ORIENTAMENTO

Buona Lettura!

Chi s'innoltra in terreni sconosciuti, oppure anche noti, ma in avverse condizioni di visibilita', viene a trovarsi in una situazione in cui, per procedere, occorre una rotta. Bisogna allora fare il punto, localizzare la posizione in cui ci si trova per poter successivamente stabilire in quale direzione andare. Localizzare la posizione significa riferirla ai punti cardinali con l'aiuto di una bussola, e poi agli elementi del terreno con l'altimetro e la carta topografica. La carta topografica usata correttamente permette di riconoscere localita' e particolari anche di luoghi ove non si e' mai stati. In senso pratico, orientarsi vuol dire: individuare sul terreno la direzione, conoscere il punto in cui ci si trova conoscere la direzione da seguire.

I punti cardinali sono quattro:

EST (E)

Oriente dove sorge il sole;

OVEST (0)

Occidente dove tramonta il sole;

SUD (S)

Mezzogiorno direzione dei sole a mezzogiorno;

NORD (N)

Settentrione direzione opposta al sud.

  Le due direzioni EST OVEST e NORD SUD dividono il piano in quattro quadranti, nei quali vengono segnati punti intermedi. I nomi di questi punti derivano da quelli dei quattro venti caratteristici dei Mediterraneo la cui direzione indicata dalla rosa dei venti.  

ORIENTAMENTO DELLA CARTATOPOGRAFICA

Per eseguire una lettura sulla bussola e' necessario stabilire la direzione in gradi. Sara' sufficiente eseguire i rilevamenti di due punti conosciuti e tracciare sulla carta le linee corrispondenti a queste due direzioni. Dove le linee si intersecano, segnano la posizione dell'osservatore.

Per orientare la carta e la bussola, bisogna mettere lo strumento sulla carta in modo che la tacca fissa sulla cassa (vertice superiore) sia perfettamente parallela alle linee dei bordi della carta. Bisogna poi far ruotare insieme carta e bussola fino a quando sulla bussola si sovrappongono la tacca della cassa e il nord del quadrante.

La carta e la bussola sono dunque strettamente legate.

E' meglio imparare ad usarle facendo pratica in zone conosciute .

Per altri metodi di orientamento entra qui!

E ricordatevi:

Ogni tanto voltatevi indietro ad osservare il percorso in direzione opposta, in modo da riconoscerlo al ritorno!