Nuovo lavoro per il pazzesco gruppo giapponese che è stato poco tempo fa in Italia proprio per promuovere questo cd.
Anche se hanno cambiato batterista la ricetta è quella di sempre: parti sincopate e parti noise (in cui il chitarrista infila vari rumorini assurdi creati con una delle pedaline più inquietanti che abbia mai visto) alternati a pezzi sparatissimi che rasentano il grind, e anzi forse quest' ultime sono aumentate in questo lavoro.
Disco molto particolare e a suo modo sperimentale ma comunque molto divertente e potente, forse il loro disco migliore tra quelli che sentito. I testi sono inclusi ma sono prescindibili, anche se la cantante dal vivo è talmente simpatica che gli si può perdonare anche qualche testo alla cazzo di cane.
Per ascoltare qualcosa di diverso dal solito tupa tupa ma nemmeno troppo.

10/12/01, Manuele