QUATTORDICESIMA PARTE

I ragazzi erano appena scesi dalla camera di Thor quando incrociarono Atena con Hilde.

Cavalieri, devo parlarvi, cercate gli altri e venite nella sala del trono di Hilde.

Qualcosa di strano risuonava nella sua voce e Rix sapeva anche cosa.

Perché? Perché ora, proprio quando stava per trovare il coraggio di rivelargli tutto, glielo portava via.

Ma era giusto così, non poteva andare diversamente. Purtroppo.

Chiamarono tutti gli altri Bronze Saint e si ritrovarono poco dopo nella sala del trono.

Cavalieri, devo parlarvi. Visto che, i cavalieri di Asgard sono legati per giuramento a non combattere per tre settimane, la mia presenza qui è pericolosa e superflua……

No, non era vero. Hyoga non voleva crederci, non poteva andarsene ora, non poteva lasciarla sola…

Finalmente la sua occasione era arrivata. I pensieri di Mime si concentrarono ad immaginare la sua dolce Trix senza la fastidiosa presenza di quel mezzo russo……

Atena era in pericolo lì, purtroppo era vero ed era anche giusto che tornasse a casa, la sua presenza non era più necessaria. Ma perché non riusciva a darle ragione?

…… per questo ho deciso di tornare ad Atene; ma non senza lasciare una protezione a questo regno nostro alleato. Voi bronze saint resterete qui a difendere i nostri amici di Asgard da eventuali attacchi, solo Seiya verrà con me fino al Grande Tempio, dove sarò al sicuro protetta dai Gold saint.

Era incredibile! Non era riuscita a leggerle nel pensiero! Aveva saputo solo ciò che lei le aveva voluto far sapere. Era davvero una dea buona e giusta……

La sua dea non si era smentita. Era un modello di giustizia, in tutti i sensi.

Un'occasione era sfumata. Ma non aveva importanza, non si sarebbe arreso lo stesso.

Domani mattina partiremo. E tutto, ora potete andare……

 

Rix ringraziò il cielo con tutte le sue forze per la decisione della dea Atena.

Rix, possiamo fare quattro chiacchiere?

Certo Shun, che vuoi dirmi?

Niente d'importante, volevo solo sapere di più sui tuoi poteri……

Possiamo aggregarci? L'argomento interessa anche noi!

Erano Shiryu, Seiya, Ikki ed Alcor.

Come volete. Ma usciamo. Andiamo sulla spiaggia.

Così s'avviarono verso la spiaggia……

Ma come diamine fai a stare a maniche corte?

Per me è certamente più facile che per te Ikki, non sono cresciuta in un vulcano. È sempre stato così, non ho mai offerto il freddo.

Comunque stai bene così, sei bellissima come al solito……

Era arrivato Hyoga con Megrez

……e poi tua madre era Italiana, il sole lo hai dentro.

Mia madre non era Italiana, Hyoga.

Come no? Ma se……

Quella donna non era mia madre anche se la considero tale perché mi ha cresciuta. Lo scoperto molto tempo fa ormai.

Non lo sapevo……

Non lo sapeva nessuno.

- E tua madre, quella naturale, l'hai mai conosciuta?

No, Shun, mai……

Un lampo le passò negli occhi, quasi di timore, di colpevolezza. Solo Megrez se n'accorse, perché era l'unico che sapeva dove cercare……

Arrivarono alla spiaggia, e cambiarono discorso.

Mi parleresti meglio del potere degli elementi? È molto potente, ma non ne ho mai sentito parlare……

Il maestro dei cinque picchi me n'accennò una volta, ma neanche lui sapeva nulla di preciso. Sapeva solo che per possedere questo potere bisognava essere eletti dalle stelle.

Si, è così. Se non sono le stelle a donarlo, nessun mortale può ambire a questo potere. Ogni cavaliere, però, non può possedere più di un elemento.

Tu possiedi solo l'elemento dell'acqua allora!

Si, Alcor. E sinceramente non me ne lamento. È molto faticoso colpire con un solo potere, non riuscirei mai ad utilizzarne di più.

