"Potrei anche rifiutare" di ascoltare questo CD, visto che non ascolto per niente l'emo e tanto meno l'indie rock... ma ci provo lo stesso.
Allora: i May i refuse dalla Toscana, al debutto (dopo un demo niente male ma di altro genere) su Dufresne, anch' essa al debutto con il primo disco su lunga distanza (dopo il demo dei Disquited by che a me piace tanto tanto tanto).
Le 8 tracce che compongono il disco piaceranno sicuramente a tutti quelli che amano crogiolarsi nelle mielose melodie dei vari Get up kids, Promise ring, Jimmy eat world, Fine before you came e compagnia bella...
Devo dire che pur non apprezzando quasi per niente il genere i May i refuse se la cavano davvero bene.
Diciamo che i pezzi che ho preferito (da profano) sono stati "For me this is perfect", "Kill me than kiss me", "Embrace" e "The only chill i feel" che risultano magari un po' più vari e ritmati.
La produzione del disco è veramente ottima e mette bene in risalto gli arrangiamenti davvero buoni (come ad esempio la tastiera nell'ultima traccia) anche se un po' risentiti. Così come è davvero buona la tecnica con una lode in particolare al batterista.
La voce è come vuole il genere, sempre pulita, e crea delle melodie facili che rimangono in testa. Anche se secondo me (da profano nuovamente) dovrebbe cercare di variare un po' di più, come fatto appunto nella seconda traccia.
Infatti c'è il rischio che alcune melodie possano sembrare un po' troppo simili (esempio il ritornello della traccia 7 e quello della 3). Una cosa che invece non mi è piaciuta per niente sono i testi.
Precisiamo, non vorrei assolutamente risultare offensivo (mi vedo già i titoli di giornale: "Emokids impazziti uccidono giovane metalhead".... ok, questa era meglio se me la risparmiavo), ma perché bisogna cantare per forza in inglese e scrivere testi da ragazzino delle medie? E con questo non voglio criticare chi scrive canzoni d'amore (anche perché adoro Deftones e Poison the well...), ma alcune espressioni scontate si potrebbero evitare ("every day every night all night long", per citarne una). Se cantassero in italiano forse (e sottolineo forse) si eviterebbero più facilmente.
Ma forse è solo una questione di tempo, data la giovanissima età.
Insomma, se vi piace rimorchiare le ragazzine con le canzoncine da college rock americano, fatelo con i May i refuse!!!

05/09/02, Kabukiman