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-F.S.L. JUNIOR :
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I MIEI DIORAMI
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( BREVE DESCRIZIONE
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E FOTOGRAFIE)
La FSL è composta da 32 diorami e ha 2716 alberi di cui 2000 a Pertosa diorama n°1.
La FSL rispecchia in miniatura la storia dei trasporti nel Vallo di Diano prima, durante, dopo la costruzione della ferrovia Sicignano-Lagonegro:1000 anni nel Vallo di Diano 1000-2000.
Si parte dalle origini con il trasporto di merci e legname tramite animali da soma, si prosegue con i primi carri trainati da cavalli per trasporto merci/persone e quindi si arriva con i primi calessi per trasporto persone.
Si continua con la stazione di Lagonegro ambientata nel 1900, si continua con gli anni ‘10 con le 215 e un treno misto ambientate a Sassano, si continua con gli anni’ 20 e le 290 con le centoporte ambientati a Padula.
Gli anni ‘30 e ‘40 sono ambientati a Galdo e Petina con i primi servizi sperimentali delle Littorine : a benzina (Galdo) e ad acetilene (Petina).
Gli anni ‘50 si aprono ad
Auletta con una A.l.n. 56 e un treno a
vapore (625 042 centoporte e corbellini) e l’immissione delle velò rail a Castelluccio diorama n° 2 .
Gli anni ‘60 vedono i primi servizi a diesel sulla linea (badoni) a Casaletto.
Gli anni ’70 vedono l’immissione di un servizio celere tra Lagonegro e Salerno a Casalbuono insieme a un merci trainato dalla D 341.;
e i primi servizi postali a
Castelluccio diorama n° 1.
Gli anni ‘80 si aprono con l’immissione delle Aln 668 a Pertosa(D 2482 Lagonegro-Napoli), la sostituzione delle rotaie da 60 kg ad Atena,l’immissione del CTC a Polla( si possono vedere il CTC e i vecchi impianti della D.U.)
La seconda metà degli anni ‘80 si apre con: l’ultimo servizio passeggeri ordinario sulla ferrovia effettuato con l’Aln 668 1852 ambientato sul Bivio Sicignano 1, l’ultimo servizio passeggeri straordinario ambientato tra Polla e Atena effettuato con la locomotiva 835 205, due centoporte, e una locomotiva diesel in spinta (Atena 2) , l’arrivo a Polla dell’ultimo treno straordinario a vapore e la foto ricordo di un appassionato (Polla 3) l’ultimo treno (seppur di rimando D 345 e due centoporte) che percorre per l’ultima volta i binari della ferrovia (bivio Sicignano 2) gli ultimi servizi merci ambientati rispettivamente a Montesano, e a Sala Consilina,e l’autoservizio sostitutivo della Marozzi che effettua la fermata a pochi metri dalla fermata di Casaletto
(Casaletto 2).
La prima metà degli anni ’90 vedono il servizio sostitutivo ambientato a Padula(1993) e a Petina(1996) , mentre la seconda metà degli anni ’90 vede protagonista un ‘escursione del CAI tra Petina e Polla.(Pertosa 2)
Il penultimo diorama
ambientato nel 2000 vede un servizio
sostitutivo Lagonegro-Napoli
in arrivo a Polla.
Gli ultimi tre diorami (ambientati nel 1999, 2002 e 2003) rispecchiano la visita da parte di appassionati a gli ex impianti di Petina Auletta e Pertosa.
I diorami di Auletta 2 (autunno 1999) e di Petina 3 (ambientati nel 1999 e nel 2002 ) vedono la visita di escursionisti agli ex impianti delle due stazioni.
Sulla facciata del fabbricato viaggiatori di Petina vi è la scritta “Salvate la ferrovia”(settembre 2002).
L’ultimo diorama (Pertosa 3) vede la visita da parte di due appassionati alla ex fermata di Pertosa con tanto di foto al casello.(ottobre 2003) .
Il trentunesimo ed il trentaduesimo saranno dei plastici operativi ambientati nel futuro (ossia quando la ferrovia verrà riaperta) esso vedrà la circolazione di due / tre treni passeggeri ed un probabile treno merci o di servizio.Questi plastici operativi saranno in scala N e rispecchieranno la riattivazione di tutte le fermate e stazioni.
I primi diorami (Petina, Galdo, Auletta,Pertosa, Castelluccio) sono stati costruiti utilizzando ditte commerciali ed artigianali: Faller, Woodland Scenics, Noch, (alberi e cespugli) ,Faller,Clm,Rivarossi, Edil Model Uteca (fabbricati viaggiatori, magazzini merci e magazzini attrezzi),
Rivarossi, Peco (binari);
A questi sono seguiti l’installazione dei pali telegrafici e telefonici,costruiti con listelli in legno, i picchetti per gli impianti a filo costruiti con spezzoni di binari in scala N,le sagome limiti costruite con spezzoni di rotaie in Ho, la rivestitura dei marciapiedi con sabbia,e infine i personaggi e qualche animale della Preiser.
