il carnevale


(Foto gentilmente concessa da Pagliuso F.)


Il carnevale italiano non è certo come quello brasiliano che,dura mesi e rappresenta una festa continua in maschere ed in stravaganze.
In Italia solo due città festeggiano in modo appropriato : Viareggio e Venezia; il carnevale dura un mese con continue feste e sfilate di carri allegorici, che, prendono "in giro" in particolar modo personaggi politici o del mondo dello spettacolo.
A Maione è tutto un altro discorso!... Essendo un paesino, anche il carnevale non assume un carattere dominante anche se quest'anno qualcosa di diverso s'è fatto.
Le maestre della scuola materna di Maione hanno preparato i bambini in una breve recita simpaticamente rappresentata con la spontaneità tipica dei fanciulli. Merito di queste laboriose insegnanti è stato quello di aver fatto conoscere la storia e le maschere classiche come Pulcinella,Arlecchino,Colombina etc. ormai abbandonate perché sostituite dalle maschere più complicate, violente, spaziali che ci presentano i mass-media; maschere che vanno in voga un anno e l'anno dopo sono già trapassate. Le maschere classiche sono l'anima del carnevale, le loro caratteristiche rappresentano in modo satirico i sentimenti umani, la amicizia furba di Arlecchino, la avarizia del ricco Balanzone, la bellezza di Colombina che grazie alla sua dolcezza è contesa tra Arlecchino e Pulcinella. Queste sono maschere che ci insegnano che se si vuole essere amati dagli altri, rispettati, bisogna essere generosi, dolci, altruisti. E le insegnanti nel realizzare un momento di  spettacolo prendono spunto per essere anche maestre di vita. Ogni bambino opportunamente mascherato ha avuto una parte egregiamente sostenuta al pari dei grandi attori.
Ha seguito lo spettacolo un buffet offerto dalle mamme dei bambini.
Un altro appuntamento carnevalesco è stato organizzato dalla Pro Loco, una serata da sballo, sabato 24 febbraio con piano-bar nei locali della palestra comunale di Maione. La serata ha riscontrato grande successo dimostrato dalla partecipazione numerosa della cittadinanza. La musica accontentava i gusti di tutte le generazioni : discoteca, musica di intrattenimento, liscio e balli latino-americani. Anche appassionati di liscio dei paesi limitrofi sono accorsi a regalare alle persone più anziane un momento nostalgico fatto di ricordi dei vecchi tempi, quando bastava una radio e un disco da ballo per realizzare una festa in casa. Infatti questa della Pro Loco non voleva essere altro che una festa tra amici con buona musica, da bere, e regalare così a tutti alcune ore di serenità e di svago.
Per i bambini è stata organizzata, sempre dalla Pro Loco una sfilata in maschera per le vie del paese con conclusione nella palestra comunale di Maione dove era stato allestito un buffet di dolci preparato dalle mamme dei bambini, con un'abbondante cesta piena delle tradizionali "chiacchiere" carnevalesche ed ai presenti è stata offerta la pizza.
Queste, sono semplici cose, che però hanno alle spalle la disponibilità delle persone organizzatrici, di prodigarsi per gli altri al fine di stare insieme e socializzare; la riuscita di queste manifestazioni dà a noi che facciamo ciò un entusiasmo a fare sempre più e meglio. Quindi grazie a chi ci dà con la semplice partecipazione, sostegno e se qualche volta l'organizzazione presenta qualche manchevolezza, scusateci, ma stiamo imparando adesso insieme alle vostre critiche costruttive a fare in modo che sia tutto impeccabile e di vostro gradimento.
Un saluto ai nostri cari emigrati. 

(Donatella Mancuso)


(Foto gentilmente concessa da Pagliuso F.)
Un gruppo di bambini  a scuola x il Carnevale


(Foto di Russo G.)
Un gruppo di bambini nella villetta x festeggiare il carnevale


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