TORNA A SAPORI ANTICHI

Il Genepi

 

Questo si ottiene dall’infusione dei fiori di questo arbusto, il genepì appunto, nell’alcool etilico e con l’aggiunta di zucchero. Pur conoscendo esattamente anche questa ricetta non la riporto qui in quanto, la piantina in questione, è giustamente protetta dalle leggi per la tutela ambientale.
Genepi' Femmina

Genepi' Femmina (Artemisia glacialis)

Genepi' Bianco (Artemisia mutellina)

Mi limiterò dunque a dare solo alcuni cenni a proposito di questa bevanda così gustosa e dai sapori intensi dell’alta montagna e, chi vorrà assaporare questa squisitezza, dovrà accontentarsi di bere quello acquistato presso i negozi. Ve ne sono diversi che commercializzano questo liquore ed ognuno dovrà trovare quello che più soddisferà il proprio palato tenendo in considerazione che, il genepì, non si deve presentare di colore verde smeraldo, bensì sarà da preferire quello di un colore giallo-verdastro e non eccessivamente addolcito dallo zucchero.

Genepi' Maschio

Genepi' Maschio (Artemisia genepi')

I produttori autorizzati utilizzano le piantine di allevamento per le quali pagano le tasse di concessione e non rovinano l’ambiente.

Questa meraviglia di sapori e profumi non mancherà di stupire chi, per la prima volta, lo assaggerà.