Ed eccoci in Cina. Siamo a Pechino o Beijng. Questo è il famoso "TIAN TAN" o Tempio del Cielo, struttura circolare in cui è racchiuso un tempio ove l'Imperatore si recava a pregare.

Particolare frontale della facciata del TIAN TAN. Questo è un grosso parco di circa 5 km quadrati, in cui sono presenti molti altri templi, corridoi, statue, grossi portoni ecc. Luogo molto suggestivo assolutamente da visitare.

Cina small.jpg (5469 byte) Parco del Tempio del Cielo : un militare con la sua ragazza in posa per una foto ricordo.

 

Per entrare nella "Città Proibita" ci si lascia alle spalle Piazza "Tiananmen" e si entra dalla famosa porta su cui fà bella mostra di se il ritratto di Mao Tze Tung. Dopo averla oltrepassata e dopo un lungo corridoio all'aperto si arriva alla foto sottostante.

Vista frontale del Palazzo principale della Città proibita dopo aver oltrepassato la porta sopracitata.

Ed ecco qui la porta di "Mao" nella sua versione notturna.

 

Questa invece è la porta posteriore della "Città Proibita" da cui si esce oltrepassando i giardini reali al termine della visita.

 

Facciamo un piccolo passo indietro con la memoria. Questa è la vista che si ha dando le spalle alla porta di "Mao" . Di fronte c'è Piazza "Tiananmen", la piazza più grande che esista al mondo. E' a forma di rettangolo.I due lati lunghi misurano 800 metri di lunghezza. La strada maestra che passa di fronte è l'arteria più lunga della città (misura 45 km), sempre trafficatissima.E' la strada delle famose immagini della rivolta dei "Ragazzi di Tianamen" quando uno studente si pose di fronte ad un carro armato cercando di fermarlo. E' difficile riuscire a fotografare da questa posizione senza centrare le macchine in transito.

Questa è la vista che si ha spostandosi sulla destra da dove eravamo prima. Qui la grandezza della piazza è pienamente visibile.

 

Eccoci arrivati ad una delle 7 meraviglie del mondo. Visitiamo la GRANDE MURAGLIA a "Ba Da Ling". Lo spettacolo è immenso, non ci sono termini per dare l'idea dell' unica costruzione umana che si vede ad occhio nudo dalla Luna. E' lunga oltre 6.000 km.

Scorcio della GRANDE MURAGLIA, vista attraverso la finestra di una garritta di osservazione delle guardie.

Altro scorcio della Muraglia. E' formata da diverse muraglie minori (costruite in epoche diverse per difendersi dall'aggressione delle popolazioni mongole) che erano state raggruppate in una unica. Da non dimenticare che morirono migliaia di persone durante la costruzione e che i loro corpi vennero usati come materiale di costruzione.

Un piccolo tributo ai partecipanti di quel viaggio. Da sinistra : Ada, Betty, Antonella e Luca. Il viaggio è stato effettuato dal 20 marzo al 2 aprile del 1996. Un ultimo appunto sulla muraglia. L'ascesa delle sue pendici è in alternanza composta o da gradini o da rampa. Ebbene, le rampe hanno un tale dislivello che dopo qualche minuto di salita incominciano a far male i tendini dei piedi che sono sollecitati alle massime estensioni. Mi domando come facessero una volta ai tempi dei mongoli. Ma, forse erano più allenati e le condizioni di vita era durissime.....

E per finire eccoci alle Tombe Ming. Questa è la "Via Sacra" che conduce alle tombe e che bisogna percorrere per purificarsi prima dell' accesso alle Tombe. E' lunga 1 km da percorrere a piedi su questo lastricato rossastro. Ai lati ci sono statue di animali e di guerrieri posti a perenne guardia del luogo. Le tombe non sono fotografabili, ma credetemi sono una vera delusione, sono solo stanzoni vuoti con pochissimi reperti. E' invece bellissimo percorrere la via Sacra , mentre viene diffusa una musica tradizionale dolcissima e rilassantissima che rimarrà a perenne ricordo.

 

N.B. Questo viaggio è stato organizzato totalmente da noi, senza ricorrere ad agenzie (a parte l'acquisto del biglietto aereo). Purtroppo il bel tempo non è stato dalla nostra parte. Il cielo è sempre stato grigiotto, con poco contrasto. Queste sono le foto più significafive.

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