17/3/2000 - C'era un cinese in Anzio


Dopo la pizza cinese di San Giovanni, i soliti noti hanno deciso di assaltare ed assimilare un ristorante cinese "vero". Per favorire una volta tanto i numerosi partecipanti della zona Roma Sud si è optato per il ristorante cinese di Anzio. In realtà la situazione era molto più complessa, dal momento che fino all'ultimo istante Vampi (aka Silvana) ha tentato di convincerci che il ristorante cinese di Sol VIII era migliore. Nonostante le sue proteste, comunque si è deciso per Anzio, forse perchè abbiamo tutti pensato che il giudizio di Vampi fosse decisamente oscurato dall'accesa rivalità campanilistica tra i due comuni del litorale Laziale.
Una volta tanto NON ho fatto da taxi, perchè Nostra Signora delle VHS Bay aveva due problemi: doveva venire con mezzi propri perchè doveva disoccultare l'auto "IT" e comunque io non passavo dalle sue parti nel tragitto verso il punto di ritrovo! ^___^
Avendo anche il problema di trovare Anzio e il ristorante cinese, Bay ha tuttavia pensato bene di passarmi a prendere e utilizzarmi da navigatore nel pericoloso tratto finale! Ho avuto modo di provare finalmente cosa si prova ad essere accompagnati da un Lupo fino a destinazione... Sì, perchè Bay si è presentata con una nuovissima VW Lupo 1.4...

A questo punto è una scelta obbligata recarsi ai meeting per mezzo di un Lupo, in un modo o nell'altro!
Ci avviamo lentamente lungo la Nettunense, lentamente in quanto la Lupo è ancora in rodaggio e Bay saggiamente decide di non superare mai i 140!!!! Eravamo in viaggio da appena un paio di minuti quando a Bay è iniziata una crisi di astinenza da caffeina : "DEVO prendere un caffè! C'è un bar lungo la strada, vero?" e da come lo aveva detto era chiaro che sarebbe stato meglio costruirne uno apposta, in caso contrario! Cerco di tranquillizzarla, certo, ci sono tanti bar... lei continua a cantilenare "caffè... caffè...!" e procede accelerando!
Arriviamo a Lavinio e finalmente si intravede l'insegna di un bar all'angolo destro dell'incrocio... il semaforo è rosso, Bay ormai sta funzionando con l'energia di emergenza e non vede il bar, si incanala nella corsia di sinistra nonostante io le stia indicando il bar della Stazione di Lavinio sulla nostra destra! Quando si ferma in coda al semaforo finalmente realizza, mette la freccia destra, intanto scatta il verde, la fila riparte, Bay tenta di immettersi nella corsia destra... In realtà ha tentato contemporaneamente di immettersi anche in una Volvo bianca e in un Ducato Maxi... Lei insiste a dire che erano una Uno e un Fiorino, sarà che li ho visti praticamente dentro lo sportello dal mio lato, ma mi erano parsi decisamente più grossi! ^______^
Riusciamo comunque a raggiungere il bar, Bay posteggia e si catapulta al bancone. Quando usciamo le sbarre del passaggio a livello sono giù. Passa il treno, Bay lo guarda e urla "Ho visto il Mulo sul treno, era di sopra!!!" Per fortuna eravamo già in auto, altrimenti invece che al cinese di Anzio ci portavano all'ospedale di Anzio! ^_____^
Arriviamo finalmente ad Anzio, da buon navigatore conduco Bay fino alla stazione, sono le 21:20 e siamo in perfetto orario; il semaforo all'incrocio è inevitabilmente rosso. Bay vede di fronte alla stazione un gruppetto di persone e identifica a colpo sicuro Tino, Silvana, Ciri e Stefano. Presa da un incontenibile raptus sterza a sinistra, entra contromano nel parcheggio della Stazione e tenta di arrivare con l'auto fino dentro al capannello di persone. A fianco dei 4 si trova ferma in attesa con 2 persone a bordo un'altra auto. Bay accosta minacciosa a velocità (per lei) moderata, non oltre 60 Km/h. Il paraurti sfiora la vettura ferma... Bay fa un passettino in retromarcia, poi riparte... I 2 nella vettura capiscono l'antifona e sgommano via liberando il posto, che finalmente Bay può occupare in pace!
Silvana segnala il fatto che Tino, che ancora non si era convinto del fatto che Anzio e la Stazione fossero facilmente raggiungibili e identificabili, "non sapendo quanto tempo ci vuole da Roma ad Anzio", è giunto al luogo dell'appuntamento alle 20.45....mentre attendeva gli altri ha fatto un accurato giro di perlustrazione alla ricerca del Ristorante Cinese e solo dovo averlo segnato con una boa luminosa lampeggiante si e' deciso ad aspettarci serenamente al luogo convenuto! :-)

