IL DOBERMANN CUCCIOLO

Il cucciolo di Dobermann e’ scomposto nei movimenti, buffissimo negli atteggiamenti, impareggiabile nei suoi tentativi di “imparare a fare il cane serio”.


Vedendo una cucciolata di Dobermann impossibile non innamorarsene senza riserve e di conseguenza desiderarne subito uno.


E’ bene pero’ specificare che il Dobermann non e’ un cane da acquistare sull’onda dell’effetto emotivo. Non vede l’ora di scaricare tonnellate di amore sul suo padrone, ma non tutti sono in grado di ricambiare con la giusta dose di attenzione, cure e amore: occorre quindi farsi un accurato esame di coscienza e vedere se:


1) Il Dobermann ha un costante bisogno di attenzioni, affetto e amore: non e’ un cane da lasciare in giardino tutto il giorno. Siamo in grado di offrirgli il tipo di rapporto di cui ha bisogno?


2) Il Dobermann e’ un cane estremamente sensibile e quindi recepisce immediatamente (facendoli suoi) gli stati d’animo del padrone. Un padrone equilibrato, un cane equilibrato, un padrone nervoso e intrattabile, un cane pericoloso. Siamo sicuri del nostro equilibrio e della nostra serenita’ interiore?


3) Il Dobermann non e’ nato per rendere piu’ “potente” o “temuto” il suo padrone. Siamo sicuri di non desiderare un’arma a quattro zampe e non un cane?


4) Il cucciolo, oltre alla normale dose di attenzioni, ha bisogno di essere seguito quasi quotidianamente nel periodo della rimarginazione del taglio delle orecchie (se si desidera farlo). Siamo in grado di affrontare questo impegno?


5) Il Dobermann e’ un cane di grande intelligenza e grande docilita’, che vive per imparare. Non addestrarlo significherebbe sminuirlo, ma addestrarlo richiede impegno. Ce la sentiamo di affrontarlo?


Se abbiamo risposto “SI!” a tutte e cinque le domande, siamo potenzialmente buoni padroni di un Dobermann, altrimenti, se abbiamo risposto “no” anche una volta sola, forse dovremmo pensare ad un cane diverso.