Thinking Day  2003

23 febbraio. Casumaro (FE)

                     

Il tema di quest’anno è...

“CON-SUMIAMO? NO, CON-DIVIDIAMO….

Sempre capaci di buone scelte!”

                        

Programma  Programma del Thinking Day 2003

                        

La riflessione avviata all’interno del comitato e proseguita insieme al consiglio di zona ci ha portato all’osservare come nella realtà a noi quotidiana, l’invito sempre più pressante sia sempre quello di consumare e usare in maniera indiscriminata oggetti e servizi, senza una reale coscienza critica e capace di scegliere. (es. la pubblicità assurda del ragazzo che viene ringraziato da tutti, perché con i suoi consumi fa muovere l’economia, senza pensare che in questo modo si fanno muovere i soldi, ma di quelli che li hanno… e quelli esclusi, e quelli che li risparmiano e quelli che utilizzano alternative?).

La proposta sarà pertanto rivolta ai nostri ragazzi attraverso un’attività svolta la domenica mattina nella piazza di Casumaro, con l’obiettivo fondamentale di mostrare ai ragazzi le alternative possibili allo strapotere del mercato che ci obbliga a non scegliere e ad essere consumatori senza essere anche consum-attori.

Per svolgere quest’attività abbiamo però bisogno del contributo di tutti, ragazzi e capi, che dovranno essere attivi e propositivi in ogni parte della realizzazione del TD 2003:

 

1-     Siamo sicuri che per affrontare tematiche di questo tipo (e non abbiamo la presunzione di tenere lezioni universitarie) una mattina giocata in due ore non sia sufficiente e pertanto chiediamo che ogni branca (con i tempi e i modi che riterrà più opportuni…es. E/G e R/S avranno anche sabato 22/2 a disposizione per lavorare e giocare su questi temi) svolga a casa, ovvero sabato 8 oppure 15 febbraio una parte del lavoro preparatorio.

2-     La mattinata sarà co-gestita, ovvero ci sarà una esposizione di alternative, pertanto i ragazzi saranno coinvolti sia in fase di accoglienza di altri ragazzi che vengono a vedere le loro attività, sia in fase esplorativa andando a giocare in altri gruppi….. I CAPI DEVONO ESSERE AL CORRENTE DEI TEMPI E DELLE MODALITA’ DI GIOCO per potere essere d’aiuto ai ragazzi in questa fase.

  

PRATICAMENTE DI COSA PARLEREMO?

                                 

Abbiamo la presunzione di tornare a casa da Casumaro il 23 febbraio con una valigia piena di idee, con una consapevolezza diversa sulle cose che troviamo nelle nostre tavole, nei nostri armadi, negli scaffali dei supermarket… perché? Forse perché nessuno ci dice come stanno realmente le cose, e se a dircele una buona volta sono nostri coetanei, oppure altri ragazzi che hanno affrontato i problemi e dato la loro soluzione, sicuramente potremo imparare.

 

Il primo passo a casa è questo: il nostro stile scout ci invita a scelte essenziali (no coca-cola, no patatine, no cose inutili) e poi magari ci fa spendere decine di euro in viaggi e spostamenti che producono inquinamento, oppure a campi super-costosi perché ricchi di materiali e attività….

Allora ci siamo mai chiesti il perché delle cose?

Perché alcune cose sì e altre no, oppure perché in certuni momenti cose vanno bene e in altri no?

Perché abbiamo la capacità di scegliere, educhiamo a fare delle scelte con consapevolezza, con la lungimiranza di quelli che hanno in mente dove arrivare nell’educare i nostri ragazzi e utilizzano mezzi e strumenti più indicati volta per volta.

 

La riflessione a casa, da realizzare attraverso un’attività oppure un momento di riflessione, un laboratorio manuale oppure…..(insomma fatelo come vi pare, basta che lo facciate) deve portare i ragazzi, partendo dalle cose che si fanno agli scout, dallo stile che noi mettiamo in pratica, a capire perché facciamo certe cose, perché ci comportiamo con questo stile.

 

Una volta capito il nostro specifico, mi viene spontaneo, capita la sua reale bontà e applicabilità (noi lo facciamo e ci viene bene!) portarlo in giro per il mondo, ovvero pensare alternative al consumo matto e disperato che mi viene proposto.

E questo è il secondo passo: la proposta agli altri, attraverso un gioco, una attività manuale, uno spettacolino, un assaggio, una mostra, un cartellone, una esperienza, un qualcosa che faccia capire cosa ho pensato e perché!!!

 

E il singolo?

Ogni ragazzo girerà per la mostra con un paniere nel quale raccoglierà esperienze di cui far tesoro alla fine della giornata….

                                

PRATICAMENTE COSA SUCCEDERA’:

 

Orari:

Ore 9.00/9.15 - appuntamento in piazza a Casumaro

Ore 9.30 - Accoglienza tutti insieme (un cerchio globale che permetta di sistemarsi per il lancio!)

