HELP IMMAGINI SATELLITARI

 

Le immagini che ci provengono dai satelliti geostazionari (Meteosat 7) sono di tre differenti tipi : nel campo del visibile, nel campo dell'infrarosso e nel campo del vapore acqueo. Le immagini nel campo del visibile sono un'istantanea della Terra, così come la vedrebbero i nostri occhi da 36000 chilometri di altezza. Gli altri due tipi di immagini (infrarosso e vapore acqueo), sono immagini create dal satellite in base alla radiazione emessa dalla Terra (emissione infrarossa, appunto) e in base ad una certa frequenza emessa dal vapore acqueo, captate dal radiometro a bordo del satellite stesso ed inviate a terra per essere rielaborate. Le immagini nel campo dell'infrarosso mettono in evidenza la temperatura delle varie superfici (terra, oceani, nubi, vegetazione, ghiacchio, ecc) presenti sulla Terra stessa. Le immagini nel campo del vapore acqueo, evidenziano invece le aree dove maggiormente è presente tale gas.

Immagini nel campo del visibile

Con questo tipo di immagine è possibile identificare lo spessore dei sistemi nuvolosi. Essi appaiono di un bianco brillante, a causa dello spessore della nube. Le nubi più brillanti sono quindi le nubi temporalesche e quelle con maggiore sviluppo verticale in genere. Viceversa le nubi alte e sottili, come i cirri, appaiono grigiastre. La nebbia appare invece di una tonalità più chiara dai contorni netti.

Nell'immagine qui riportata, si possono notare vari sistemi nuvolosi. Le macchie brillanti tra la Spagna e le Baleari, altro non sono che nuclei temporaleschi. Si può notare anche l'aria fredda sull'Atlantico, contraddistinta da quel mosaico di nubi piccole. Altro genere di nuvolosità invece tra le Baleari e la Sardegna dove è presente nuvolosità alta e sottile, avamposto della perturbazione sulla Spagna.

 

Immagini nel campo dell'infrarosso

Ecco l'immagine nel campo dell'infrarosso. Essa, come detto, rileva la temperatura delle varie superfici. I colori scuri identificano superfici calde, mentre colori chiari e brillanti, superfici fredde. Le nubi che si trovano alle più alte altezze (cirri, cirrostrati, cirrocumuli, cumulonembi), appaiono di un bianco brillante, viceversa la nubi basse (magari con base vicino al suolo) sono grigie o addirittura non vengono rilevate, ciò accade quando quest'ultime hanno temperature simili a quelle del suolo, come ad esempio la nebbia.

Nell'immagine qui a fianco è possibile notare una grossa cella temporalesca tra la Spagna e le Baleari, "annegata" nella nuvolosità stratificata ben poco appariscente nell'immagine nel campo del visibile.

 

Immagini nel campo del vapore acqueo

Con questo tipo di immagine è possibile identificare la quantità di vapore acqueo presente nello strato atmosferico. I colori chiari indicano una presenza consistente di vapore acqueo, mentre i colori scuri, una presenza via via più bassa di vapore acqueo. Tonalità chiare le troviamo nei sistemi frontali e nei sistemi temporaleschi.

Dall'immagine qui a fianco si nota una macchia molto chiara tra la Spagna e le Baleari; non è altro chè il temporale già ben visibile nelle due immagini precedenti. Attorno ad esso e, in seno alle perturbazioni, si notano colori sempre chiari, sintomo, come detto, di elevata concentrazione di vapore acqueo.

 

Andrea Toffaletti 2001