• GLOSSARIO .

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  • ACCESS

    Autorizzazione per entrare in un sistema di decodificazione al fine di ottenere dei programmi televisivi. Utilizzato in "pay per view".

    ADR

    Astra Digital Radio. Sistema di trasmissione adottato da Astra per la trasmissione di

    programmi radio stereo con qualità hi-fi, su una sottoportante audio di un transponder.

    AFC

    Automatic Frequency Control. Controllo automatico di frequenza. Circuito elettronico che corregge automaticamente scostamenti non voluti della sintonia di un ricevitore, in modo da mantenere stabile la ricezione di un canale.

    AFFIDABILITÀ

    E' l'attitudine di un dispositivo a compiere una funzione richiesta secondo le condizioni di utilizzazione e per un periodo di tempo determinato.

    E' anche la caratteristica di un dispositivo espressa dalla probabilità che questo dispositivo compia una funzione richiesta, in date condizioni di utilizzo e per un determinato periodo di tempo o per un certo numero di cicli.

    E' anche la capacità del prodotto di conservare le sue caratteristiche di qualità nel tempo

    AGC

    Automatic Gain Control. Controllo automatico di guadagno. Circuito inserito in un ricevitore per compensare le differenze di intensità dei segnali ricevuti allo scopo di mantenerne stabile la ricezione.

    AGC (Presa)

    Presa disponibile in alcuni ricevitori dalla quale esce una tensione proporzionale all'intensità del segnale ricevuto. Questa tensione può essere misurata con un comune tester per facilitare l'orientamento preciso dell'antenna.

    ANTENNA GREGORIANA

    Antenna parabolica derivata da un'antenna offset nella quale è stato aggiunto un riflettore secondario allo scopo di aumentare l'efficienza e il guadagno dell'antenna.

    ANTENNA PARABOLICA

    Complesso degli organi preposti a raccogliere un segnale radio ad altissima frequenza e concentrarlo in un unico punto detto fuoco della parabola. E' costituita da un disco riflettore nel cui punto di localizzazione è collocato un illuminatore.

    ANTENNA PIATTA

    E' composta da centinaia di mini captatore sensibili raccordati tra loro e disposti su una superficie piana. La differenza sostanziale tra un'antenna piatta ed una parabolica consiste nel fatto che nella prima la distribuzione del segnale è uniforme su tutta l'apertura; mentre nella seconda si hanno delle attenuazioni di 10 dB sul bordo.

    AOR

    Atiantic Ocean Region. Abbreviazione inglese di una delle zone di copertura dei satelliti lntelsat designante la regione Atlantica del nord.

    ARABSAT

    Organizzazione araba per le telecomunicazioni via satellite che gestisce attualmente due satelliti, Arabsat 1 C a 31° E e Arabsat 1 D a 20° E, entrambi operanti nelle bande C e S. L'organizzazione ha sede a Rhyad, in Arabia Saudita.

    ARIANESPACE

    Società con sede a Evry, in Francia, che gestisce i lanciatori europei Ariane, giunti alla IV serie, dalla base spaziale di Kourou, in Guyana Francese.

    ASTRA

    Sistema di sei satelliti coposizionati a 19,2° est gestito dalla SES (Sociètè Europeènne des Satellites) con sede a Betzdorf in Lussemburgo. Altri due satelliti sono previsti nei prossimi due anni.

    ATTENUAZIONE

    Perdita di segnale. Viene normalmente espressa in decibel. Può esserci attenuazione nei cavi di collegamento posti tra antenna e ricevitore così come nello spazio che separa un'antenna trasmittente da una ricevente (attenuazione di tratta).

    ATTUATORE

    Dispositivo elettromeccanico nel quale un motore elettrico aziona un braccio meccanico. Questo movimenta un supporto sul quale è fissata un'antenna parabolica, a cui viene permesso di seguire l'arco polare.

    AUDIO

    Segnale audio. Contenuto sonoro di un programma radio o tv.

    AUTO FOCUS

    Dispositivo in grado di correggere automaticamente il puntamento di un'antenna in funzione dell'intensità del segnale ricevuto. Solitamente presente in ricevitori con posizionatone d'antenna incorporato.

    AUTO-TUNING

    Dispositivo elettronico che permette di trovare automaticamente, per scansione di frequenze, i principali canali captati. Ciò avviene sia per un singolo satellite, che per più satelliti.

    AV

    Sigla di identificazione di un tasto, di una presa o di un modo operativo relativo all'attivazione o il collegamento di dispositivo audio-video. Utilizzata sui tv color per distinguere la presa per il videoregistratore.

    AZ-EL

    Sigla attribuita ad un sistema di fissaggio dell'antenna parabolica in grado di essere regolato su due assi: azimut ed elevazione.

    AZIMUTH (AZIMUT)

    Valore espresso in gradi che descrive l'angolo di orientamento di un'antenna con riferimento al nord. Ad esempio il sud ha un azimuth di 180 gradi rispetto al nord (0° ).

    B-MAC

    Sistema di trasmissione utilizzato per collegamenti televisivi da satellite. Si tratta di un sistema professionale non impiegato per la ricezione diretta.

    BANDA

    Nome attribuito ad una gamma frequenze comprese tra due valori stabiliti dalle norme tecniche.

    BANDA BASE

    Segnale composito, audio + video ricavato dal processo di demodulazione e fornito dai ricevitori sat ad una presa apposita per collegare i decoder.

    BANDA C

    Gamma di frequenze, impiegate per le trasmissioni via satellite, comprese tra 3,7 e 4,2 GHz.

    BANDA DBS

    Sotto banda Ku la cui gamma di frequenze è compresa tra 11,7 e 12,5 GHz.

    BANDA FSS

    Sotto banda Ku con gamma di frequenze comprese tra 10,7 e 11,7 GHz.

    BANDA IF

    Gamma di frequenze intermedie utilizzate dai ricevitori da satellite: 950 ¸ 1750 MHz, (Banda standard), 950 ¸ 2050 MHz (Banda estesa), 700 ¸ 2150MHz (Banda super estesa).

    BANDA K

    Gamma di frequenze comprese tra 10,7 e 36 GHz.

    BANDA KU

    Porzione della banda K compresa tra 10,7 e 18 GHz impiegata per la trasmissione (da 14 a 18 GHz) e ricezione (da 10,7 a 12,75 GHz) da satellite.

    BANDA L

    Gamma di frequenze comprese tra 1,5 e 2,7 GHz. Questa gamma doveva essere utilizzata per la radio digitale "DAB". Una parte di questa banda tra 2,5 e 2,7 GHz è utilizzata da molti paesi per la diffusione MMDS.

    BANDA PASSANTE

    Intervallo tra due frequenze che delimitano una banda. Nei ricevitori da satellite indica la gamma di frequenze video e audio che possono transitare senza distorsioni o alterazioni,

    BANDA S

    Gamma di frequenze di trasmissione comprese tra 2,7 e 3,5 GHz. Utilizzata sempre più raramente per trasmissioni sat ed impiegata per collegamenti intercontinentali.

    BANDA SMS

    Sotto banda Ku detta anche banda Telecom che utilizza la gamma di frequenze comprese tra 12,5 e 12,75 GHz.

    BANDA TV

    Gamma di frequenze comprese tra 40 e 860 MHz sulle quali sono trasmessi i canali televisivi del servizio terrestre.

    BANDA L

    Gamma di frequenze comprese tra 1,5 e 2,7 GHz. Questa gamma doveva essere utilizzata per la radio digitale "DAB", Una parte di questa banda tra 2,5 e 2,7 GHz è utilizzata da molti paesi per la diffusione MMDS.