A questo punto manca solo Mulo ma dopo poco arriva il treno. Scendono un centinaio di persone, noi scrutiamo tutti in trepida attesa, ma di Mulo nessuna traccia! Silvana si mostra subito la più fiduciosa: "Sta a vedere che ha capito a Nettuno e non è sceso!" ^_____^
Inizia un ricerca via cellulare, ma il cellulare di Mulo è disattivato o non raggiungibile. Silvana fa sfoggio della sua ineccepibile logica Vulcan: "Subito dopo la stazione di Anzio c'è una galleria, non prende perchè il treno adesso è li sotto!" Manco fosse il traforo del Frejus, 5 minuti di galleria??? ^___________^
Ma mentre siamo ormai sempre più perplessi e incerti sul da farsi, ecco Mulo materializzarsi nell'atrio! Un paio di confuse spiegazioni non aiutano a chiarire cosa gli sia successo, ma in fondo non è che ce ne freghi molto... No, che avete capito? solo perchè ormai tanto era già lì! ^_____^
Finalmente possiamo andare! Arriviamo al ristorante e finalmente capiamo perchè Silvana insisteva sull'inutilità della prenotazione. Ci saranno almeno 300 coperti e in tutte le 2 sale stazionano circa 10 clienti. Ci possiamo permettere il lusso di un tavolone circolare presidenziale da 12. La distribuzione dei posti segue le solite modalità: cominciamo a vagare con aria smarrita intorno al tavolo, nessuno prende l'iniziativa, poi d'un tratto tutti puntano insieme sulla stessa sedia! Ci troviamo in 7 a un tavolo da 12 tutti ammassati lungo un arco di circa 120°! Cominciamo a scalare lentamente, alla fine Silvana rimane tra Ciri e Stefano, Mulo dalla destra di Stefano guarda sconsolato la sua Vulcan preferita, Ciri sta vicino a Bay e io sono di fianco a Tino. Per una volta abbiamo evitato la ricomposizione del temibile Dinamico Duo®!
Bay appoggia il cellulare al tavolo, lo guarda e geme... non c'è campo... io guardo il mio... neppure io ricevo... Tino appoggia il cellulare al tavolo e subito questo inizia a squillare, ronzare, fischiare... non farà altro per tutta la sera, Tino in 2 ore ha ricevuto e mandato almeno 30 SMS! ^_______^
Inutile dire che Bay ci è rimasta malissimo per il fatto che il suo nuovo ipercellulare con modem, fax, irda, wap, etc. non prendesse nulla e quello di Tino sì! Anche io ci sono rimasto un po' male, ma non più di tanto, un fondo non sono così fanatico!
Iniziano le ordinazioni, Bay che di ristoranti cinesi è una niubba totale si affida a me e Ciri per i "consigli per gli acquisti". Poi guardando il menù la sento esclamare "Che bello! Risotto del pescatore cinese! Ci saranno le Cozze?" Sarà stata la nostalgia di Papino® DeFa, sarà stato quel che volete, ma ovviamente quella è stata la scelta!
Tra risotti cantonesi, ravioli al vapore, "lisotti del pescatole" e spaghetti di soia iniziano anche i primi raptus di esibizionismo. Ciri impugna le bacchette e inizia a mangiare imperterrita il suo riso con quelle!

Mulo non vuole essere da meno e attacca gli involtini primavera.

Tino, punto sul vivo, afferra a sua volta le bacchette... e scopre che sono rotte! ^______^

Tra una foto e una bacchettata di riso, Stefano prende il cellulare e chiama Flora mentre Bay fulmina il suo inerte telefonino con lo sguardo. Se fossi stato al posto del cellulare mi sarei messo a suonare solo per farla contenta, con l'occhiataccia che gli ha dato! Nel preciso istante in cui inizia la telefonata di Stefano, una tragedia immane che ci perseguiterà tutta la sera ha il suo inizio: il KARAOKE!!!!!
Stefano si tappa un orecchio alla ZeframC, poi si alza e va nell'altra sala, nel frattempo 2 tipi attaccano a cantare "Loma Capoccia"... cantare... oddio... cantare è una parola grossa. Diciamo che hanno massacrato indegnamente Venditti e un'altra decina di cantautori italiani con guaiti e ululati tali da richiamare una squadra di accalappiacani! Poche volte in vita mia ho sentito cantare peggio di così!
Flora, sprezzante del pericolo e dei gorgheggi cinesi, trova il modo di salutare tutti noi e fare conoscenza anche con gli assenti di Fiuggi, promette di farsi viva al prossimo raduno, noi facciamo finta di credere che una dolce fanciulla come lei abbia davvero intenzione di fare simili Kazonate® e torniamo alla cena contenti!
Arrivano anatre e polli con funghi e bambù, gamberi in varie salse, e un pollo al limone che in realtà doveva essere un limone al pollo... mentre Tino continua a digitare e ricevere SMS e Silvana a spoilerare a raffica, suona il cellulare di Ciri (con evidente rosicamento di Bay! ^____^)

Non credo che qualcuno abbia fatto la minima fatica a indovinare chi poteva essere: l'ormai fisso ospite virtuale Massimo Q! Questa volta siamo stati buoni, abbiamo lasciato che fosse soltanto il Karaoke a infastidire la telefonata, ma penso che alla fine Ciri avrebbe preferito i nostri soliti scherzi! ^_________^