Ore 9.45 - Lancio

0re 10.00 - sistemazione dei banchetti e delle basi per l’esposizione delle alternative.

L/C       E/G      R/S       CAPI 

Le unità, che avranno preparato una attività ognuna, si sistemeranno per branca nelle varie sezioni della piazza, perché si giocherà tutti insieme, ma a momenti, ovvero:

in un primo momento saranno i lupetti a fare giocare tutti. Poi di conseguenza E/g e poi R/s ed infine i capi.

All’inizio del gioco, dopo che tutti avranno preparato i loro banchetti, ci si dividerà in squadre formate da 6 elementi (pertanto le attività interattive dovranno essere rivolte a questo numero di persone) e si comincerà a girare per le altre basi: nel primo momento si andrà a visitare solo le basi dei lupetti che quindi mostreranno e basta e poi al fischio di cambio fase si farà lo stesso con le altre branche….. ultima fase con i capi che preparano è in elaborazione e sarà la conclusione del gioco!

 

Una attenzione: le attività proposte dovranno essere fruibili per un tempo massimo di 8-10 minuti, in modo da dare la possibilità di vedere più alternative possibili.

Ad ogni ragazzo verrà affidato un paniere, ovvero un foglio colorato a forma di paniere ed una matita con la quale segnerà le cose fatte e le idee raccolte.

  

Ore 12.45 - fine gioco e pranzo

Ore 14.15 - S. Messa tutti insieme

Ore 15.15 - cerchio conclusivo e raccolta del penny (50 cents).. saluti e baci

                               

Ogni unità dovrà essere autonoma per quanto riguarda le attrezzature e i materiali per allestire il proprio banchetto (se servono cose particolari si può fare affidamento, comunicandolo, sui Capi di Casumaro, che sono già sul posto).

Ultimissima!

La proposta non vuole avere nessuna connotazione politica oppure ideologica; ci sembra più che mai azzeccata in un momento storico in cui non ci viene chiesto nè di pensare troppo né di utilizzare la nostra testa per essere attenti osservatori della realtà circostante.

Siamo piuttosto invitati ad essere struzzi che infilano la testa sotto la sabbia e non si fanno troppi problemi: perché quindi partendo dal nostro piccolo bilancio personale ( economico e mentale) non poter essere davvero capaci di BUONA SCELTE?

 

   Programma per la Branca E/G

18:30 suddivisione nelle coppie di reparto, questi gli abbinamenti:

  1. Mesola-Fe 3 -  Fe 6
  2. Casumaro – Fe 4
  3. Fe 5 – Porto

La giornata si sviluppera con questa traccia (se si riesce (puccio) con l’aiuto di Dario???? Proveremo a definirla un po meglio) Bisogni Indotto e reale, questo prima di cena

Dopo cena Cosa la società ti propone e come siamo influenzati ( gioco su come spendiamo i soldi).

 Per la cena si era deciso di farla al sacco ma comunitaria.

 Per il gioco serale se si riesce ad organizzare qualcosa di simile sarebbe meglio, quindi chi ha proposte o idee o per caso vuole preparare una traccia si faccia avanti

 

Stiamo contattando Ferretti se riesce insieme ad Age e la Fede a preparare una semplice traccia di preghiera per il Sabato.

 

Ricordo inoltre che servono le 2 persone per il lancio della Domenica mattina una era Pedro e uno ? del 3, si attendono presto conferme e nuove aggiunte.

 la quota aprossimativa dovrebbe essere di circa 10 euro per tutti i raggazzi e di 8 per il gruppo di casumaro


Lancio lo fanno i ragazzi di Casumaro e Elias

Ogni ragazzo avrà a dipsosizione una boccettino di vetro o di plastica, e dovrà girare per almeno 6 basi organizzate dai capi del reparto e dovrà fabbricarsi la sabbia colorata (zucchero con colore tempera oppure meglio gesso, che non è bagnato) e associando ai colori caldi i nostri bisogni reali che andranno individuati e poi ai colori freddi invece i bisogni indotti, ognuono riempirà i boccettini in base alla sua realtà e poi si vedrà quali e quanti sono i nostri bisogni.

le 6 basi avranno temi ben precisi che i singoli capi proporranno ai ragazzi che li vanno a trovare.

Alcuni esempi per le basi su cui lavorare: Famiglia, Supermercato, gioco, scuola/studio, amici, mode, essenzialita, ecc...

Si girerà per queste basi singolarmente e i numeri non dovrebbero essere troppo alti, circa 35-40 ragazzi per ogni coppia di reparti che giocano.
servono boccettini di vetro, tipo fruttini e zucchero+ gessi colorati...
il tema potrebbe essere "di che cosa hai biosogno?" riferendosi al fatto che la sabbia è colorata in base ai bisogni e poi il boccettino diventa variegato in base a ciò che noi siamo.
Durata circa 1 ora tra tutto... forse alla fine sarebbe bello fare un'etichetta e una mostra dei boccettini, magari legata al dopocena