    BANDA PASSANTE

    Intervallo tra due frequenze che delimitano una banda. Nei ricevitori da satellite indica la gamma di frequenze video e audio che possono transitare senza distorsioni o alterazioni.

    BANDA S

    Gamma di frequenze di trasmissione comprese tra 2,7 e 3,5 GHz. Utilizzata sempre più raramente per trasmissioni sat ed impiegata per collegamenti intercontinentali.

    BANDA SMS

    Sotto banda Ku detta anche banda Telecom che utilizza la gamma di frequenze comprese tra 12,5 e 12,75 GHz.

    BANDA TV

    Gamma di frequenze comprese tra 40 e 860 MHz sulle quali sono trasmessi i canali televisivi del servizio terrestre.

    BANDA X

    Gamma di frequente riservate a comunicazioni militari comprese tra 7,25 e 8,4 GHz.

    BEAM

    Il raggio emesso da un satellite che copre una determinata superficie.

    BF

    Bassa Frequenza, Generalmente identifica i segnali audio con frequenza compresa tra 20 Hz e 20 kHz.

    BIRD

    Parola inglese usata familiarmente per indicare un satellite.

    BIT

    Unità elementare che indica il più piccolo dato utilizzato in informatica. Raggruppando più bit si ottiene una parola digitale chiamata byte.

    BNC

    Connettore (spina o presa) dedicato al collegamento di cavi coassiali per il trasferimento di segnali video da un'apparecchiatura ad un'altra,

    BOCCOLA

    Morsetto di connessione (presa) unipolare.

    BUSSOLA

    Strumento sensibile al campo magnetico terrestre dotato di un indice che segna il nord.

    BYTE

    Raggruppamento elementare di più bit, 8, 16, 32 utilizzato in informatica per il trasferimento dei dati. Parlando di chilobyte kbyte o megabyte MByte si esprime la quantìtà di memoria disponibile.

    C

    Sigla utilizzata per distinguere il segnale di crominanza da quello di luminanza Y nei

    videoregistratori S-VHS e Hi-8 nonché nei sistemi video professionali.

    C.E.T

    Central European Time. E' l'ora dell'Europa centrale, corrispondente anche al nostro fuso orario. Rispetto al G.M.T. (ossia l'ora di Greenwich), il C.E.T. è avanti di un'ora d'inverno e di due ore durante il periodo di applicazione dell'ora legale.

    C/N

    Detto "C su N" ovvero rapporto tra la potenza di una portante (Carrier) e quella di rumore (Noise). Una portante, nel punto di trasmissione, possiede un rumore motto bassa. Più la stazione trasmittente è lontana da quella ricevente più alto è il rumore. Maggiore è il rumore peggiore sarà il C/N di conseguenza peggiore sarà la qualità del segnale TV. Il C/N si misura in dB ed il suo valore deve sempre essere superiore alla soglia statica del ricevitore.

    C120

    Sigla distintiva di una guida d'onda a sezione circolare utilizzata normalmente in un'antenna parabolica, per accoppiare l'illuminatore al polarizzatore.

    CANALE

    Porzione di gamma di frequenze assegnata secondo un preciso piano di ripartizione. Un canale TV è definito con due frequenze, una relativa al contenuto video l'altra a quello audio. Ogni canale è contraddistinto da una sigla numerica (eccezione fatta per i canali tv europei trasmessi nella gamma di frequenze 40 ¸ 230 MHz che sono distinti con delle lettere).

    CARRIER

    Indica una frequenza portante di trasmissione modulata da informazioni video elo audio.

    CASSEGRAIN

    Antenna parabolica derivata dalla primo fuoco ove è aggiunto un riflettore secondario.

    CATV

    Community Antenna TV. Sigla distintiva dei sistemi di distribuzione via cavo dei segnali TV.

    CAVO COASSIALE

    Elemento con cui si realizzano i collegamenti elettrici tra antenna e ricevitore Si tratta di un conduttore speciale formato da un polo caldo e una calza, isolati tra loro da materiale in grado di disperdere li minore quantità di segnale Viene anche chiamato cavo schermato poiché la calza funge da schermo avvolgente riparando il polo caldo da interferenze esterne e prevenendo dispersioni di segnale.

    CCIR

    Comité Consultif lntemational des Radiocommunications. Organo permanente dell' ITU che ha il compito di sviluppare le basi concettuali e tecniche relative alla suddivisione e alla gestione delle risorse relative spettro delle frequenze. il CCIR sovrintende ai gruppi di studio che preparano le raccomandazioni tecniche da sottoporre alla conferenza WARC.

    CLAMPATO

    Indica un segnale video nel quale sono stati ricostruiti i livelli originari di tensione continua.

    CLEAR

    In chiaro. Si dice di un segnale audio o video che non è criptato e di cui la ricezione è libera.

    CLARKE (ARTHUR)

    Fisico americano che ha stabilito matematicamente la posizione dell'orbita geostazionaria.

    CODICE SEGRETO

    Codice, generalmente a 4 cifre, usato in alcuni ricevitori per impedire la visione di uno o più canali a persone non autorizzate.

    CODIFICATO

    Termine che indica il sistema con cui viene trasmesso un segnale video. Alcune codifiche sono analogiche: Pal, Secam, NTSC; altre digitali: D2-Mac, HD-Mac, MPEG. Da non confondere con il termine "criptato".

    COMPRESSIONE DIGITALE

    Sistema con il quale è possibile ottenere solo i dati significativi da una informazione molto complessa, Nella TV digitale con questo sistema si riesce a ridurre notevolmente la mole di informazioni riguardanti una immagine teievisiva allo scopo di poterla trasmettere con adeguata velocìtà in normali canali di trasmissione.

    CONDITIONAL ACCESS

    Con accesso condizionato si intende una tecnologia che può discriminare l'accesso all'utilizzo di determinati servizi di tipo telematico multimediale. li criptaggio è il modo in cui la tecnologia di accesso condizionato - in un ambiente digitale - discrimina l'accesso stesso.

    CONDUZIONE

    Sorveglianza, manutenzione

    CONNETTORE F

    Spina o presa adatti al collegamento elettrico tra antenna parabolica e ricevitore sat.

    CONNETTORE PIN RCA

    Spina o presa adatti a collegamenti tra apparecchiatura audio e video chiamata anche "fono" o "phono".

    CONVERTITORE (OPPURE LNB)

    Circuito elettronico che trasforma una frequenza in un'altra frequenza, di valore più basso o più alto. Elemento posto nel fuoco dell'antenna (dietro l'illuminatore) che ha il compito, di traslare le altissime frequenze concentrate dal riflettore parabolico in frequenze di valore più basso adatte ad essere trasportate con un cavo coassiale.

    COPERTURA

    Indica la zona geografica in cui si può ricevere un satellite. La copertura dipende direttamente dal tipo di antenna e dalla potenza di emissione del satellite così come dalla direzione di emissione. La copertura viene indicata con mappe chiamate footprint.

    COROTOR

    Nome depositato dalla ditta Chaparral indicante un sistema proprietario di polarizzazione dei segnali in banda C.

    CRIPTATO

    Termine utilizzato per indicare un canale TV nel quale l'immagine viene trattata in modo da diventare indecifrabile a chi non è autorizzato alla sua visione. Il criptaggio è un sistema adottato dalle emittenti commerciali per rendere visibili le immagini solo ed esclusivamente ai suoi abbonati.

    Per rendere intelligibile un canale criptato si deve utilizzare un decodificatore adatto disponibile solo a chi ha stipulato l'abbonamento con l'emittente che ne fa uso.

    DAB

    Digital Audio Broadcasting. Diffusione audio digitale. Sistema di diffusione radio terrestre che sfrutta tecniche digitali.

