LA HAINE
barra menù

COPERTINA CD: Lorca LORCA
ANY OLD THING WILL DO
Autoproduzione - 2000



I Lorca sono in due, vengono dalla provincia di Treviso ed io li ho scoperti praticamente per caso: stavo facendo un giretto su Vitaminic quando mi sono imbattuto nella loro pagina. Per fortuna, devo dire: questo cd (trenta minuti per 7 pezzi) mi ha colpito fin da subito, e, ora che me lo sono ascoltato per bene, credo che si tratti di una delle migliori autoproduzioni che mi sia capitato di ascoltare, non solo negli ultimi tempi.
Quelle dei Lorca sono sonorità sottili, vagamente dimesse, di base acustiche e folk: musica che sembra nascere come semplice increspatura del silenzio, e che da questo si emancipa pienamente solo a tratti, facendo della levità la propria cifra stilistica. Per inquadrare maggiormente la loro musica potrei farvi i soliti nomi di Smog e Palace, ma sarebbe un'indicazione vera solo in parte, dato che i Lorca sono molto meno rock dei primi e meno country dei secondi; a tratti, poi, mi hanno ricordato i Gastr del sol meno sperimentali, ma i riferimenti potrebbero non fermarsi qui, come dimostra il brano "French girls & Traffic Jams", sorta di omaggio in chiave lo-fi ai Cure.
Ciò che rende tanto preziosi i brani di questo cd forse è rintracciabile in una forma compositiva che, non so quanto in maniera effettiva, pare spesso nascere in maniera dualistica: da una parte ci sono gli accordi melanconici e la voce mai sopra le righe di Andrea, dall'altra gli arrangiamenti supplementari di Mauro, fatti di chitarre, tastiere, violino etc., che completano e arricchiscono i pezzi, dandogli quel quid che trasporta i Lorca da un (forse ormai) usuale minimalismo ad uno stile personale. Ma, nonostante tutto ciò, raramente trasmettono la propria emotività esclusivamente grazie all'immobilità (come, per intenderci, ha fatto Smog in alcuni episodi della sua carriera), e infatti alcuni brani nascondono delle melodie perfette, tanto scarne quanto efficaci (è il caso, ad esempio, di "Dead gone" o "My favorite lost valentine").
La registrazione è casalinga ma chiara e funzionale.
In definitiva, gran bel cd: sarebbe un vero peccato ignorarlo.


15/03/02, Marco


TORNA ALLA LISTA
HOMEPAGE RECENSIONI CONCERTI CINEMA LINKS INTERESSANTI COS'E' "LA HAINE" 'ZINE? INTERVISTE