Cazzarola che peccato: dagli Himsa questo non me lo aspettavo... è cambiato il cantante, anche qualcun'altro della formazione, e anche la musica di conseguenza.
Addio atmosfere cupe (altro che cupe... erano apocalittiche), addio pezzi tiratissimi, ciao ciao alle due voci , ci possiamo sognare lontanamente le complicatissime strutture dei pezzi che c'erano nel precedente Ground breaking ceremony.... e possiamo trovarci davanti ad uno stereotipato metal-core.... per amor di cristo, un ottimo metal-core, ma già sentito, e risentito e risentito......... sono persino riusciti a rovinare "Another version of the twist", riarrangiandola al suono attuale del gruppo senza alcun giovamento....
Nel sito avevano anticipato che questo mini sarebbe stato più tendente al metal... ma per farlo c'era bisogno di sacrificare tutto quello che li aveva portati a comporre uno dei dischi più malignamente belli in ambito post-hardcore??? E oltretutto il bello era proprio quello, che riuscivano a unire parti di metal slayeriano estremissimo con atmosfere "infernali" o con voci pulite, intensissime... era molto più estremo il loro suono e se vogliamo dircela tutta le parti metal erano più violente.
Qui ci sono le SOLITE chitarre metal di derivazione Slayer ma senza alcun minima personalità, condite dal SOLITO tempo veloce di batteria tupa tupa che poi naturalmente fa il SOLITO rallentamento, e ogni tanto ci mettono un po' di doppia cassa... il nuovo cantante non ha niente a che vedere con i due fuori di testa che nel precedente disco giocavano tra loro... mentre una voce era pulita l'altra urlava, o naturalmente urlavano entrambe e alcune volte costruivano atmosfere quasi black in cui uno dei due era quasi terrorizzante......
Chiariamo un ultimo punto... se non fossero stati gli Himsa forse l'avrei pensata diversamente (sottolineo il forse, dato che il lavoro è davvero un po' troppo aderente ai canoni....), ma da loro no.....
Seguite un mio consiglio, acquistate il precedente Ground breaking ceremony e sperate che possano tornare a fare ciò che facevano.....

25/11/02, Kabukiman