    D-MAC

    Sistema di trasmissione nel quale le componenti di un segnale TV (audio, luminanza e crominanza) sono trasmessi con la tecnica multiplex (in sequenza). Questo sistema è caratterizzato dall'avere fino a 8 canali audio.

    D2-MAC

    Sistema derivato dal D-Mac da cui si discosta per lievi differenze nella gestione dei dati, per la minore larghezza di banda video e per il numero di canali audio che sono 4.

    dB, DECIBEL

    Valore numerico che esprime in senso assoluto il rapporto tra due grandezze della stessa natura. Viene molto utilizzato per esprimere numericamente l'attenuazione di un cavo, o di una tratta oppure il guadagno di un amplificatore.

    dBm

    Stesso significato di Decibel riferito ad un rapporto tra potenze dell'ordine del milliwatt.

    DBS

    Direct Broadcasting Satellite. Vedere "Banda DBS".

    dBw

    Stesso significato di Decibel riferito a potenze dell'ordine del Watt. Utilizzato per esprimere la potenza di trasmissione di un trasponder satellitare.

    dBm V

    Stesso significato di Decibel riferito ad un rapporto tra tensioni dell'ordine del microvolt, m V. Utilizzato spesso per esprimere il livello di segnale ai morsetti di un'antenna TV o ad una presa di collegamento per il televisore.

    DECLINAZIONE

    Termine con il quale si esprime l'angolo di correzione dell'elevazione di una antenna parabolica in funzione della latitudine della stazione ricevente. La regolazione della declinazione è molto importante in fase di messa a punto di antenne motorizzate.

    DECODER O DECODIFICATORE

    Apparecchio in grado di rimettere in "chiaro" una trasmissione criptata. Ogni sistema di criptaggio ha un corrispondente decodificatore. Un decoder può anche servire alla conversione di un sistema di trasmissione in un altro (ad esempio dal D2-Mac al PAL).

    DEENFASI AUDIO

    Operazione di correzione del segnale audio demodulato che ripristina i corretti livelli delle frequenze audio più alte, esaltate in fase di trasmissione (enfasi) allo scopo di ridurre il fruscio di fondo.

    DEENFASI VIDEO

    Operazione di correzione del segnale video demodulato che ripristina i corretti livelli delle frequenze video più alte, esaltate in fase di trasmissione (enfasi) allo scopo di ridurre il rumore di fondo delle immagini.

    DEMODULATORE

    Circuito interno di un ricevitore da satellite che ha il compito di estrarre (demodulare) il contenuto video e audio dalla frequenza (detta portante) di un canale TV.

    DERIVA

    Spostamento spaziale di un satellite rispetto alla sua orbita "nominale" che necessita di una correzione della traiettoria con dei controlli da terra. Una deriva può andare da qualche centinaio di metri (senza effetti apprezzabili a terra) fino a qualche decina di chilometri. Un satellite geostazionario può derivare all'interno di un volume a forma di cubo di 100 km di lato, senza conseguenze evidenti nella ricezione.

    DEVIAZIONE

    Nei ricevitori sat questo termine indica il livello di contrasto video. Si misura in MHz/V e questo valore dipende dalle caratteristiche di modulazione dei diversi satelliti; ad esempio, per Astra la deviazione corrisponde a 16 MHz/V, mentre per Eutelsat tale valore può variare tra 22 e 25 MHz/V.

    DIGITALE

    Termine che descrive una tecnica elettronica di trattamento di immagini e suoni. Il trattamento si basa sulla conversione dei valori di immagine e di suono in valori numerici che seguono il codice binario. Tale sistema permette una notevole riduzione dei disturbi con un conseguente incremento di qualità dei segnali.

    L'audio digitale è già presente sotto forma di CD, DCC, Minidisc, DAT ecc. Il video digitale è presente solo sottoforma di MPEG.

    DISCO

    Termine semplificato per indicare il riflettore parabolico. In inglese "Dish".

    DISCRET

    Sistema di codifica di alcuni canali trasmessi da satellite che si basa sullo sfasamento temporale delle linee TV.

    DISPLAY

    Visualizzatore luminoso sul quale vengono solitamente rappresentati numeri e lettere. Per questa sua caratteristica viene anche definito display alfanumerico. Nei ricevitori da sateliite viene impiegato per la visualizzazione del numero di canale e di tutti i parametri di ricezione. In gergo informatico con questo termine viene anche indicato un normale monitor per computer.

    DISPONIBILITÀ

    Disponibilità di un dispositivo, è l&rsquoattitudine, per effetto della combinazione della sua affidabilità, manutenibilità e dell&rsquoorganizzazione della manutenzione, ad essere in grado di svolgere una funzione richiesta in determinate condizioni di tempo.

    Disponibilità di un servizio è l&rsquoattitudine a svolgere un servizio sotto gli aspetti combinati delle prestazioni che sono necessarie e della disponibilità del sistema realizzato per fornirle e che deve essere assicurato entro limiti di tolleranza ed in condizioni specificate.

    Il servizio deve essere assicurato entro i limiti di tolleranza e le specifiche richieste.

    Disponibilità del sistema è la sua attitudine, sotto l&rsquoaspetto combinato della sua affidabilità, manutenibilità e logistica della manutenzione, a svolgere od essere in grado di svolgere una funzione in un dato intervallo di tempo.

    DISH

    L'inglese per antenna parabolica;.

    DNR

    Dynamic Noise Reduction. Sistema di riduzione del rumore adottato in campo audio. Il DNR agisce sulle frequenze più acute abbassandone il livello quando il loro contenuto è scarso e ripristinando il livello normale quando il contenuto è normale.

    Questo modo di operare viene definito "dinamico" e riduce notevolmente il fruscio di fondo ai bassi livelli di volume. Il DNR è un sistema utilizzato solo in fase di ascolto.

    DOLBY PRO-LOGIC

    Sistema analogo al Dolby Surround nel quale viene sfruttata la tecnica del ritardo digitale per provocare una maggiore resa dinamica del canale centrale o per attribuirgli il canale vocale durante la diffusione di effetti speciali dagli altri quattro altoparlanti.

    DOLBY SURROUND

    Sistema di trattamento delle informazioni audio utilizzato in film, telefilm e videoclip. Provoca un effetto di coinvolgimento acustico dello spettatore. Ricostruisce artificialmente l'ambiente sonoro aggiungendo 3 punti sonori, canale centrale e canali retro sinistro e destro, ai classici canali frontali destro e sinistro.

    DOWNLINK

    Collegamento radio tra il satellite e le stazioni riceventi a terra.

    DSP

    Digital Signal Processing. Operazione effettuata da appositi componenti elettronici sul segnale audio al fine di migliorarne le caratteristiche o creare effetti speciali.

    DSR

    Digital Satellite Radio. Sistema digitale di trasmissione di canali radio ad alta qualità su un'unica portante satellitare, Utilizzato dalla Deutsche Bundespost sui propri satelliti è un sistema che non si è sviluppato a causa del numero di canali limitato a 16 per ogni portante radio.

    DUAL-POL

    Tipo di convertitore LNB in grado di selezionare la polarità dei canali ricevuti tramite due livelli di tensione: 13 volt per i canali orizzontali, 18 volt per quelli verticali o viceversa secondo marca e modello.

    DUAL POL DUAL OUT

    Definizione di un convertitore di tipo dual poi che dispone di due uscite separate per le polarità: lineare verticale e lineare orizzontale, e che viene impiegato in sistemi centralizzati di distribuzione in 1ª IF sia per piccole che per grandi reti.

