Il crossover mi ha stancato da tempo, lo si capisce facilmente leggendo alcune delle recensioni de La Haine. E come me, evidentemente, la pensano alcuni di quei gruppi che, fino a qualche tempo fa, proponevano musica fortemente influenzata dal fenomeno Korn, ma che ora cercano di guardare altrove.
E' il caso degli Hor.net°, già incontrati ai tempi del primo demo, e che ora tornano con un promo composto da un unico brano, anticipazione del nuovo lavoro, a breve disponibile.
Certo, questo cd offre veramente troppo poco per poter dare un giudizio sul reale stato di salute della vena compositiva del gruppo, ma indubbiamente la prima impressione è confortante, tanto almeno da confermare le buone impressione che il primo demo aveva trasmesso. "Blister" è un brano melodico ma potente, nel quale si fa evidente l'influenza degli ultimi Deftones. Tono melanconico e ritornello melodico, stacco arrabbiato e ricercata intensità: insomma, la mistura è quella tipica di un certo metal memore dell'hardcore e colpito dall'emo, e gli Hor.net° ci presentano tutto ciò in un'ottima veste. Tanto la produzione quanto l'esecuzione (non ci ricordavamo che Jonathan sapesse cantare così bene) sono ottime, e - dobbiamo pur sempre notarlo - anche se questi non sono certo territori musicali inesplorati, gli stereotipi di un tempo, ormai imbarazzanti, vengono finalmente lasciati fuori dalla porta.
Troppo poco per giudicare con certezza, dicevamo, ma tanto da incuriosire positivamente.

08/09/02, Marco