Gli Omini Verdi sono bergamaschi e ci propongono un'hc decisamente melodico intervallato qua e là dal punk rock, dallo ska e dal rock.
La tecnica c'è e la registrazione è buona, ma la noia è in agguato dietro l'angolo e se i vostri dischi dei NOFX giacciono inutilizzati da qualche anno è difficile che qua troviate qualcosa di stimolante.
In ogni caso è un lavoro ben fatto e, nei limiti del genere, abbastanza originale, soprattutto per l'attitudine affatto demenzial-adolescenziale, come invece ci si aspetterebbe dal nome.
I testi sono in italiano ma abbastanza prescindibili, e nel complesso non è un esordio che passerà alla storia, ma se vi piace il genere sicuramente apprezzerete queste dieci tracce più di me.
10/01/02, Manuele
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