    DUAL-FEED

    Sistema impiegato per la ricezione contemporanea di due satelliti con un'unica antenna. La condizione essenziale per questo sistema è che la differenza di longitudine tra i due satelliti sia compresa entro i 9°. Il sistema viene impiegato maggiormente per la ricezione contemporanea dei satelliti Astra a 19° est ed Eutelsat a 13° est.

    DVB

    Digital Video Broadcasting. Norma di diffusione digitale dei segnali televisivi che utilizza il sistema della compressione digitale MPEG. A tale normatìva si atterranno i vari broadcaster europei nell'ambito della trasmissione numerica di segnali tv.

    EARTH STATION

    Termine inglese utilizzato per indicare le stazioni terrestri di emìssione e di ricezione dei segnali satellite a terra.

    EBU

    European Broadcasting Union. Associazione europea con il compito di favorire lo scambio di programmi e l'utilizzo dei canali di trasferimento satellitari.

    E.C.S.

    European Communication Satellites. Nome dato ai primi satelliti sfruttati dall'Organizzazione Europea Eutelsat.

    EFFICIENZA

    Valore numerico, espresso in percentuale, relativo al rendimento di un riflettore parabolico. Un valore tipico per un riflettore a primo fuoco è 65%.

    EIRP

    Effective lsotropic Radiated Power. Potenza isotropica effettivamente irradiata da un transponder. Non è la potenza di un apparato trasmettitore ma la potenza totale fornita dal trasmettitore moltiplicata per il guadagno delle antenne trasmittenti. Il valore di EIRP è necessario per dimensionare l'antenna paraboiica ricevente. Nei footprint è riportato il valore di EIRP espresso in dBW. Da questo valore sottraendo l'attenuazione della tratta satellite - terra è possibile conoscere qual è l'effettiva potenza che raggiunge il suolo terrestre.

    ELEVAZIONE

    Angolo relativo all'orientamento verticale dell'antenna rispetto all'orizzonte. Valore necessario per il puntamento di un'antenna parabolica verso un determinato satellite. Dipende dalla latitudine e dalia longitudine della stazione ricevente nonché dalla longitudine del satellite rispetto al meridiano di Greenwich.

    ENERGY DISPERSAL

    Termine inglese che indica una forma d'onda triangolare a bassa frequenza sommata in fase di trasmissione alla banda base. Il suo compito è di ridurre la potenza di picco del transponder e quindi il suo potenziale interferente.

    ESA

    European Space Agency. Agenzia spaziale europea. Ente con sede a Parigi che coordina a livello europeo le ricerche in ambito spaziale.

    ESERCIZIO

    Complesso delle disposizioni che garantiscono il funzionale svolgimento delle operazioni collegate ad una attività

    EUROVISIONE

    Organizzazione con sede a Ginevra con il compito di coordinare lo scambio di programmi tv e radio tra i diversi Stati europei.

    EUTELSAT

    European Telecomrnunication Satellite Organization. Ente europeo di gestione del servizio satellitare per i paesi membri.

    FEED

    Trasmissione di trasferimento via satellite di immagini di attualità gestita da agenzie che collegano diversi broadcaster.

    FEEDER

    llluminatore. Elemento situato nel fuoco della parabola con il compito di convogliare, verso la sua bocca centrale, la maggior quantità di segnale riflesso dal disco parabolico. L'operazione deve avvenire escludendo segnali riflessi da oggetti circostanti e rumore termico introdotto da oggetti e superfici situate dietro il disco parabolico.

    FILTRO

    Dispositivo elettronico che lascia passare solo alcune frequenze. Queste dipendono dal tipo di filtro (passa banda, elimina banda, passa basso, passa alto) e dalla sua frequenza di taglio.

    FM

    Frequency Modulation. Modulazione di frequenza. Sistema utilizzato per trasferire segnali video e audio a lunghissima distanza sfruttando un canale di trasmissione ad altissima frequenza. La tecnica FM garantisce una ottima qualità del segnale trasmesso per questo mtivo viene utilizzata nei ponti di trasferimento terrestri e nelle trasmissioni da satellite.

    FOOTPRINT

    Impronta al suolo del fascio di radiazione di un trasmettitore satellitare relativo alla una geografica considerata come area di diffusione di un servizio tv o radio. Graficamente il footprint viene rappresentato come una serie di anelli più o meno concentrici, ognuno dei quali indica una potenza di trasmissione espressa in dBW.

    FREQUENZA

    Numero di cicli compiuti in un secondo da un'oscillazione. Più il numero di cicli è elevato più elevata è la frequenza. La frequenza di un canale Radio TV è il numero di cicli compiuti in un secondo dal generatore dell'oscillazione (portante) contenuto nel trasmettitore radio o TV.

    FSS

    Fixed Satellite Service (vedere banda FSS).

    FUOCO DELLA PARABOLA

    Punto nel quale il fascio intercettato dal disco parabolico viene riflesso e concentrato.

    G.M.T.

    Greenwich Meridian Time. Ora mondiale di riferimento relativa al meridiano passante per la città Inglese di Greenwich.

    G/T

    Fattore di merito di una stazione ricevente espressa come Guadagno su temperatura di rumore ovvero rapporto tra il guadagno di un sistema ricevente (antenna parabolica o complesso antenna-convertitore) e la temperatura di rumore introdotta dal sistema. Più il valore è elevato migliore è il sistema ricevente.

    GEOSTAZIONARIO

    Si dice di un satellite collocato a 36.000 Km dall'equatore in quella che viene definita fascia di Ciarke. Un satellite geostazionario è immobile rispetto alla terra quindi ruota insieme alla terra.

    GESTIONE

    Esercizio di una funzione di controllo o guida.

    Insieme delle tecniche e delle procedure che consentono di organizzare un sistema od una attività.

    Girani

    Esperto del settore .

    GHz

    Gigahertz. Multiplo dell'Hertz. 1 GHz = 1 milione di milioni di Hertz. Unità di misura di altissime frequenze dette microonde.

    GLOBAL

    Termine adottato per definire una delle modalità di emissione dei satelliti. Il fascio global copre quasi un intero emisfero, circa il 40% della superficie terrestre.

    GORIZONT

    Nome attribuito ai satelliti noti anche come Statsionar messi in orbita dalla ex URSS. Sono dotati di transponder operanti in banda C e la loro posizione orbitale è inclinata per cui richiedono speciali sistemi di puntamento.

    GUADAGNO

    Valore espresso in decibel del grado di amplificazione introdotto da un'antenna parabolica o da un amplificatore. Contrario di attenuazione. Il guadagno di un'antenna dipende dal diametro del disco riflettore e dalla sua efficienza.

    GUIDA D'ONDA

    Termine tecnico attribuito ad un collettore meccanico che ha la proprietà di trasferire le microonde con pochissime perdite. Viene adottata come elemento di connessione tra la bocca dell'illuminatore e il convertitore LNB. Nei ponti radio terrestri è anche utilizzata per il trasferimento di segnale a microonde da un apparecchio ad un altro.

    HALF TRANSPONDER

    Modalità di trasmissione che suddivide in due un canale di trasmissione impiegata dai satelliti che hanno transponder da 36 e 72 MHz. Con questa tecnica è possibile utilizzare un transponder satellitare per trasmettere contemporaneamente due canali tv analogici.

    HDTV

    High Definition Television ossia Televisione ad alta definizione. Con questo sistema sono state sperimentate le trasmissioni in alta definizione dei più importanti avvenimenti sportivi. Le caratteristiche principali dell'alta definizione sono: uno formato di schermo più largo (1 61 g), un numero doppio di linee tv (dalle 625 attuali a 1250) e l'audio digitale.

    HEADEND

    Si definisce Headend la stazione centrale che raccoglie i segnali televisivi in entrata e compone i pacchetti di programmi per la distribuzione.

