IL RITORNO DELLA VOYAGER

di Massimo Luciani


Mi e' venuta un'idea per un episodio della settima season in cui la Voyager si avvicina allo spazio federale. Essendo un'idea personale non si tratta di spoiler. :-)

I nostri eroi trovano un pianeta abitato dai soliti tizi sostanzialmente identici ai terrestri con una civilta' prossima al livello giusto per il primo contatto. Paris e Kim vengono teletrasportati sul pianeta camuffati da indigeni per il solito sopralluogo ma, quando cominciano a chiedere informazioni sull'ubicazione dei vari uffici governativi, i nativi li guardano con sospetto ed uno di loro chiede: "Ehi, per caso siete della Flotta Astrale?"

Gli altri abitanti attorno cominciano a chiedere anche loro chiarimenti a Paris e a Kim, i quali sono a dir poco sorpresi e non sanno cosa fare ma i nativi decidono per loro e cominciano a perquisirli, trovando i comunicatori, al che l'uomo che li aveva interrogati dice: "Si, siete proprio della Flotta Astrale, ma perche' non ce l'avete detto subito?".

Per fortuna dei nostri eroi, i nativi sembrano accogliere positivamente la scoperta e chiedono di incontrare il loro capitano, per cui Paris e Kim si fanno teletrasportare sulla Voyager e raccontano la strana storia a Janeway.

"Tom, non avrai combinato una delle tue, vero?" chiede subito a Paris, il quale nega risolutamente.

Vista la situazione, Janeway decide di vederci chiaro e scendere sul pianeta, dove viene accolta amichevolmente dai nativi, che accettano subito di farla incontrare con qualche pezzo grosso.

"Si sara' chiesta come abbiamo fatto a riconoscervi" chiede il loro accompagnatore. "Deve sapere che molti anni fa un capitano della Flotta Stellare naufrago' sul pianeta e vi rimase per un certo periodo, dopodiche' riusci' a riparare la sua astronave e se ne ando', pero' ci racconto' molte cose della vostra civilta', ci disse che un giorno sareste venuti da noi per incontrarci ed ebbe anche diversi figli con le nostre donne, quindi incontrerete anche alcuni suoi nipoti."

Janeway era alquanto sconvolta nel sapere che un capitano della Flotta Stellare se ne era totalmente fregato della Prima Direttiva ed aveva contaminato, in tutti i sensi, lo sviluppo di una civilta' aliena ed era davvero curiosa di sapere di chi si trattasse.

Poiche' il Governo del pianeta doveva riunirsi di li' a poco, fu semplice organizzare un incontro con Janeway, che fu ben felice di conoscere i ministri non che' nipoti del capitano terrestre: Abraham Kirk, Alicia Kirk, Beranrd Kirk... arrivati a James T. Kirk III Janeway comincio' ad avere un leggerissimo sospetto sull'identita' del capitano, arrivati a Zefram Kirk si chiese quando avesse trovato il tempo di riparare la sua astronave, visto che era evidente che si intratteneva molto con le donne locali.

Dato che i locali conoscevano gia' i terrestri, per Janeway fu facile fare amicizia con i nativi ed anzi dovette rifiutare qualche decina di inviti a cena e, vista la loro affabilita', cerco' di chiedere con delicatezza se Kirk avesse mai accennato loro all'esistenza della Prima Direttiva, al che le risposero che in effetti il loro nonno aveva accennato ad una cosa del genere ma non era mai riuscito a spiegarla completamente perche' gli veniva sempre da ridere a crepapelle e quindi doveva interrompere la spiegazione.

Quando gli abitanti scoprirono che a bordo della Voyager c'era un vulcaniano, chiesero a gran voce di conoscerlo e Janeway li accontento' volentieri. "L'ammiraglio Kirk lavoro' a lungo con l'ambasciatore Spock," Tuvok spiego' poi a Janeway, "di conseguenza parlo' molti di noi vulcaniani ai nativi, i quali sono molto amichevoli nei miei confronti, ma queste storie devono essersi modificate nel corso del tempo cambiandone il senso perche' tutti i nativi che incontro mi dicono che sono la persona piu' umana che abbiano conosciuto." concluse Tuvok, inarcando le sopracciglia.

"Anche se lei e' un vulcaniano," gli disse Janeway "le consiglierei di fare gli scongiuri."

Durante il suo soggiorno sul pianeta, Janeway rimase perplessa quando scopri' che gli abitanti avevano abbandonato l'uso di qualsiasi tipo di test di valutazione a qualsiasi livello e rimase ancora piu' perplessa quando le spiegarono che erano stati praticamente costretti a farlo perche' alla terza generazione dopo l'arrivo di Kirk praticamente tutti i nuovi nati erano in qualche modo suo discendenti e riuscivano a trovare sempre il modo di barare per superarlo.

Considerata la situazione, Janeway non pote' che promettere che, nel suo rapporto, avrebbe consigliato al Comando della Flotta Stellare di procedere ad un contatto piu' ortodosso con il pianeta, anche per aiutare a combattere il problema della sovrappopolazione causato dal boom demografico iniziato dopo l'arrivo di Kirk.

Fu cosi' che la Voyager riparti' lasciando i nostri eroi a riflettere ancora una volta su come fossero cambiate le cose nell'ultimo secolo.

Ciao :-)

Massimo