TESTIMONIANZA DI
MANUELA


Mi chiamo MANUELA e sono la moglie di un giocatore compulsivo, ho conosciuto il gruppo familiare GAM-ANON, nel momento più disperato della mia vita.
Ho sposato mio marito quando avevo 18 anni, ero innamoratissima e con lui progettavo un futuro roseo, come tutti sognano, solo che non avevo messo in conto la sua dipendenza al gioco.
Ero a conoscenza fin da subito che frequentasse il bar per stare con gli amici ma, non avrei mai pensato che questa frequenza potesse degenerare. Passavo molto tempo da sola e cercavo di attirare la sua attenzione su di me, invece finivo sempre per litigare. Fin da bambina avevo un comportamento di possessione e gelosia nei confronti di mio padre a cui davo la colpa di non volermi bene: anche lui era malato, era dipendente dall’alcool. Quindi sposandomi pensavo di scappare dal problema che mi aveva condizionato l’infanzia, ma in realtà conobbi mio marito che aveva anche lui una dipendenza e mi accorsi che non potevo fare a meno di controllare la vita di qualcuno.
Qualche anno dopo nacquero i nostri due figli che colmarono il vuoto che mio marito causava; era presente fisicamente ma in realtà ero io che mi occupavo di pianificare, controllare e gestire tutto e lui si riteneva fortunato di avere una moglie come me.
Nel 1996, mio marito, molto probabilmente, per una disgrazia e una grande sofferenza, passava dalle carte, alle scommesse calcistiche, al lotto fino a conoscere, così per caso i VIDEO POKER.
Passava sempre più tempo fuori casa e quello che era peggio cominciavo ad accorgermi che i soldi che avevamo sparivano velocemente e la nostra sopravvivenza diventava sempre più difficile. Quindi decisi di lavorare come non mai per aiutare la famiglia ma non riuscivo a capire cosa gli stesse succedendo. Cominciai ad indagare e scoprii che giocava ai VIDEO POKER; con pazienza gli chiesi spiegazioni e così mi raccontò in parte dei suoi debiti di gioco.
Sono trascorsi così sei anni di bugie, sotterfugi, sfiducia, lamenti e disperazione ma io non mi arrendevo e facevo anche tre lavori pur di non perdere tutto e salvarlo.
Ero sola, ma volevo combattere per lui ma mi resi conto che ero io ad aver bisogno di aiuto.
Allo stremo delle mie forze, una mattina leggendo “La Stampa” trovai il numero di telefono di G.A. e telefonai incuriosita; in lacrime raccontai la mia sofferenza e dall’altra parte scoprii una voce amica che mi ascoltava e capiva il mio dolore e mi invitò alla riunione dei familiari: convinsi mio marito ad accompagnarmi e così, nel febbraio 2002, iniziai il mio cammino di speranza.
Fu un’accoglienza amica mi trovai subito a mio agio, iniziai a mettere in pratica da subito il metodo di GAM-ANON , soprattutto i 12 passi, sono stati fondamentali per la mia crescita.
Ho messo in pratica il primo passo:
SONO IMPOTENTE E NON POSSO CAMBIARE NESSUNO SE NON ME STESSA
ed ho affidato la mia vita al mio POTERE SUPERIORE.
Frequentando il gruppo ho capito che sono una persona come tutte le altre, né migliore né peggiore e che sono capace di fare molto per me stessa, ma soprattutto posso essere felice e serena aiutando sinceramente le altre persone che hanno bisogno di sostegno, incoraggiamento e aiuto, come ne ho bisogno io:
Sono molto importanti per me gli slogan: VIVI E LASCIA VIVERE, DAI TEMPO AL TEMPO E LE COSE IMPORTANTI PRIMA DI TUTTO. Penso unicamente ad OGGI e vivo un giorno alla volta.
Mio marito non ha capito l’importanza di questo messaggio e ha frequentato poco il suo gruppo: ma soprattutto non accetta i miei cambiamenti.
Il mio progetto di vita è nelle mani del mio potere superiore e, con lui al mio fianco, sono sicura nell’affrontare qualsiasi problema mi si presenti e risolvere quelli che ho ancora.
HO ACQUISITO SICUREZZA E STIMA IN ME STESSA E STO LAVORANDO MOLTO PER QUESTO.
Ora ho deciso di separarmi da mio marito, perché continua a giocare e purtroppo non accetta il mio stile di vita che non somiglia al suo. Poiché mio marito non accetta le mie scelte gli auguro che prima o poi si ravveda, e smetta di giocare per il suo bene, mettendo ordine nella sua vita e possa trovare IL CORAGGIO DI CAMBIARE.
Ringrazio GAM ANON di esistere e per nulla al mondo potrei dimenticare l’importanza del loro messaggio, in quanto mi hanno trasmesso la volontà di potere, ma soprattutto voler essere una persona nuova, disponibile e piena d’amore da donare agli altri.
Continuerò il mio cammino di pace e speranza da sola e concludo citando una frase di un mio caro amico:
LA VITA E’ MERAVIGLIOSA E NULLA DI TUTTO QUELLO CHE HO FATTO E’ ANDATO PERSO.
con affetto MANUELA
[settembre 2003]


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