    HEMI

    Modalità di emissione dei satelliti operanti soprattutto in banda C che indica una copertura di tipo semiemisferico in grado di raggiungere una zona e di circa il 20% della superficie terrestre.

    HERTZ

    Unità di misura della frequenza che esprime il numero delle oscillazioni o cicli al secondo.

    HF

    High Frequency. Alta Frequenza.

    HORIZONT TO HORIZONT

    Espressione che indica un tipo di montaggio motorizzato dell'antenna parabolica detto I appunto "da orizzonte a orizzonte". Questo montaggio utilizza un motore in grado di muovere l'antenna in un ampio arco, superiore a 100°. Si tratta di un motore robusto ed affidabile adatto anche ad antenne di grande diametro che richiedono normalmente una maggiore precisione di puntamento.

    IBA

    lndependent Broadcasting Union. Organo indipendente di controllo delle televisioni private in Gran Bretagna.

    IF

    lntermediate frequency (vedi: Frequenza intermedia, Banda IF)

    IMPEDENZA

    Grandezza elettrica misurata in ohm presa come riferimento per i collegamenti di segnali' di vario tipo. Due apparecchiature connesse tra loro devono avere la stessa impedenza di ingresso e di uscita. Anche il cavo di collegamento deve possedere lo stesso valore. Ad esempio: per collegare un'antenna ad un ricevitore si utilizza un cavo con impedenza di 75 ohm perché è questo il valore delle impedenza di entrata del ricevitore e di uscita dell'antenna.

    INCLINOMETRO

    Strumento per misurare l'elevazione di un'antenna parabolica rispetto al piano. E' costituito da una quadrante galleggiante che ruota all'interno di un cerchio sul cui bordo è riportata una scala graduata.

    Ogni divisione della scala rappresenta un grado.

    INMARSAT

    lnternational Maritime Satellite Organization. Organizzazione internazionale che gestisce un sistema satellitare a copertura mondiale per le comunicazioni e per la localizzazione geografica.

    INTELSAT

    lnternational Telecommunication Satellite Consortium. Organizzazione Formata da oltre 150 paesi gestisce una flotta di satelliti oggi impiegati per le maggiori comunicazioni intercontinentali.

    IRD

    Acronimo inglese di lntegrated Receiver Decoder. Questa sigla viene attribuita ai ricevitori da satellite dotati di decoder integrato per la visione di pay-tv.

    ISOTROPICO

    Valore di riferimento per le misure di guadagno di una antenna.

    K

    Costante di Boltzmann. Valore utilizzato per il calcolo del rumore di un sistema ricevente.

    KELVIN

    Unità di misura con la quale si esprime, fra le altre cose, la temperatura di rumore di un convertitore o di un'antenna.

    KOPERNIKUS

    Serie di satelliti tedeschi operanti in banda Ku nelle sottobande FSS e SMS.

    KU

    Sigla attribuita alla gamma di frequenze utilizzate dai satelliti, comprese tra 10,7 e 18 GHz.

    LAMINA DIELETTRICA

    Lamina in materiale isolante collocata all'interno di una guida d'onda per trasformare un campo polarizzato da circolare a lineare. Viene utilizzata per rendere un sistema di ricezione adatto a ricevere canali tv polarizzati in 2 modi: lineari (orizzontali e verticali) e circolari (sinistrorso e destrorso). Attualmente i canali che utilizzano la polarizzazione circolare appartengono tutti alle bande C e DBS.

    LARGHEZZA Di BANDA

    Espressione riferita all'intervallo di frequenze che sono comprese in una determinata banda. Ad esempio: la banda FSS (che va da 10,7 a 11,7 GHz) ha una larghezza di banda data da 11,7 - 10,7 = 1 GHz equivalente a 1000 MHz. L'espressione viene anche GHz equivalente a 1000 MHz. L'espressione viene anche usata per capire quanto un canale audio o video sia in grado di riprodurre fedelmente il segnale trasmesso dal. la stazione trasmittente. Ad esempio: il segnale stereo trasmesso da alcune emittenti richiede una L.d.B. del canale audio di 110 - 150 kHz mentre un segnale mono richiede una L.d.B di 230 - 280 kHz. Un segnale TV trasmesso dal satellite Astra richiede una L.d.B. del canale video di almeno 18 MHz mentre uno dei canali trasmessi dagli altri satelliti necessita di almeno 27 o 36 MHz. Nel caso di ricezione di canali molto deboli si può restringere la L.d.B. per ottenere un certo miglioramento di qualità della ricezione.

    LARGHEZZA Di BANDA AUDIO

    Caratteristica tipica della sezione IF audio di un ricevitore il cui valore deve essere impostato secondo i parametri di modulazione (deviazione FM) del canale che si vuole ricevere. La qualità di riproduzione dei suoni può essere pesantemente penalizzata da una larghezza di banda non appropriata. Una larghezza di banda stretta è adatta ai segnali stereo mentre i segnali mono richiedono una banda più larga.

    LARGHEZZA Di BANDA VIDEO

    Caratteristica tipica della sezione IF video di un ricevitore. Nella ricezione da satellite il valore di larghezza di banda dipende dalla Deviazione del canale da ricevere. Canali a bassa deviazione come quelli trasmessi da Astra richiedono una banda stretta. Canali ad alta deviazione, come quelli trasmessi da Eutelsat, richiedono una banda più larga. Canali molto deboli possono essere ricevuti meglio con una banda più stretta.

    LATITUDINE

    Distanza, espressa in gradi, che separa una località terrestre dall'equatore. Il valore viene ricavato dalle mappe ed è importante per il calcolo dell'elevazione e della declinazione di puntamento di un'antenna fissa o motorizzata.

    LNA

    Low Noise Amplifier. Circuito elettronico che effettua l'amplificazione del segnale ricevuto dall'antenna parabolica prima della conversione. Normalmente utilizzato nelle gamme più basse di frequenza intorno a 2 GHz.

    LNC

    Low Noise Converter. Circuito amplificatore/convertitore a basso rumore che converte le frequenze del segnale satellite in frequenza intermedia IF (950 - 2150 MHz).

    LNBC

    Low Noise Biock Converter, abbreviato: LNB. Convertitore a basso rumore. Elemento utilizzato nelle antenne paraboliche per traslare le altissime frequenze ricevute dai satelliti in frequenze più basse di valore e quindi più facilmente trattabili. Le caratteristiche principali di un LNBC sono la Cura di rumore NF e il guadagno G. Più è bassa è la cifra di rumore migliore sarà l'LNB. Ovviamente maggiore è il guadagno migliore è l'LNB.

    LONGITUDINE

    Distanza, espressa in gradi, di una località o di un satellite, dal meridiane di Greenwich. Un satellite od una località terrestre distante 10' ad est di Greenwich si dice che ha una longitudine 10° est. Il valore di longitudine è importante per ii calcolo dell'azimuth di puntamento di un'antenna parabolica.

    LUMINANZA

    Componente di un segnale video relativa ai valori di luminosità dell'immagine.

    MAC

    Multiplex Analogue Components. Sistema analogico di trasmissione nel quale le componenti immagine e suono sono trasmesse in modo sequenziale separandole in: luminanza, crominanza, audio e dati.

    MANUTENIBILITÀ

    E', in date condizioni di utilizzo, l'attitudine di un dispositivo ad essere mantenuto o ristabilito in uno stato che gli consenta di svolgere la funzione richiesta quando la manutenzione è compiuta in date condizioni, con procedure e metodi richiesti.

    E' anche la capacità dell'apparecchiatura di conservare le sue caratteristiche se sottoposto ad operazioni di manutenzione.

    MASONE

    Paese dell'entroterra ligure dove le parabole nascono come i funghi.

