per poi illustrare le numerose risorse meteorologiche reperibili in Rete (mappe, diagrammi e grafici) segnalando quelle più attendibili e di qualità. Il volume propone lo stesso iter operativo percorso quotidianamente dai meteorologi di tutto il mondo: concetti e argomenti scientifici apparentemente difficili sono esposti in forma semplice e piacevole, senza scomodare neanche una formula e con lo stesso stile immediato che ha contribuito al successo televisivo delle previsioni del tempo curate dal Colonnello Giuliacci, coautore del libro e curatore della collana.

CANALI D'ACQUISTO

 

E' un libro abbastanza diffuso, pubblicato di recente (aprile 2001). Ne consegue una grande facilità di acquisto, presso librerie (anche non specializzate) e siti internet.

 

COSTO £.44000
 

 

N.B. "Contenuto del libro" e "Descrizione" sono a cura di NimbusWeb