<Liceo Rodolico - Firenze> <Guerra>
Il
testo della
dichiarazione di Bin Laden
(7.10.2001)
Ecco il testo della dichiarazione fatta da Osama Bin Laden
attraverso la televisione Al Jazeera (Qatar), registrato prima del bombardamento
Usa. E' la prima del leader di Al Qaida dopo gli attentati dell'11 settembre.
"Ecco l'America, colpita da Dio Onnipotente in uno dei suoi organi vitali
tanto da distruggere i suoi più grandi edifici. Sia Grazia e gratitudine a Dio.
L'America è stata colmata di orrore, da nord a sud, da est a ovest, e sia resa
grazia a Dio che ciò che l'America sta assaggiando ora è solo una imitazione
di ciò che noi abbiamo assaggiato.
La nostra nazione islamica ha assaggiato tutto questo per più di 80 anni di
umiliazioni e disgrazie. I suoi figli uccisi, il loro sangue versato, e le loro
santità profanate.
Dio ha benedetto una piccola avanguardia di musulmani, la prima linea
dell'Islam, affinché distruggessero l'America. Dio li benedica, e conceda loro
un posto supremo in Paradiso, poiché Egli è l'unico che ha la capacità e il
diritto di farlo.
Quando questa avanguardia si è eretta in difesa dei loro figli più deboli, i
loro fratelli e le loro sorelle della Palestina e di altre nazioni musulmane, il
mondo è entrato in un grande clamore. E gli infedeli sono stati seguiti dagli
ipocriti.
Un milione di bambini innocenti stanno morendo mentre parliamo, uccisi in Irak
senza nessuna colpa. Non ascoltiamo denunce né editti dai regnanti ereditari.
In questi giorni, i carri armati di Israele imperversano per la Palestina, a
Ramallah, Rafah e Beit Jala, e in molte altre parti della terra dell'Islam, e
non sentiamo nessuno levare la sua voce o reagire. Ma quando dopo 80 anni la
spada si è abbattuta sull'America, l'ipocrisia ha rialzato la testa
compiangendo quegli assassini che hanno giocato con il sangue, l'onore e la
santità dei musulmani.
Il meno che si possa dire di questi ipocriti è che hanno rinnegato la propria
fede, apostati che hanno preso il sentiero sbagliato. Hanno sostenuto il
macellaio contro la sua vittima, l'oppressore contro il figlio innocente. Cerco
rifugio in Dio contro di loro, e Gli chiedo di dare loro ciò che meritano.
Io sostengo che il problema è molto chiaro. Ogni musulmano dopo questi fatti
dovrebbe combattere per la propria religione, dopo che i dirigenti degli Stati
Uniti d'America - a cominciare dal capo mondiale degli infedeli Bush e dal suo
stato maggiore - hanno continuato a fare sfoggio di vanità con i loro uomini e
la loro cavalleria; dopo che hanno rivoltato persino i paesi che credono
nell'Islam contro di noi.
Loro, gli americani, sostengono questa bugia mondiale, che combattono contro il
terrorismo. In un paese alla fine del mondo, il Giappone, centinaia di migliaia
di persone, vecchi e giovani, furono uccise. E questo non è un crimine
mondiale. Un milione di bambini uccisi in Irak. Per loro questa è una
conclusione controversa.
Ma quando poco più di dieci persone sono state uccise a Nairobi e Dar es Salaam,
Afghanistan e Irak sono stati bombardati, e l'ipocrisia si è levata alle spalle
del capo mondiale degli infedeli, il simbolo del moderno paganesimo, l'America,
e i suoi alleati.
Dico loro che questi fatti hanno diviso il mondo in due campi: quello di chi ha
fede e quello degli infedeli. Dio ci protegga e vi protegga da loro.
Ogni musulmano deve sollevarsi e difendere la propria religione.
Il vento della fede e il vento del cambiamento stanno soffiando per estirpare il
male dalla penisola di Maometto, la pace sia con Lui.
All'America e al suo popolo poche parole: giuro su Dio che l'America non vivrà
in pace sinché la pace non regnerà in Palestina, e prima che tutti gli
eserciti di infedeli abbiano lasciato la terra di Maometto, la pace sia con Lui.
Dio è grande, sia gloria all'Islam".