    MERIDIANO

    Linea verticale di riferimento proiettata sulla superficie terrestre per facilitare la localizzazione di un punto della terra. Un meridiano è una linea semicircolare ímmaginaria passante per i due poli terrestri. Il meridiano che passa sulla città di Greenwich è preso come riferimento per le coordinate terrestri.

    MHz

    Sigla dei Megahertz. Unità di misura delle frequenze di trasmissione radio e tv. Un Megaherz corrisponde a un milione di oscillazioni al secondo. Si dice anche Megacicli con lo stesso significato.

    MICROONDE

    Gamma di frequenze dai 3 GHz in su.

    MISURATORE DI CAMPO

    Strumento utilizzato dagli antennisti per la misura del campo elettromagnetico (intensità di segnale) relativo ad un canale radio o tv. Lo stesso strumento è utile per la messa a punto precisa di un'antenna per il massimo segnale e per la verifica dei livelli di segnale alle prese di un impianto centralizzato.

    MMDS

    Microwave Multipoint Distribution System. Sistema di distribuzione a microonde. Sistema di diffusione terrestre che utilizza la banda 2,512,7 GHz. La diffusione MMDS può essere analogica (Pal, Secam, NTSC) o digitale.

    MODULATORE

    Dispositivo elettronico che genera un segnale composto da una portante a radiofrequenza modulata da altri due segnali uno video l'altro audio. Viene montato all'interno del videoregistratore e del ricevitore sat allo scopo di utilizzare il cavo di antenna per il collegamento con il tv. Negli impianti sat centralizzati il modulatore è utilizzato per generare un canale tv, sul quale distribuire un programma da satellite e distribuirlo, insieme ai canali terrestri, senza modificare la rete e le prese di utente.

    MODULAZIONE Di FREQUENZA

    (vedi FM)

    MONTAGGIO POLARE

    Sistema meccanico di sostegno di un'antenna parabolica utilizzato nelle motorizzazioni. Il montaggio polare permette la rotazione dell'antenna senza attriti, lungo l'asse polare, Il movimento è ottenuto con un dispositivo chiamato attuatore lineare.

    MOTORE H-H

    Dispositivo elettromeccanico nel quale, mediante un motore elettrico, un braccio meccanico viene mosso seguendo l'arco polare.

    MOTORE POLARE

    Complesso degli organi che consentono il movimento di un'antenna che deve seguire l'arco polare. Il motore polare sostituisce il montaggio polare e viene utilizzato quando è necessaria una maggiore precisione di puntamento.

    MPEG

    Motion Picture Expert Group. Norma di compressione digitale delle immagini tv. Il sistema MPEG-1 viene utilizzato da tempo sui CD video, e la sua qualità è paragonabile a quella di una videocassetta di mediocre qualità.

    MPEG-2 ha caratteristiche migliori e permette trasmissioni video di qualità broadcast.

    MULTIFEED

    Tecnica che consente la ricezione da più satelliti con un unica antenna fissa. Il sistema si basa sulla defocalizzazione di un riflettore parabolico ponendo uno o più illuminatori "Feeder" a lato di quello principale.

    MULTIPLEX

    Sistema utilizzato per trasmettere più informazioni o canali radio o tv sulla stessa portante. Nel sistema DSR 16 canali radio ad alta qualità sono trasmessi sulla stessa portante con un multiplex digitale. Nel D2-Mac le informazioni audio-dati, luminanza e crominanza sono trasmesse in sequenza con un multiplex analogico. Nelle comunicazioni telefoniche milioni di conversazioni con il sistema multiplex possono transitare su un ponte radio.

    MUSE

    Multiple sub-Nyquist Sampling Encoding. Sistema giapponese per l'alta definizione tv compatibile con I'NTSC.

    NAB

    National Association of Broadcaster: associazione americana che raggruppa più di mille canali di televisione diffusi sul territorio americano. Designa ugualmente la convenzione annuale che comporta la più importante esposizione mondiale di materiale di televisione professionale.

    NARROW

    Termine inglese che significa "stretto" solitamente usato per indicare una larghezza di banda stretta, Narrow Band. In campo satellitare se riferita al video indica valori inferiori a 27 MHz se riferita all'audio valori inferiori ai 200 kHz.

    NICAM 728

    Sistema di trasmissione della sottoportante audio e dati di un programma tv.

    NOISE

    Rumore. Componente indesiderata di una trasmissione tv o radio causata soprattutto da effetti termici. La qualità di un segnale ricevuto da satellite viene espressa come rapporto tra l'intensità dei segnale (Carrier) e la quantità di rumore (Noise) = C/N

    NOISE FIGURE

    vedere Cifra di rumore.

    NOISE TEMPERATURE

    vedere Temperatura di rumore.

    NORMA

    Norma di trasmissione da non confondere con lo standard colore, identificata da una lettera: B, G, 1, K, L.... La norma corrisponde a specifiche caratteristiche di un emettitore terrestre: gamma di frequenze, larghezza di banda video e audio, polarità video dei segnali, specificazione delle frequenze sotto portanti e del tipo di modulazione (AM o F M).

    NTSC

    Sistema televisivo adottato in America, Canada e Giappone. Si basa sulla trasmissione della componente luminanza e di due colori primari. Il terzo colore è ottenuto per soppressione dalla componente luminanza del contenuto ponderato dei due colori trasmessi. Questo sistema è notevolmente influenzato da continue rotazioni di fase che provocano aberrazioni cromatiche. Per questo difetto congenito del sistema I'NTSC viene anche chiamato: Never Twice the Same Colour che significa, mai due volte lo stesso colore.

    O.L.

    Osciíiatore locale. Circuito elettronico che genera una frequenza molto stabile impiegata per convertire un segnale in arrivo su frequenze più agevoli da trattare.

    OFFSET

    Parabola ricavata da una porzione di disco parabolico di grandi dimensioni, nella quale il fuoco è spostato rispetto al centro e quindi posto fuori dalla traiettoria del fascio di segnale che investe il disco riflettore.

    OMT

    Ortho Mode Transducer. Sistema di accoppiamento di due convertitori LNB utilizzato negli impianti centralizzati per rendere disponibili contemporaneamente canali con polarità verticale e orizzontale.

    ORBITA GEOSTAZIONARIA

    Una posizione nello spazio a circa 36.000 chilometri sull'equatore, dove, grazie a una velocità di circa 1000 miglia all'ora, un satellite appare stazionario sopra la superficie terrestre.

    OSD

    On Screen Display. Rappresentazione sullo schermo televisivo di messaggi e liste di dati sotto forma di menù con i quali possono essere impostate e programmate con il telecomando tutte le funzioni dell'apparecchio.

    PAL

    Phase Alternation Line. Sistema televisivo adottato in molti stati Europei e non. Si basa sulla trasmissione della componente luminanza e di due dei colori primari che modulano due sottoportanti aventi la stessa frequenza. Il terzo colore è ottenuto per sottrazione dal calore di luminanza dei valori dei due colori. In fase di trasmissione la fase di una portante colore viene invertita in modo da poter comparare i segnali e ridurre quindi le aberrazioni cromatiche,

    PAL PLUS

    Sistema di trasmissione compatibile con il PAL che offre il vantaggio di poter trasmettere immagini televisive in formato 16:9 anche sui trasmettitori terrestri.

    PARABOLA

    Nome generico attribuito a un'antenna parabolica.

    PARAMETRI Di RICEZIONE

    Espressione adottata per raggruppare tutte le variabili che, in un ricevitore, contribuiscono ad ottimizzare la ricezione di un canale tv trasmesso da satellite.

    PARENTAL LOCK

    Espressione inglese utilizzata nei ricevitori da satellite, per indicare la funzione di blocco di un canale. Tale funzione limita l'accesso ad uno o più canali solo a chi é a conoscenza di un codice predeterminato.