Qualche altra foto, qualche altro cantautore massacrato (se mi dicevano prima che Assurancetourix si esibiva in quel locale davo retta a Silvana e votavo per Nettuno!), il caffè, e purtroppo arriva anche il conto... Questa volta è Tino il Telefonista a offrirsi volontario per la divisione, perchè anche lui "ha la calcolatrice nel coso!" (leggi telefonino), come già ebbe a dire Bay nel precedente Meeting di San Giovanni. ^____^
Sarà per i guaiti cinesi a ritmo di Venditti, sarà per scarsa fiducia nei cellulari, ma Silvana ignora la gentile offerta di Tino e inizia una complicatissima divisione per 7 delle 175.000 lire di conto! Dopo qualche minuto, finalmente il responso arriva, ci tassiamo tutti per 25000 lire e Silvana, ormai pratica del ruolo, dopo la DeepCon, raccoglie il tutto. Immediatamente fa una faccia stranita... riprende il conto e si rimette a contare... Tino la osserva incuriosito...
Silvana comincia a chiedere in giro:
"Ma quanto fa 25.000 per 7?"
fa 175000... ovvio... e Silvana ricomincia a contare!
"Qualcuno ha una penna?"
Come dubitare che nello ZainettoDiBay® ce ne sia una? Infatti c'è, Silvana prende penna e tovagliolino e ripete il conteggio... Alla fine se ne esce con:
"Ma possibile che nessuno ha mai una calcolatrice?"
Tino la guarda preoccupato...
"Io..."
"E POTEVI DIRLO PRIMA!!!!"
"Ma l'ho detto subito! Ce l'ho nel telefonino!"
Comunque rifatti i conti per la trentesima volta, stabiliamo che erano 25.000 lire a testa, su questo non c'erano dubbi... allora che problema c'è? Semplice... ci sono soldi in più! Tino interviene timidamente... lui dovrebbe avere qualcosa indietro di resto...^_________^
Silvana lo incenerisce con lo sguardo, gli da il suo resto e finalmente possiamo pagare e scappare dalla rapsodia in La-trato maggiore che ci ha afflitto per l'intera cena, se non che, prima di pagare, il karaoke finisce! Per una volta non sono riusciti a cacciarci dal locale ma li abbiamo presi noi per stanchezza! ^_______^
E' circa mezzanotte, usciamo e torniamo alle auto, ma Tino il Cenerentolo dice che lui deve tornare a casa perchè il mattino dopo alle 6 parte per Pisa. Noi tutti fingiamo di credere a questa pietosa bugia, sappiamo bene che sta andando in discoteca a raggiungere gli amici simpatici, ma lo salutiamo calorosamente lo stesso e gli auguriamo buon viaggio. Tino sale in auto e parte via sgommando come il più trucido tamarro da competizione! ^_________^
Noi tutti decidiamo che un vero raduno IFST deve concludersi andando verso il mare, e allora ci si reca tutti a Nettuno, dove Silvana ci porta in un bar per un bel caffè, il dodicesimo di Bay per il venerdì, o forse era da considerarsi il primo del sabato... boh!
Usciti dal bar ci avviamo verso il porticciolo turistico, ma appena arrivati un metronotte ci guarda storto, ci si avvicina in auto sbarrando la strada:
"E' CHIUSO!"
Ovviamente ci rimaniamo un pochino male, anzi, pensiamo che in effetti sia solo per il nostro minaccioso aspetto. Un cane passa tranquillo e entra, il metronotte non lo degna di un solo sguardo. Sì... probabilmente siamo proprio noi! ^_____^
Facciamo finta di nulla e proseguiamo sul lungo mare, Silvana ci mostra il ristorante cinese di Nettuno, e alla fine... IL MARE! Signori, siamo a casa! [cit.] ^_____^

Scatto un paio di foto di gruppo di fronte al mare per dimostrare che abbiamo rispettato il precetto fondamentale di IFST e pian piano si ritorna alle auto. Ciri e Stefano si appartano e ci staccano di qualche metro, cominciano a confabulare tra loro con fare sospetto... Chi di noi stava già pensando male è stato però prontamente smentito: Ciri stava tentando di insegnarre a Stefano tutte le regole del baseball in 30 secondi, con Stefano che la ascoltava rapito! ^_____^

Bay si impietosisce di fronte al patetico caso umano di Mulo e decide di non lasciarlo sulla panchina della stazione ad attendere il primo treno alle 5 di mattina. Io e Mulo saliamo sulla Lupo di Bay e si fa rotta verso l'entroterra. Il viaggio è ostacolato da un po' di nebbia, ma questa volta il Timoniere Bay non eccede e opta per una condotta di guida prudente (a onor del vero, devo dire che Bay guida davvero bene, ha solo troppo simpatia per l'acceleratore!).
Vengo recapitato sotto casa sano e salvo, saluto Bay e Mulo che ripartono verso la capitale. Mi chiedo solo una cosa... è da quel venerdì che non abbiamo più notizie di Mulo... Bay???? Non è per caso che lo hai lasciato di nuovo a Malagrotta? ^_______^