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Firenze,
14 Dicembre 2000
PRU DI SAN
BARTOLO, VIA AI PROGETTI ESECUTIVI PER L'ASILO NIDO, IL CENTRO ANZIANI E
LE PISTE CICLABILI
Con
l’approvazione dei progetti esecutivi per il nuovo asilo nido in via
Canova, per il centro anziani in via della Casella, per il centro giovani
Cavallaccio in via Cadore e per i nuovi percorsi pedonali e ciclabili, la
giunta comunale ha dato il via ufficiale agli interventi pubblici a San
Bartolo a Cintoia previsti dal Pru, il Piano di recupero urbano.
Oltre quattro miliardi di spesa (due miliardi e 130 per l’asilo, un
miliardo e 455 per il centro giovani e i percorsi pedonali, 525 milioni
per il centro anziani) che faranno concretamente partire una grande
operazione destinata a cambiare profondamente la zona di San Bartolo, dove
fra interventi pubblici e privati è prevista la realizzazione di 423
alloggi, un grande parco sportivo, un albergo, una multisala, un centro
commerciale, strade, parcheggi, aree a verde, per un investimento
complessivo che sfiorerà i 280 miliardi.
“Grazie alla modifica dello schema di convenzione con la Regione –
spiegano gli assessori Gianni Biagi e Tea Albini – potranno partire
anche i lavori dei privati per le abitazioni di edilizia convenzionata e
agevolata, fino ad oggi di fatto bloccati in attesa dai bandi per
l’erogazione di finanziamenti. Questo permetterà di procedere
contemporaneamente all’avvio di tutti gli interventi, sia pubblici sia
privati, che è sempre stato l’obiettivo dell’amministrazione
comunale, a garanzia dalle esigenze dei cittadini”.
I Pru prevedono la riqualificazione edilizia, urbanistica e ambientale
degli insediamenti residenziali pubblici (ex Peep) di San Bartolo e delle
Piagge, con il coordinamento progettuale e finanziario di soggetti sia
pubblici sia privati. Per quanto riguarda San Bartolo, gli investimenti
per le opere pubbliche sono di circa 28 miliardi (quasi 13 dai
finanziamenti regionali, oltre 6 dai privati, il resto dal bilancio
comunale), mentre per la realizzazione delle opere private la cifra si
aggira sui 250 miliardi. (ag) |
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Firenze,
24 Gennaio 2001
SAN
LORENZO A GREVE, FIRMATO L'ACCORDO PER IL PRU. NASCERANNO UN GRANDE CENTRO
COMMERCIALE, PARCHEGGI, ALLOGGI, AREE A VERDE E UN ASILO NIDO
Un
centro commerciale integrato di 7.500 metri quadri, un asilo nido per 40
bambini, 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica, due grandi parcheggi (uno
dei quali scambiatore con la fermata della tranvia Firenze-Scandicci), un nuovo
centro per il quartiere 4, nuova viabilità, aree verdi: è quanto verrà
realizzato con il Pru (piano di recupero urbano) di San Lorenzo a Greve,
nell’area fra via Pisana e viale Nenni, adiacente al nuovo insediamento di
edilizia residenziale già in costruzione. L’accordo di programma è stato
firmato stamani fra Comune, Regione e Provincia. Ora comincerà l’iter
amministrativo del provvedimento ed entro un anno i lavori dovrebbero
cominciare.
L’area complessiva dell’intervento è di circa dodici ettari. I privati che
lo realizzano (il Consorzio Etruria) cederanno gratuitamente al Comune opere per
circa 10 miliardi (i 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica, l’asilo
nido, i due parcheggi, la nuova viabilità, il verde pubblico, tutti gli
allacciamenti) e oltre sette ettari di terreno, dove l’amministrazione
realizzerà altri parcheggi, il centro per il Quartiere e altre zone a verde,
fra cui gli orti sociali. Sul resto dell’area i privati costruiranno il centro
commerciale integrato, una grande struttura di vendita dove 3000 metri quadri
saranno destinati al supermercato alimentare e 4.500 metri quadri alla media
distribuzione e ai negozi di vicinato.
“Il nuovo insediamento – spiega l’assessore all’Urbanistica Gianni Biagi
– rientra nella programmazione definita sia dal Piano del commercio approvato
nel luglio scorso, sia dal protocollo d’intesa tra i Comuni di Firenze,
Scandicci e Lastra a Signa sulle politiche urbanistiche e commerciali
dell’area metropolitana”. Dopo la firma di stamani, con l’approvazione del
piano urbanistico, la procedura regionale prevede la pubblicazione
dell’accordo, le eventuali osservazioni, le controdeduzioni e infine la
stipula definitiva dell’accordo, che a qual punto passerà al voto sia del
consiglio comunale sia di quello provinciale. Una volta terminato questo iter,
saranno presentati agli uffici dell’Urbanistica i progetti per il rilascio
della concessione edilizia e i lavori potranno partire.
“Il piano approvato oggi – spiega Biagi – completa la programmazione degli
insediamenti commerciali della città e conclude un iter procedurale iniziato
circa tre anni fa. Garantirà i servizi commerciali, sociali e gli spazi
pubblici necessari ad un’area strategica dello sviluppo della città, lungo la
direttrice della tranvia per Scandicci e vicino ai nuovi insediamenti
residenziali”. (ag)
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