    PIP

    Picture in Picture. Sistema di visione tv nel quale una seconda immagine televisiva è riportata in un riquadro di piccole dimensioni ricavato all'interno dell'immagine principale. Il PIP è adottato in alcuni televisori e videoregistratori. In unione ad un ricevitore sat. Sul televisore dotato di PIP, è possibile vedere un programma sat e contemporaneamente un canale terrestre oppure un canale sat e il contenuto di una cassetta video. Attualmente si stanno diffondendo ricevitori da satellite dotati di doppio timer e di funzione PIP per poter vedere contemporaneamente due programmi da satellite.

    PLL

    Phase Locked Loop. Anello a controllo di fase. Sistema utilizzato nei ricevitori da satellite per la demodulazíone dei segnali video e audio di una trasmissione da satellite. Sistema utilizzato anche nei circuiti di sintonia per rendere stabile la ricezione.

    POLAR MOUNT

    Vedere Montaggio Polare.

    POLARITA&rsquo VIDEO

    Orientamento elettrico delle componenti retative a un segnale video che può essere positivo o negativo. I canali tv, trasmessi in banda Ku hanno tutti polarità video positiva mentre è negativa per quelli trasmessi in banda C.

    POLARIZZATORE

    Dispositivo impiegato nella ricezione da satellite per discriminare la ricezione di canali adiacenti aventi polarità elettromagnetica opposta a quella del canale che si vuole ricevere. Il suo impiego è indispensabile nelle antenne motorizzate.

    POLARIZZATORE MAGNETICO

    Elemento dell'antenna parabolica costituito da una bobina avvolta intorno ad una guida d'onda circolare. La corrente che fluisce nella bobina provoca un campo magnetico capace di polarizzare od orientare nello stesso verso il campo elettrico di canali aventi polarità differente. Con questa tecnica è possibile discriminare i canali di una polarità durante la ricezione di quelli con polarità opposta.

    POLARIZZATORE MECCANICO

    Polarizzatore che ha lo stesso compito del polarizzatore magnetico dal quale differisce per il principio di funzionamento. La polarità viene discriminata orientando un piccolo dipolo tramite un micromotore ad impulsi.

    POLARIZZAZIONE

    Piano corrispondente alla componente elettrica di un'onda elettromagnetica. Nelle trasmissioni da satellite si sfruttano piani differenti: orizzontale e verticale, per sfruttare meglio lo spettro radio. Il sistema si basa sulla sovrapposizione parziale delle bande occupate da due canali adiacenti. L'interferenza che potrebbe derivarne è annullata cambiando il piano di polarizzazione dei due canali. Con questo sistema il satellite Astra è oggi in grado di trasmettere più di 50 canali tv adiacenti e sovrapposti parzialmente senza nessuna interferenza tra loro.

    POLARMOUNT

    Vedere Montaggio Polare.

    POLAROTOR

    Nome depositato dalla Chaparral che indica un polarizzatore meccanico prodotto dalla stessa casa.

    POP

    Picture out Picture. Sistema utilizzato nei tv con schermo 16:9 per riprodurre al di fuori della porzione di schermo destinata ad un'immagine 4:3 altre immagini.

    PORTANTE

    Segnale ad alta frequenza che, per effetto della modulazione, è capace di trasportare a lunghissima distanza un segnale radio o tv. La portante viene generata da un oscillatore.

    La frequenza dell'oscillazione è anche la frequenza della portante. Nelle trasmissioni tv da satellite per ogni canale tv esistono: una portante video e una o più portanti audio.

    PRIMO FUOCO

    Sistema di illuminazione di un disco parabolico dal suo centro detto anche fuoco della parabola. Nell'antenna a primo fuoco il riflettore ha una forma perfettamente circolare.

    PROCEDURA

    Sequenza (obbligata) di istruzioni necessarie per risolvere un determinato problema.

    PROCESSO

    Insieme delle risorse e di attività tra loro interconnesse che trasformano delle entità in ingresso in entità in uscita

    Modo di procedere ad un determinato fine.

    QUALITA&rsquo

    Insieme delle caratteristiche di un&rsquoentità che conferiscono ad essa la capacità di soddisfare esigenze espresse ed implicite.

    RCA (CONNETTORE)

    Presa o spina chiamata anche "pin" o "fono" preposta al collegamento di segnali audio e video.

    REED (SENSORE)

    Dispositivo interruttore sensibile al campo magnetico installato all'interno di motori H-H o attuatori lineari allo scopo di convertire la rotazione del motore in impulsi elettrici. Vedere sensore reedl

    RICEVITORE SAT

    Apparecchio che collegato ad un'antenna è in grado di trasformare il segnale ricevuto in segnale adatto ad un televisore allo scopo di ricostruire immagini e suoni di una trasmissione tv.

    RICEVITORE-POSIZIONATORE

    Ricevitore da satellite che integra tutti i circuiti di alimentazione e controllo di un attuatore o motore H-H.

    RIFLETTORE

    Elemento dell'antenna parabolica con il compito di concentrare l'energia captata in un punto detto fuoco.

    SATELLITE

    Stazione spaziale orbitante intorno alla terra.

    SCPC

    Single Channel Per Carrier. Tecnica di trasmissione in cui si utilizza parte della banda del canale satellitare per trasmissione digitale e in contemporanea avviene la trasmissione analogica.

    SCRAMBLING

    Vedi Codificato, Criptato.

    SECAM

    Séquence Couleur à Memoire. Sistema video sviluppato in Francia e derivato dall'NTSC.

    SEGNALE

    Definizione generica di un dato, un'informazione, un suono o una immagine il cui contenuto è trasformato elettricamente per poter essere trasferito a distanza o per permettere collegamenti tra diverse apparecchiatura.

    SEGNALE AUDIO

    E' equivalente elettrico di un suono reale udibile.

    SEGNALE DATI

    Equivalente elettrico di un'informazione scritta o di un comando.

    SEGNALE VIDEO

    Equivalente elettrico di un'immagine reale visibile.

    SENSORE OTTICO

    Come per il sensore Reed con le seguenti differenze: l'impulso viene generato da un dispositivo ottico che rivela gli spostamento dell'antenna tramite un minuscolo raggio luminoso interrotto dalla rotazione di un dischetto forato solidale con l'albero motore.

    SENSORE POTENZIOMETRICO

    Dispositivo incorporato nel motore di un'antenna motorizzata che associa la posizione dell'antenna ad un valore di resistenza elettrica. La resistenza elettrica è determinata dal cursore di un potenziometro messo in rotazione durante il funzionamento del motore.

    SENSORE REED

    Nome del dispositivo incorporato nel motore di un'antenna motorizzata che fornisce un impulso per ogni minuscolo spostamento dell'antenna. Gli impulsi sono utili al posizionatone d'antenna per le operazioni di memorizzazione delle varie posizioni e per gli spostamento di antenna relativi.

    SERVIZIO

    Risultato di attività svolte all&rsquointerfaccia tra fornitore e cliente e di attività interne del fornitore, per soddisfare le esigenze del cliente.

    SET-TOP-BOX

    Il nome comune per i dispositivi che devono essere aggiunti al televisore perché l'utente possa usufruire di un nuovo servizio. Le funzioni di un set-top-box possono essere molto varie: può essere convertitore digitale/analogico, decodificatore, computer, avere un modem, ecc.

    SISTEMISTICA

    Modo con cui è ordinato un processo

    SKEW

    Regolazione precisa del polarizzatore. Questa regolazione è indispensabile nelle antenne motorizzate e deve essere fatta canale per canale per ottenere la massima qualità di ricezione. Regolando lo skew varia la corrente fornita al polarizzatore magnetico o l'impulso fornito ad un polarizzatore meccanico.

