Una maggioranza irresponsabile
di Patrizia Ninci


Da
Zeus n° 69 - Dicembre 2002

Dopo sei mesi di solleciti e ben due interrogazioni, finalmente l'assessore Cardinali ha scoperto che i fondi, ben 103.000 Euro, destinati dalla risoluzione del consiglio del 3 maggio scorso all'erogazione di contributi per gli operatori commerciali tramite bando pubblico esistono, ma ormai, come peraltro dichiarato dallo stesso presidente Bordoni, è troppo tardi per indire un bando pubblico.
E così, a destinare i soldi ci ha pensato l'assessore Cardinali: parte del contributo sarà speso per una campagna pubblicitaria finalizzata alla divulgazione di tutte le iniziative di animazione natalizia sul territorio promosse da associazioni culturali e di categoria, il restante sarà destinato alle illuminazione delle strade.

Occorre sottolineare che l'assessore Cardinali, presentando un elenco di vie, ha precisato che "non potendo dare i soldi direttamente ai commercianti, penserà il municipio ad erogarli direttamente alle imprese che allestiscono le illuminazioni e gli addobbi."
L'impegno dell'assessore di trovare una soluzione ad un questione che, peraltro, aveva lui stesso determinato, facendo scadere i tempi utili per indire un bando pubblico, seppur lodevole, ora ci lascia con una serie di interrogativi a cui in termini istituzionali e procedurali chiederemo risposte:
Quanti soldi per la campagna pubblicitaria e quanti per le luminarie e le iniziative?
Chi ha stabilito quali imprese del settore beneficeranno di soldi pubblici?
Chi ha redatto l'elenco delle strade che dovranno essere illuminate e sulla base di cosa alcune vie - per la precisione 15 di Ostia e 8 dell'entroterra - sono state considerate meritevoli di avere luminarie e altre no?
Nel corso della suddetta conferenza stampa, l'assessore ha anche divulgato un elenco contenente 20 postazioni per la vendita di alberi di natale, che alla prima contestazione ha prontamente corretto come elenco delle richieste, ma come farà l'assessore a decidere chi avrà diritto e chi no visto che la risoluzione votata dal consiglio prevede solo 6 postazioni?
Ma, cosa ancora più grave, questa maggioranza dà un’lteriore prova di irresponsabilità e non assicura il governo di questa città: nel Consiglio di venerdì 22 novembre fa mancare il numero legale, mandando deserta la convocazione.
È cosi che importanti provvedimenti vengono rimandati:
· Ristrutturazione case comunali
· Indirizzi sulle variazioni di bilancio (diretti a reperire fondi per l'emergenza alluvione)
· Piano di localizzazione per i servizi della prima infanzia
· Realizzazione di un poliambulatorio nell'entroterra

Patrizia Ninci - consigliere della Margherita in XIII

Maggioranza e Opposizione
Sommario n° 69 - Dic. '02