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ZIO PAPERONE E IL LADRO RADUNO

STORIA DISEGNATA DA LUCIANO GATTO

testi di Giorgio Pezzin, disegni di Luciano Gatto.

da Almanacco Topolino 159 del marzo 1970

Mentre Paperone sta contando il suo denaro viene disturbato dal Capo della Polizia che lo invita nel suo ufficio. Poco dopo Paperone viene ricevuto dal poliziotto e gli viene fatta una proposta che lo fa spaventare ma dopo quasi quattro ore è costretto a cedere e ad accettare promettendo che entro pochi giorni avrebbe fatto come richiesto. Pochi giorni dopo in una casa suonano il campanello, la signora va ad aprire  e, urlando, avverte il marito del regalo fatto da Paperone: un miliardo di dollari.  Ma non solo quella famiglia aveva avuto il regalo ma tutte le famiglie di Paperopoli che iniziarono a spendere il denaro. Il benefattore, intanto è a colloquio con il Capo della Polizia al quale sta spiegando che, non sentendosi le forze per vedere uscire dal deposito, sarebbe stato chiuso per la durata dell'operazione nella stanza del pianto. Paperino, intanto, sta ancora dormendo e viene svegliato da un nipotino il quale gli racconta che avevano ricevuto un miliardo e il nipote si alza dal letto e si precipita alla porta dove viene sommerso dal denaro. Poi va dallo zio per chiedere spiegazioni ma gli viene vietato l'ingresso. Il papero decide così di unirsi ai bagordi e agli sprechi che stano invadendo tutta Paperopoli e che stan riempendo le tasche di carrozzieri e boutique. Anche i lavoratori sono condizionati dal denaro infatti gli spazzini si fanno accompagnare in limousine. Nei quartieri residenziali scoppia il litigio per stabilire come spendere i soldi e nelle carcere cittadine i Bassotti chiedono la grazia per uscire anticipatamente di quindici giorni ma viene loro negata.  Intanto, come prevedibile, tutti i ladri della zona si stan fiondando in massa verso Paperopoli e la notte iniziano a razziare uomini case e banche. I ladri ormai la fan da padrone e, mentre un uomo viene portato via di peso per la valigetta, a Paperino rubano le gomme dell'auto. Passano i giorni e le banche rimangono vuote, perchè i ladri, che stanno tornando nelle loro case, si erano portati via tutto. Nel frattempo i poveri Bassotti, usciti dal carcere non riescono a trovare il denaro nella città e, seguendo il camion che stava andando dritta verso la polizia, vengono catturati ad un posto di blocco con tutti i ladri della zona. Il giorno dopo, finalmente, è il momento delle spiegazioni: Paperone, sul palco, spiega che i suoi soldi li aveva dati alla gente per finta, soprattutto per catturare i ladri. Alla fine della storia, alla domanda di Paperino su quando avesse guadagnato, il vecchio zio risponde di aver avuto un discreto ricavo netto, ammontante a 60.000 dollari.

 

NOTE:

La caricatura di Giorgio Pezzin tratta da Speciale Topolino 2000 del 27/3/1994

Prima storia pubblicata dalla Disney di Giorgio Pezzin.

Nato a Mestre - Ve - il 5 settembre 1949, Giorgio Pezzin si è laureato in Ingegneria. Nel 1966 collabora all'inchiostrazione di poche tavole per Romano Scarpa ma lascia perdere quando scopre di non esserne portato. La prima storia scritta dall'autore appare su Topolino 736 per i disegni del nostro Luciano Gatto, "Paperino e le distruzioni a catena" mentre questa è la prima pubblicata dal periodico milanese. Collabora con la Disney da più di trent'anni e negli anni ha prodotto avventure, in gran parte disegnate da Massimo De Vita, come le saghe di "C'era una volta in America", "Paperinik" e "Top de Tops" in corso di pubblicazione. Parlare di lui come autore Disney è estremamente riduttivo infatti, specialmente negli anni settanta, in collaborazione con l'amico Giorgio Cavazzano, ha dato vita alla serie "Smalto & Jhonny" e "Capitan Rogers". Si è sposato con la collega (scrive avventure per "Cip e Ciop" e "La Sirenetta") Manuela Marinato dalla quale ha avuto due figli. E' il webmaster del sito internet a lui interamente dedicato ww.fumettiestorie.it e si è reso disponibile a collaborare, rispondendo ad alcune domande via mail, con questo progetto dedicato al suo collega Luciano Gatto.

 

 

Il gatto disegnato per questa storia da Luciano Gatto appare nella quarta tavola in mezzo a molta gente che sta andando a prendere del denaro di Paperone.

 

Personaggi e Interpreti:

Due protagonisti della storia Paperino e Paperone.

Partecipano anche Qui Quo Qua, Paperina e il sindaco di Paperopoli.

 

 

COPERTINE:

 

da Almanacco Topolino 159 del marzo 1970

 

da Paperino Mese 93 del marzo 1988

 

RISTAMPE STRANIERE:

Francia

Les Rapetou sont au rendez-vous PM 40

 

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