Roman
Polanski
Dennis Quaid |
Emmanuelle Seigner |
Nota bene: quasi la totalità delle scene del film sono
dilatate temporalmente. Questo è uno di quei film che potrebbe essere definito
"lento". Ma la lentezza non è un difetto quando la dilatazione delle
scene viene usata per trasmettere qualcosa allo spettatore. Qualcosa che può
essere impazienza, disagio, angoscia, pace e mille altre emozioni.
Così in
"giocando a fare il morto" ci sono alcune scene particolarmente
lunghe, come la scena d'apertura o la scena in cui Quaid non riesce a prender
sonno. La dilatazione temporale è difficile da rendere con la sola scrittura,
io ci ho provato abusando probabilmente di alcune espressioni ma come sempre il
lavoro decisivo si svolge nella vostra immaginazione.
"lascia l'energia trascinarti via:
segui il
flusso dei pensieri veri, travolgenti come treni carichi di contenuti
seri..."