Comitato di Quartiere XIII Est
Inserimento dei piani particolari
di Axa e Palocco nel Nuovo PRG


Da ZEUS n° 71 - Febbraio 2003





In occasione dell'assemblea del 26 ottobre scorso l'Assessore D'Alessandro ha promesso la sua disponibilità a prendere in considerazione la possibilità di apprestare misure atte a salvaguardare le infrastrutture ed il verde di Casalpalocco, oltre all'acquisizione delle strade.
Non ci è stato possibile avere l'incontro previsto con i dirigenti comunali per studiare questo problema. Pertanto riteniamo opportuno indirizzare loro questo messaggio attraverso le colonne di "Zeus".
Il Comune è in procinto di varare il nuovo piano regolatore generale, ebbene ecco l'occasione per mantenere la promessa pubblica: chiedere all'Assessore Morassut di inserire nel Nuovo Piano Regolatore i piani particolari derivanti da Convenzioni con il Comune, per la salvaguardia del "verde" pubblico o comunque di quelle aree destinate a "verde non edificabile" per mantenere l'equilibrio previsto appunto tra verde e cemento, gli attuali coefficienti di edificabilità ed altri vincoli inseriti nelle singole Convenzioni.
In particolare si vogliono indicare a titolo esemplificativo le realizzazioni residenziali sorte con il nome di "AXA"-"CASALPALOCCO" e "PALOCCO 84", nell'ambito di questo XIII Municipio, su circa 600 Ha di terreno inizialmente agricolo tra le vie Cristoforo Colombo, Canale della Lingua, dei Pescatori e di Acilia.
Sulla base di piani organici, poi confluiti in apposite Convenzioni attualmente in vigore, sono stati edificati quartieri ben organizzati, con tutte le infrastrutture urbanistiche realizzate dalla imprese costruttrici senza alcun intervento finanziario comunale, ancora oggi pienamente funzionanti, anche se manifestano i segni propri della vetustà.
Sarebbe incomprensibile che il Comune, mentre mira a creare giustamente nuove aree verdi e parchi, non provvedesse, senza spesa alcuna, a mantenere quelle esistenti ed a provvedere gli strumenti idonei a salvaguardarle da eventuali tentazioni speculative, più o meno coperte da appositi interventi pubblici.
Considerate poi le difficoltà d'ordine operativo e finanziario che il Comune ancora oggi lamenta nella difesa da abusi edilizi e nella manutenzione delle realtà esistenti, i cittadini di Axa e Casalpalocco, in particolare, chiedono al Comune di ridare nuovo vigore alle attuali convenzioni, opportunamente modificate, con l'intervento chiaro di tutti i residenti, in modo da affidare a costoro - a condizioni da concordare - la manutenzione e la difesa da eventuali interventi abusivi o comunque lesivi dello stato attuale dei comprensori, tenuto conto dell'onere non indifferente che tali cittadini hanno sostenuto e sostengono per la manutenzione, oltre ai tributi ordinari.

Il C.d.Q. Roma XIII Est

Sommario n° 71 - Feb. '03