Eccoci in Malaysia, viaggio compiuto nell'aprile 1998. Siamo a "Melaka" (Malacca in italiano), che da il nome al famoso stretto. I primi ritrovamenti archelogici la fanno risalire al 300 AD. Fu un fiorente centro di commercio fino a quando Malacca ricca di spezie attirò le grandi potenze coloniali. Nel 1511, Malacca cadde sotto il dominio Portoghese, poi arrivarono gli Olandesi nel 1641 e gli Inglesi nel 1815. Inglesi che sbarcarono con Sir Francis Light nel 1786 a Penang. Dall' altra parte del mare, Sarawak fu governata dal 1841 da un avventuroso britannico "James Brook" (ricordate Sandokan) e dai suoi discendenti. Nel 1888 Sarawak diventò protettorato inglese.Questa collina è il luogo della battaglia finale tra i malesi ed i portoghesi. Qui Alfonso de Albuquerque fece costruire la fortezza che battezzo "Famosa".

Ecco la targa a perenne ricordo degli eventi storici.

Curiosa quest' immagine di Malacca. Non so dare una spiegazione al perchè quel veliero fosse lì. Le popolazioni hanno sempre vissuto a stretto contatto con il mare.

Una Chiesa famosa : la prima Chiesa Cristiana fondata in Malesia. Molto bella e dal caratteristico colore.

Il fiume che attraversa la città. E' stato risalendo il fiume che i fondadori di Melaka trovarono questo posto favorevole e qui fondarono la città. Da notare il contrasto : favelas lungo il fiume e grattacielo sullo sfondo!

Altra immagine di Melaka, siamo nella parte vecchia della città.

Siamo a Kuala Lampur, la capitale della Malesia. Questa è la Moschea più grande della città e di tutto lo stato. La maggioranza della popolazione è di religione mussulmana.

Questa foto è dedicata alle donne. L' ingresso è vietato per voi, quindi accontentatevi della foto.

La stazione di impostazione "arabesca" di Kuala Lampur.

Il Palazzo del Governo Malese. La via è la più importante della città.

Ecco lo stesso palazzo da un' altra angolazione.

Le favolose "Petronas Towers". Al momento il grattacielo più alto del mondo. Qui è stato girato il film "Entrapment"con Sean Connery e Katrina Zeta Jones.

Particolare delle due torri gemelle di Kuala Lampur.

Due passi sopraelevati nella giungla. Siamo sulle "Canopy Walkway". Le canopy sono delle passarelle rialzate, posizionate sugli alberi a 30 metri di altezza. Si transita uno per volta, è vietato dondolarsi, ma già rimanere in equilibrio e prendere il ritmo non è facile. Esperienza assolutamente da non mancare! Queste passarelle sopraelevate permettono al turista un punto di vista panoramico sulla foresta e servono agli studiosi per ricerche sulla flora e fauna della stessa.

Questa è la visuale camminando sulle Canopy Walkway.

Ecco come si raccordano due passarelle.

Foresta vergine malesiana.

Siamo sulle Cameron Highlands. E' un altopiano interno che supera i 1.000 metri di altitudine. Qui l'aria è fresca e frizzante. L' afa insopportabile con l'umidità al 90% delle pianure è solo un lontano ricordo. Qui si respira bene, non si suda continuamente (anche senza fare nulla) e si riesce a dormire benissimo. Non sembrava di essere in Malesia, ma piuttosto sulle nostre pre-alpi, se non fosse per il paesaggio. E' tutto coltivato a the. Sono stati gli inglese a scoprire questo altopiano. Veramente un bel posto.

Ecco una vallata coltivata a foglie di thè. Panorama spettacolare!

In primo piano le foglie di tè. Non le avevo mai viste prima di allora. Tutti gli spostamenti all' interno della Malesia sono stati effettuati usando mezzi pubblici. In particolare il viaggio fino alle Cameron Highlands è stato avventuroso, viaggiavamo sul bus insieme alla popolazione locale che portava con se animali, cibo ecc. Gli ultimi 30 km erano tutti a curve tortuose in salita. I nostri zaini erano sul tetto del pullman, speravamo di trovarli ancora all' arrivo!

Queste sono le abitazioni su palafitte degli operai addetti alla coltivazione del Tè.

Questo è l' unico tempio al mondo in cui si si venerano i serpenti. Siamo a "Palau Pinang" o Penang la perla della Malesia, isoletta ora collegata da un lunghissimo ponte. La bellissima isola era rinomata tra gli inglesi come luogo di villeggiatura.

I serpenti sono liberi di circolare all' interno del tempio. Normalmente stanno a riposare su dei trespoli di legno.

Gli abitanti del posto vengono qui accendono un cero e si fanno fotografare con i serpenti!

Ecco una bel ritratto molto particolare!

Ecco il ponte lungo 7 km che unisce Penang alla terraferma. Ha appena smesso di piovere. Ma il tempo non promette nulla di buono. Mi trovavo sulla montagna più alta, punto panoramico dell' isola.

Questa è la terrazza naturale panoramica del più bel albergo dell' isola. E' frequentato da occidentali ed immerso in una stupenda natura equatoriale, piena di uccelli che cantano e piante delle più svariate specie.

Questo è il coloratissimo mercato ottagonale di Kota Bharu, città all' estremo nord-est della Malesia, vicinissimo al confine con la Thailandia.

Chi di voi non vorrebbe essere su questa meravigliosa spiaggia. Siamo sull' isola di "Perhentian Besar", di fronte a Kota-Baharu. Le isole erano splendide con una fantastica barriera corallina brulicante di pesci di ogni forma e colore. C'erano anche dei ricci di mare giganteschi con degli aculei di una decina di centimetri. Meglio nuotare e non posarci sopra i piedi!!!!

Immagine stereotipo delle vacanze ideali. In due, su un' isola tropicale all' ombra di una palma e nient'altro!

Questo sono io, in una posa sulla stessa bellissima spiaggia.

 

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