San Giovanni Battista

Santa Maria Francesca Cabrini

Vita di Giovanni Battista.

Giovanni Battista, figlio di  Zaccaria, della tribù di Levi,  nacque a circa 12 km da Gerusalemme, nella località detta "della montagna". Anna e Zaccaria, erano giusti davanti a Dio e osservavano, irreprensibili, tutte le leggi e le prescrizioni del Signore.
 Il popolo ebraico ha avuto un solo tempio, pensato da Davide e costruito da suo figlio Salomone nel 986 a.C. Fu distrutto nel 586e  ricostruito qualche anno dopo,  fu abbellito da Erode con grandi lavori negli anni 19/20 a.C. In questo tempio inizia la storia di Giovanni Battista. 
A Zaccaria, che doveva recarsi al tempio per una settimana per esplicarvi degli uffici liturgici, apparve l'angelo Gabriele, il quale dichiara di recargli l'annuncio di una grande gioia: Dio ha esaudito il suo desiderio ed Elisabetta gli darà un figlio che dovrà chiamare Giovanni.                
L'angelo Gabriele gli annuncia che Giovanni sarà grande davanti al Signore, non berrà ne vino, ne bevande inebrianti e ricondurrà molti figli d'Israele al Signore loro Dio. Zaccaria dubitò delle parole dell'angelo Gabriele e per questo fu punito. Sarebbe rimasto muto fino al giorno dell'evento.Quando Elisabetta diede alla luce suo figlio, Zaccaria a conferma che si sarebbe chiamato Giovanni, lo scrive su una tavoletta di cera. A questo punto si verifica il miracolo : Zaccaria riacquista la parola.
Il fiume Giordano è strettamente legato alla storia di Israele. In esso Giovanni Battista battezzava le folle che accorrevano a lui al di là del fiume, ai limiti del deserto, quasi a significare la necessità di purificarsi per entrare nella Terra Promessa, che non era più Israele, ma il regno di Dio. Anche Gesù si presentò presso il fiume Giordano per farsi battezzare da Giovanni Battista, ma egli lo riconobbe e lo indicò come l'Agnello di Dio che prende i peccati del mondo. Dunque Giovanni Battista battezzò anche Gesù. 
Uomo forte, Giovanni Battista apostrofa con dure parole tutti coloro che non si ritenevano bisognosi di conversione. Fra questi anche Erode Antipa, tetrarca della Galilea, che lo fece rinchiudere in carcere.Durante un banchetto,organizzato per il compleanno del re, Salome, figli di Erodiade intrattiene i commensali con alcune danze. Nel calore dei piaceri della tavola, il tetrarca promette con giuramento di soddisfare qualsiasi richiesta di Salome. Questa consultatasi con la madre, chiede al re la testa di Giovanni Battista su un vassoio. Il re alquanto triste, non potè negare, al cospetto dei commensali, la parola data, per cui  mandò una guardia a far decapitare Giovanni Battista in carcere. La guardia dopo la decapitazione di Giovanni Battista, mise la testa su un vassoio e la portò a Salome, che la diede a sua madre. I discepoli di Giovanni, saputi della cosa, andarono, ne presero il cadavere e lo misero in un sepolcro.


Festeggiamenti in onore di S. Giovanni Battista


Il Santo Patrono e Protettore di Maione è San Giovanni Battista, ed i festeggiamenti in suo onore ricorrono il 24 Giugno. A partire dal 15 giugno, ogni pomeriggio, i fedeli si recano in chiesa a pregare e a recitare il Rosario, dopo di che partecipano alla SS. Messa celebrata ormai da tanti anni dal parroco del paese, Don Franco Vercillo.Giorno 23 iniziano i festeggiamenti civili. Nel pomeriggio arriva la Banda musicale che sfila per le vie del paese riempendo i vicoli di suoni festosi. In serata invece si esibisce un'orchestra che propone uno spettacolo musicale-cabarettistico fino alla mezzanotte allorquando in onore del Santo sfila una fiaccolata che, partendo dalla chiesa si muove lungo le vie del paese fino al luogo ove successivamente si tiene uno spettacolo di fuochi pirotecnici. Giorno 24 mattino, si celebrano 2 messe a cui partecipano tanti devotissimi fedeli, alcuni dei quali provengono da paesi limitrofi. Nel pomeriggio la festa prosegue con i giochi popolari, che coinvolge tanti giovani in varie prove di abilità. La giornata si conclude con la processione del Santo per le vie del paese. 
Album fotografico

        

Festività in onore di S. Francesca Cabrini


Oltre alla festa in onore di S. Giovanni Battista, a Maione si festeggia Santa  Francesca Cabrini,  patrona delle missioni, nata a Sant'Angelo Lodigiano nel 1850, morta a Chicago (USA) nel 1917. Appartenente alla congregazione delle sorelle della Provvidenza, diede vita nel 1880 alla nuova congregazione delle missionarie del Sacro Cuore, che nel 1887 iniziò in Roma la propria attività. Si trasferì nel 1889 negli Stati Uniti d'America, dove la congregazione da lei fondata svolse un'opera di assistenza nei confronti degli emigrati italiani. Canonizzata da papa Pio XII nel 1946, la sua festa ricorre il 22 dicembre. A Maione invece la festa si svolge la prima domenica di agosto.




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