PIZZO CASSANDRA (Mt. 3226)

Ascensione della via normale

 

 

Regione: Lombardia

Gruppo montuoso: Monte Disgrazia

Accesso: Da Chiareggio (m 1612) in Valmalenco (So)

Partenza: Rifugio Porro (m. 1960); 1 ora da Chiareggio.

Attrezzatura: Corda, picozza, ramponi

Tempo di percorrenza: 3-4 ore dal rifugio Porro alla cima

Difficoltà: F (alpinistica facile)

 

Dal Rifugio Porro si percorre l’ampia spianata erbosa dell’Alpe Ventina, fino ad oltrepassare le baite. Si passa il torrente e si prosegue sulla sinistra idrografica costeggiandolo fino alla morena frontale del ghiacciaio del Ventina. Senza via obbligata, ma generalmente seguendo le tracce sulla morena, si guadagnano i primi pendii nevosi del ghiacciaio. Quasi sempre è tracciata la pista sulla neve. Si evita a destra una prima zona crepacciata poi si ritorna a sinistra verso il centro del ghiacciaio. Da qui, superata la crepacciata terminale che solitamente non costituisce grossi problemi, seguire le tracce fino alla sella preceduta da un breve ma ripido pendio mai superiore ai 35°.

Giunti al Passo Cassandra (m 3097) attaccare le roccette alla vostra sinistra in direzione della facile e panoramica cresta sud-ovest formata da neve e rocce rotte fino a raggiungere l’anticima. Da qui raggiungere la cima percorrendo gli ultimi tratti dell’ormai affilata cresta sud-ovest.

La discesa si svolge lungo l’itinerario di salita.

 

E’ questa indubbiamente una delle ascensioni più frequentate sia da alpinisti esperti che la percorreranno come allenamento all’inizio di stagione, sia dai principianti che potranno trarre grandi soddisfazioni da questo itinerario.

 


                  

 

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Aggiornato il 25/05/2002