    SMARTCARD

    Card simile ad una carte di credito. E' una "tessera intelligente" contenente un microprocessore che deve essere inserita nel decoder per attivare l'accesso ai canali.

    SM

    Sigla utilizzata per indicare la banda di frequenze comprese tra 12,5 e 12,75 GHz. Normalmente chiamata banda Telecom perché utilizzata inizialmente dai satelliti francesi Telecom.

    SOGLIA STATICA

    Termine relativo al segnale più piccolo come intensità che un ricevitore è in grado di discriminare dal rumore. Si misura in decibel dB. Più il valore soglia è basso più il ricevitore è sensibile. Un valore ottimale di riferimento può essere 6 dB. Esistono ricevitori che hanno una soglia statica inferiore a 6 dB.

    SOTTOPORTANTE

    Termine tecnico che indica una portante secondaria. In una trasmissione tv da satellite esistono varie sottoportanti normalmente utilizzate da canali audio. Per tale motivo si utilizza l'espressione "sottoportante audio" per identificare un preciso canale. Si può anche dire "sottoportante stereo" identificando una coppia di sottoportanti audio (una per il canale sinistro, l'altra per quello destro). Per definire una sottoportante è importante conoscere la sua frequenza. La Sottoportante mono trasmessa da Astra è 6,50 MHz mentre la Prima coppia di sottoportanti stereo è a 7,02 e 7,20 MHz.

    SPAZIO LIBERO

    Espressione utilizzata per indicare il mezzo nel quale si propagano le onde elettromagnetiche. Per il dimensionamento di un'antenna è necessario conoscere il valore di attenuazione dei segnale nello spazio libero, ovvero l'attenuazione di segnale provocata dallo spazio che separa la stazione trasmittente, il satellite, da quella ricevente.

    SPIKES

    Disturbi dell'immagine chiamati anche sparkles o clics dovuti a sintonia non precisa, scarsità di segnale o errata polarizzazione. Si presentano come puntini bianchi e neri sovrapposti in modo casuale sull'immagine video. Se appaiono solo spikes neri o bianchi si deve correggere la sintonia. Se appaiono nella stessa quantità si deve controllare lo skew. Se non scompaiono il segnale è debole.

    SPOT

    Fascio di emissione di un satellite limitato ad una zona ristretta della superficie terrestre.

    STRUTTURA

    Complesso degli elementi costituenti.

    Modo con cui le singole parti di un&rsquoopera o di un organismo sono disposte ed ordinate tra di loro

    SUPERBEAM

    Fascio di emissione relativo ad un satellite, caratterizzato da una potenza EIRP più elevata che copre un'area più ristretta di territorio.

    TELECOM

    Serie di satelliti francesi operanti sia in banda C che nella parte alta della banda Ku, denominata Telecom.

    TELETEXT

    Servizio di informazioni trasmesso insieme ad un programma tv accessibile solo con televisori adatti. Le informazioni sono organizzate in pagine con un massimo di 999 che, in televisori dotati di scheda televideo, possono essere richiamate una alla volta. Alcuni televisori memorizzano una certa quantità di pagine per renderle subito accessibili.

    TEMPERATURA DI RUMORE

    Equivalente espresso in gradi Kelvin, °K, del rumore termico. In fase di dimensionamento di un sistema ricevente è importante valutare la temperatura di rumore dovuta all'antenna e ad ogni apparecchio interessato alla elaborazione del segnale captato dal disco parabolico. La somma delle varie temperature si chiama temperatura di rumore del sistema e corrisponde alla quantità totale di rumore di tutto il sistema ricevente. Più la temperatura di rumore è alta peggiore è la ricezione.

    TONO A 22 KHz

    Nome con il quale viene indicato un segnale solitamente compreso nella gamma della "bassa frequenza" indicativamente intorno ai 22 kHz aggiunto da alcuni ricevitori sat alla tensione di alimentazione del LNB. Inserendo o disinserendo il tono si possono commutare più antenne impiegando relè appositi (selezione di una delle due semibande in cui è divisa la banda KU). In vecchi ricevitori analogici tale tono a 22 kHz viene utilizzato allo scopo di commutare più antenne impiegando relè appositi.

    TONO A 60 Hz

    E' il segnale di comando a "bassa frequenza" aggiunto da alcuni ricevitori sat digitali alla tensione di alimentazione del LNB. Inserendo il tono a 60 Hz si possono commutare più antenne impiegando relè appositi.

    TRANSPONDER

    Ripetitore di segnale. Ogni satellite ospita un certo numero di transponder. Ognuno di essi può trasferire un canale tv (Astra) o, solo in alcuni casi (Intelsat ed Eutelsat), due canali tv. Con i sistemi di trasmissione digitale un solo transponder può trasmettere più di due canali tv e radio. Il transponder riceve un canale con una certa frequenza da Terra e lo ritrasmette con un'altra frequenza verso Terra.

    TVRO

    Acronimo di Television Receive Only con il quale si identifica un sistema di ricezione domestico.

    TX

    Trasmissione. Esempio: frequenza TX = frequenza di trasmissione,

    U.E.R

    Unione Europea di Radiodiffusione. Organo fondato nei 1958 per agevolare e coordinare lo scambio di programmi radio e tv tra le emittenti Europee.

    UHF

    Ultra High Frequency. Gamma di frequenze comprese tra 300 e 3000 MHz utilizzate anche per trasmissioni tv da terra dal canale 21 (470 MHz) al 69 (860 MHz).

    UNITA' ESTERNA

    Espressione utilizzata per indicare il complesso costituito dai seguenti elementi: riflettore parabolico, illuminatore, polarizzatore, convertitore.

    UPGRADE

    Termine inglese che identifica l'operazione di aggiornamento di un sistema operativo o di una apparecchiatura elettronica (computer, ricevitore sat ecc.) alle ultime modifiche apportare dal costruttore.

    Fare l'Upgrade significa sostituire o aggiungere un circuito o una scheda o un altro dispositivo ad un apparecchio già funzionante per renderlo più performante.

    UPLINK

    Collegamento tra il centro di trasmissione a Terra e il satellite,

    VCO

    Voltage Controlled Osciliator. Sigla distintiva di un circuito oscillatore la cui frequenza di oscillazione è determinata dalla tensione elettrica ad esso applicata. Viene impiegato nei ricevitori sat, all'interno del gruppo sintonizzatore o TUNER, per permettere la sintonia dei canali compresi nella banda IF.

    VHF

    Very High Frequency. Gamma di frequenze comprese tra 30 e 300 MHz utilizzate sia per trasmissioni radio che tv.

    VIDEO

    Informazione di carattere elettrico risultante dalla trasformazione di un'immagine reale in segnale elettrico. Il segnale video ha caratteristiche ben definite per cui è uno standard mondiale per la trasmissione di immagini.

    WARC

    Worid Administrative Radio Conference. Sigla della conferenza mondiale che si riunisce per stabilire gli standard di comunicazione.

    WATT

    Unità di misura della potenza elettrica.

    WIDE

    Termine utilizzato per descrivere la larghezza di banda dei circuiti IF, video e audio di un ricevitore sat. Wide indica la larghezza massima disponibile.

    Alcune larghezze di tipo wide che si possono avere sono: 27 MHz per la IF video e 280 kHz per la IF audio. In alcuni ricevitori questi valori possono essere anche superiori.

    WIDEBEAM

    Fascio di emissione di tipo largo (wide = largo) relativo a un satellite. Utilizzato per coprire la massima superficie terrestre e comprendere quindi un numero maggiore di utenti.

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