|
||||
equilibrista |
Nel perdersi della vita ritrovare la propria identità, nel significato di una parola al di là dell'incomunicabilità, è un' Utopia. . . . è neccessario fingere per non cadere l'uomo è forse un equilibrista che gioca su una girandola di sentimenti e in un incredibile salto afferra la fune attraverso sabbie, montagne e dune sospinto dalla forza di sconosciuti venti conosce le gioie e gli affanni. Ma il tempo soffia dal vortice degli anni la polvere e il successo scoprendo la paura che era quella di: Essere Solo Se Stesso. Ecco che cosa resta di tanto fare Rabbia inutile cosa per tanto penare Rabbia ti accorgi che vali tanto e non vali niente cosa ti resta solo Rabbia. Qualcosa più di niente e non sai piu chi sei e cosa fai Rabbia. Un pugno di cenere misto a fumo e poi solo . . . . Rabbia Ma lù pallò è fatte quacche peccate che tutte gli và denne li sampate me disse gliò lu campe nu vecchitt menne stienne a fischià lu cefelitte ma guarda com corre rrete a chella palla mement ce se spalla me sembra com quann la micetta se spassa no cò rrete a la palletta ma nu seme omene mica atti me sa che seme diventate tutte matt e ce ne sceme da lu camp quatt quatt gooolllll è gridate a lu gol me ve quascie voglia da rrentrà ma matte proprie nun ce voglie deventà. Essere sconvolto da solo per strada e avere per compagna una sola cartolina mezza sigaretta, e nemmeno un chicco di riso osservi soddisfatto la tua persona sui riflessi delle vetrine guardi la gente che ti sta di fronte per capire se la vetrina ha visto giusto accorgerti che purtroppo non è cosi e apprendere dopo anni di essere rimasto sempre lo stesso agli occhi degli altri e ti trovi completamente deluso per una pioggia sottile che ti bagna la fronte senti che la pioggia si confonde con le lacrime che ti bagnano l'anima, e, guardi diritto una persona per vedere le difficoltà che ti dividono da: Lei ... dal mondo ... dalla realtà ... trovarsi davanti alla vita immensi ostacoli superarli facilmente per poi cadere sulla buccia di un sorriso troppo perfetto per essere sincero sentirsi ormai prossimi alla fine per un attimo crolli con l'animo ma, è solo un attimo e non hai più nessuna paura nemmeno di ..... RICOMINCIARE Settembre in Ascoli in un caldo sole di fine estate tra le torri della città tra le fantasie che mi riportano a te in un cielo mai visto brillare nell'acqua. Amore da lontano senza saperlo voglia di vivere, mai provata luci che si accendono di rosa Ciao, Ascoli. Amavi correre nei prati amavi accarezzarmi i capelli amavi sussurrarmi all'orecchio frasi spiritose per poter ridere di me. Ora, le uniche cose che ami sono le tue gonne e jeans scoloriti e la tua maglietta con scritto: "I WONT TO BE FREE!" Amavi la libertà e non ti sei resa conto che l'avresti persa all'inizio della tua sporca scelta......... (poesia raccolta nel 1988 dedicata a monica, che ci ha lasciato nel 1992) Non sarei di nuovo capace di mentirti su ciò che provo per Te. Non seguirei di nuovo la voce della ragione solo per il fatto che hai già disegnato la tua Via ascolterei solo i miei sentimenti perchè mi hai fatto vedere bene il vuoto intorno a me dispiace un poco che forse rimarrà un'utopia mi sbalordisti, dicendomi che, ti sembrava di essere tornata bambina deve essere bello essere tempestati da un mare di pensieri così come bello è stato avere anche solo per un momento, l'illusione, di un qualcosa in cui credere un qualcosa da amare sarà sempre bello il pensiero di avere una persona il quale mi vuole bene quanto me ne vuoi Tu. Un lungo sospiro, una musica triste, mi riportano indietro ... negli anni e mi tornano in mente momenti vissuti, sofferti . . . impalpabili ormai . . . Perchè sono passati? mi ricordo sempre bene quell'emozione a volte . . . stupenda a volte . . . immensamente grande! ! ! E mi si riempiono gli occhi di Te, dei tuoi occhi, del tuo viso, dei tuoi gesti, delle tue parole, di cosa . . . ERI. Ricordare non è rimpiangere . . . ma è la consapevolezza di sapere che ogni momento vissuto passa in fretta ed è immensamente e meravigliosamente . . . CARO. A che serve amare il tempo se vola sempre via e non si ferma mai a farci compagnia? A che serve amare la vita se un giorno si stancherà di noi? e coprirà sotto un'enorme lapide i nostri sogni, le nostra aspirazioni ed idee? A che serve lavorare, creare lottare? a risalire il tempo forse? a che serve fuggire fuggire fuggire?? ( oggi lo so e per questo ringrazio mia moglie laura e i miei figli ) |