Questo è il demo di esordio dei novaresi Corey, composto da nove
violentissime tracce (più una intro e una outro). Un hardcore pesante di
matrice "old school", leggermente metallizzato, basato su ritmiche
velocissime (in qualche punto anche grind); la chitarra ha un suono
potente e costruisce dei bei riff e tutto è condito da voci urlatissime
e "maligne". La tecnica è veramente buona così come la registrazione, che
molto spesso nel genere lascia un po' a desiderare, risultando molto
impastata. Qui invece si distingue bene ogni singolo elemento e la cosa
che sorprende e che la registrazione è per la maggior parte artigianale.
I testi sono incazzati e diretti, cantati in un inglese molto semplice e
comprensibile (leggersi "traducibile" in modo abbastanza veloce anche da
un ignorante come me!). Anche se magari in qualche punto possono
risultare risentiti (visto che il genere è molto affollato) bisogna
contare che questo è solo il primo demo; e poi la conclusiva "Ghost
song" ci mostra le potenzialità del gruppo lasciando ben sperare per il
futuro (quindi, caro Zombie Kid, potresti anche fare il favore di non
sparlare a vanvera...). Futuro ormai prossimo visto che la loro prova su
lunga durata sta per uscire. Maniaci di old school, power
violence, ultracore, grind e compagnia bella fatevi sotto perché loro
sono i Corey... le merde di cristo!
29/08/02, Kabukiman
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