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PAPERINO E IL PRIMO DOLLARO D'ORO

OTTAVA STORIA DISEGNATA DA LUCIANO GATTO

testi di Roberto Renzi, disegni di Luciano Gatto.

da Topolino 254 del 9 ottobre 1960

 Paperino viene chiamato da Paperone per contare tutte le monete del magazzino 1798. Il giorno seguente, con sei ore di ritardo sulla tabella di marcia, il nipote annuncia che le monete sono in totale 987.534.632. Lo zio si infuria come una belva poichè le monete nel magazzino erano una in più decidendo così di diseredare Paperino. Mentre parlava con il nipote gli viene annunciato che da una miniera, invece di estrarre ferro veniva estratto oro. Decide così di partire mentre Donald torna arrabbiato a casa e decide di gettare la fotografia dello ziastro. Due giorni dopo Paperino riceve la visita del segretario di un notaio: Paperone è morto e lui sarebbe diventato l'erede universale. Una volta che la notizia venne resa pubblica la casa dello sfortunato papero venne presa d'assalto da tantissimi sedicenti personaggi a reclamare parte dei soldi. Arriva anche un Bassotto e Paperino lo sbatte fuori casa malamente. Arriva il giorno dell'apertura del testamento: Paperino è l'unico convocato ma, per poterne beneficiare avrebbe dovuto trovare la prima moneta di Paperone. Si mette alla ricerca, seguendo gli indizi dal parente lasciati per strada e si ritrova in un'isola dei mari del sud,  poi a Papatrack City dove è atterrato per mancanza di benzina. In quel momento scoppia una bomba termonucleare di prova e si ritrova in un ospedale militare sotto osservazione. La notte riesce a fuggire e ad andare in Alaska dove trova il Bassotto. Si sposta poi al mare, ove è presente l'ultimo indizio e anche lì rincontra il Bassotto che gli affonda la nave. Come già fatto per poter tornare a casa sua (luogo ove era stato nascosto il dollaro) Paperino acquista una macchina firmando cambiali. In città, scoprendo che avrebbe dovuto guardare nel quadro buttato via, chiama gli infermieri affinchè lo vengano a prendere e ricondurre in ospedale. In ospedale viene a conoscenza che Paperone non è deceduto e questi gli conferma che non avrebbe ereditato da lui una lira poichè non era stato in grado di portare il dollaro. Pochi giorni dopo esce d'ospedale e il postino gli recapita una busta da parte dell'Impresa di Pulizie che gli rimanda il quadro di Paperone. Paperino è felice: corre a casa dello zio il quale gli presenta il conto spese dei mezzi che ha adoperato per la folle corsa e lo obbliga a lavorare per lui giorno e notte dei prossimi dieci anni.

 

NOTE:

Il disegno di Luciano Bottaro per l'avventura "Paperiade"

Il disegno di Luciano Gatto per l'avventura "Paperino e il primo dollaro d'oro"

L' immagine che Gatto disegna per l'idolo della tribù dei Mangia-Mangia non è assolutamente inedita. Infatti, è stata ripresa dall'avventura della coppia Guido Martina - Luciano Bottaro "Paperiade" apparsa sui numeri di Topolino 202, 203 e 204 del gennaio, febbraio 1959.

Come si può vedere l'idolo di Gatto presenta qualche piccola differenza  come la collana che non è presente da Gatto e gli occhi che sono, stranamente, più aperti.

 

PERSONAGGI E INTERPRETI:

 I protagonisti dell'avventura sono Zio Paperone e Paperino.

Appare anche Bassotti Bassotto (stranamente le avventure che in quel periodo Gatto disegnava prevedevano un solo componente della banda a cui, ogni tanto veniva dato il nome. Nella storia "Paperino e il natale natalizio", invece, appare solamente un Bassotto ma senza nome), l'avvocato che renderà esecutivo il testamento di Paperone, Tik Polveroni e l'infido segretario Snap Hoibò

 

COPERTINE:

da Topolino 254 del 9 ottobre 1960

da Albo della Rosa 554 del

Non presente in collezione. Se ce l'avete e volete farmene avere lo scan inviatelo all'indrizzo lucianogatto@libero.it

 

 

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