Ma anche Alfion possedeva un elemento. Come poteva un tipo del genere essere prescelto dalle stelle?

Rix si sedette sulla spiaggia. La sabbia era fredda, come un tempo……

Prima Alfion era un buon, anzi, un ottimo guerriero. Ares ha plagiato la sua mente. Lui possedeva l'elemento della terra, un elemento minore. Gli elementi maggiori sono l'acqua e il fuoco, mentre quelli minori sono la terra e l'aria.

Due prescelti nello stesso esercito, dunque……

Veramente no. Questa generazione di guerrieri di Nemesi è stata favorita dalle stelle. Tutti e quattro gli elementi erano posseduti dai maestri sacri della dea Nemesi.

I cavalieri rimasero molto sorpresi. Allora avrebbero dovuto affrontare altri due elementi.

No. Non vi spaventate, l'elemento dell'aria era presieduto dalla maestra degli astri Tifi, e lei purtroppo non c'è più.

E il fuoco?

Ikki parlò con la solita voce dura e sprezzante, ma Rix sapeva che nel suo cuore si era insinuato il timore, ricacciato solo grazie all'immenso coraggio del cavaliere.

Mentres, maestro della cetra. Primo cavaliere di Ramnunte ad essere plagiato da Ares, perché tra i più potenti. Sarà dura contro di lui.

Silenzio. Sembrava quasi che solo ora i cavalieri si fossero ricordati che la lotta era vicina, molto vicina……

Io volevo sapere di più sul tuo potere. Dopo l'addestramento ai cinque picchi so com'è faticoso dominare l'acqua.

È difficile per il ghiaccio, m'immagino per l'acqua.

Già, avete ragione, non per niente ho detto che è molto faticoso. Anche dopo molti anni che ne sono padrona, devo essere molto concentrata ed essere bene in forze per utilizzarlo. Il mio potere deriva dalla costellazione dell'Acquario, segno sotto il quale sono nata.

Ma l'Acquario non protegge i ghiacci?

No, non solo……

Hyoga ha ragione. Protegge l'acqua in tutte le forma: gassosa, liquida e solida. Non ho "imparato" ad utilizzare questo potere, lo conoscevo già. È solo grazie alle stelle che riesco ad utilizzarlo; e finché sarò in vita io nessun altro potrà utilizzare questo potere.

Trix, come si chiamava quel colpo che hai imparato appena arrivata?

Per la prima volta parlava Megrez. Il suo sguardo indicava affetto per la ragazza che gli stava di fronte, ma Trix sapeva che c'era anche comprensione. Solo lui, oltre a lei, sapeva.

A quale ti riferisci?

A quello con il cui hai sconfitto me Orion ed Artax solo poche settimane dopo essere arrivata.

Aspetta un attimo, non mi ricordo. Vi ho battuto tante di quelle volte……

Rivolse al ragazzo uno sguardo di bonaria ironia che lui ricambiò e poi esordì

Si, mi ricordo. Era la spirale di Elbios.

Elbios? L'ho già sentito ma non mi ricordo dove……

Elbios fu il primo mortale ad avere in dono dalla costellazione di Acquario il potere dell'acqua. Fu lui a dare un nome a quasi tutte le tecniche che le stelle avevano inciso nel suo cuore, puro come la prima neve d'autunno. Almeno secondo la leggenda.

Era un colpo molto potente, forse anche di più del vortice della tempesta che hai usato contro Alfion……

Si, ma non ero in forze per eseguirlo.

Dici sempre che non eri in forze, ma alla fine hai trovato la forza per utilizzare il mantello di Nemesi.

Non mento, infatti. Il mantello di Nemesi non si basa sulla forza fisica, ma sulla purezza dell'animo. Per questo ho potuto eseguirlo, altrimenti sarei stata in difficoltà.

Era tardi ormai

Io direi di tornare a casa, ho fame.

Si, e poi io devo fare le valige.

Ricordo che cucina Freya……

Allora torniamo casa, ma con calma, molta calma…………

 

Sulle loro risate si chiuse l'ultima mattina che avrebbero passato tutti insieme, prima della battaglia.