Libri vecchi e polverosi, addio!
Abbandonati gli sbadigli delle interminabili lezioni delle professoresse più noiose, al liceo Democrito si cambia registro.
Niente più sonni tra i banchi né cruciverba nascosti da sguardi indiscreti: l'informazione ha scelto un metodo alternativo la cui parola d'ordine è partecipazione.
Chi l'ha detto che per imparare bisogna per forza stare seduti dietro ad un banco con centinaia di pagine sotto il naso?
Non è forse vero che l'esperienza di chi ha vissuto più di noi è una delle migliori maestre di vita?
Da qualche anno presso il liceo della verde Casalpalocco si svolgono durante l'orario di lezione degli incontri - conferenza con personaggi e personalità del mondo del lavoro e della cultura, il cui merito sembra debba essere attribuito alla prof. Silvana Fontana, responsabile della scuola per i rapporti esterni con enti e organizzazioni.
"Sono vere e proprie attività alternative - ha commentato la preside Adriana Coccarello - a cui partecipano massimo otto classi per volta: un progetto che stiamo portando avanti con successo grazie all'entusiasmo dei ragazzi e all'appoggio dei genitori".
Gli argomenti trattati sono diversi, dall'incontro con la scrittrice Dacia Maraini a quello con i giornalisti del TG1 David Sassoli e Tiziana Ferrario, appena rientrati dall'Afghanistan.
"Sono i professori stessi - ha spiegato la preside - a scegliere le classi che parteciperanno agli incontri in programma. Gli argomenti trattati, possono essere inseriti nei vari corsi scolastici e vengono affrontati in classe come lavoro preparatorio prima della conferenza.
Per quella sulle foibe, ad esempio, sono stati scelti i ragazzi degli ultimi anni".
Il liceo Democrito, conta circa 800 alunni divisi in 6 sezioni di scientifico e 1 di classico per un totale di 37 classi ed organizza per i suoi iscritti anche numerose attività pomeridiane.
Laboratorio teatrale, corsi di lingua inglese, francese, spagnola, tedesca e corsi di informatica anche per adulti.
E ancora, un laboratorio teatrale con tanto di spettacolo a fine anno, con replica in francese per i ragazzi che lo studiano.
Il Democrito è una delle 8 scuole della capitale ad essere inserita in un progetto dell'Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio D'Amico: 25 suoi studenti seguono le lezioni presso il prestigioso istituto.
Carlo Obiso è il giovane vincitore del premio "Poeti e poesia nelle scuole", la II B in seguito alla vittoria di un concorso verrà premiata con la pubblicazione di un libro di racconti scritti dai ragazzi, molti di loro parteciperanno ai Giochi delle Gioventù ed i più grandi parteciperanno ad uno stage dell'AMA.
Una scuola che rende i ragazzi protagonisti e li spinge ad affrontare le difficoltà del mondo del lavoro senza timori.