I diorami successivi sono stati eseguiti usando il cartoncino (opportunamente tagliato sagomato incollato e pitturato)per la costruzione dei fabbricati viaggiatori ,dei magazzini merci e attrezzi;
I pali del telegrafo sono stati costruiti con listelli in legno , e i picchetti per gli impianti a filo sono stati costruiti usando spezzoni di binari scala Z,i binari sono quasi tutti Peco Ho e N e Fleischmann N .
Nel primo caso è stata fatta la massicciata utilizzando ghiaia di fiume,(ridotta e setacciata prima dell’utilizzo);
gli alberi sono stati costruiti con il sistema del filo di ferro attorcigliato attorno ad un listello di legno, rivestito di stucco , e quindi verniciato con la Life Color marrone, infine a lavoro ultimato sono stati aggiunti alcuni cespugli della Woodland Scenics nei colori autunnali in quelli primaverili,e in quelli invernali con la neve usando lo stucco.
Infine come nei diorami precedenti anche qui è stata usata la sabbia per riprodurre la terra, ho usato l’erba della Noch,e per riprodurre i dispositivi di comando a filo ho usato dei piccolo tronchetti di legno opportunamente ridotti sagomati e verniciati.
I lampioni sia antichi che moderni sono stati realizzati(per la scala N) con dei chiodini piegati, verniciati e la lampadina costruita con piccolissimi pezzi di stucco,quelli a cetra invece sono stati costruiti con spezzoni di fiammiferi (la parte inferiore) e delle cannucce opportunamente
modificate, e verniciate(i neon sono stati costruiti con dei rotolini di carta adesiva tagliati e applicati con della colla vinilica.
I lampioni in Ho sono stati costruiti utilizzando del filo di ferro e delle “paillettes”,mentre per le lampadine è stata utilizzata la pastina per neonati; i lampioni a cetra sono stati costruiti utilizzando dei tubicini in ottone (per la parte inferiore) delle cannucce (opportunamente modificate) , mentre per i neon sono stati utilizzati dei rotolini di carta adesiva modificati tagliati e incollati con colla vinilica.
I due torrenti sono stati costruiti con della ghiaia (il letto) mentre l’acqua è stata ottenuta con la resina epossidica.
Infine gli ultimi minidiorami sono stati ottenuti utilizzando cartoncino e stucco per ottenere la sia galleria artificiale,sia la strada statale;
quindi dopo esser stati verniciati sono stati costruiti con listelli di legno sia il passaggio a livello in disuso, sia la fontanina;
Sono stati inseriti degli autobus in scala N modificati e verniciati,ed è stato inserito in “Pertosa 2” un binario Peco ricoperto di erba e su cui sono stati incollati dei personaggi della Praiser.
Nell’altro minidiorama il casello in rovina è stato costruito utilizzando del cartoncino (tagliato e modificato ), ho applicato dell’erba (ad imitazione dell’erba rampicante)ho messo un binario Peco con massicciata (quest’ultima fatta con l’applicazione della ghiaia)e ho messo una velò-rail della Uteca con dei ferrovieri della Preiser;altro diorama è stato costruito utilizzando del cartoncino stuccato , dipinto e della ghiaia atti a riprodurre l’autostrada A3 durante i lavori di costruzione della terza corsia; è stata aggiunte una automobilina Fleischmann un autobus della Rietze una scavatrice della Wiking, e un po’ d’erba e qualche cespuglio della Noch.
Tutti i diorami hanno una lunghezza che varia da 15 cm a 1m e 40,l’altezza e la larghezza variano dai 15 cm ai 60 cm per il primo caso e 20 cm e 60 cm per l’altezza.
Alcune stazioni devono esser
accoppiate insieme in quanto a tema:
Diorama n° 3.
-TEMA n°2 : IL GRANDE
VAPORE: Lagonegro-Sassano/
Teggiano-Padula 1-
Auletta 1.
-TEMA n°3 : LE LITTORINE: Galdo-Petina
1--
Auletta 1-
Casalbuono
-TEMA n°4 : I BADONI: Casaletto
1-Polla 1
-Atena 1
-TEMA n°7 : LA
RISTRUTTURAZIONE: - Pertosa
1-Polla 1-
-TEMA n°8 : GLI ULTIMI
Bivio Sicignano
1-
TRENI
Atena 2-Bivio
PASSEGGERI:
Sicignano 2-Polla 3
-TEMA n°10 : GLI
AUTOSERVIZI
SOSTTUTIVI: Petina
2- Polla 2 –
Padula 2-
Casaletto
2-
-TEMA n°11 : LA
RINASCITA:
Petina 3-Auletta 2
Pertosa
2-Pertosa 3
-Plastici operativi FSL-(1
e 2)
Le stazioni della FSL sono
in due scale differenti:
Bivio Sicignano 1-Bivio
Sicignano 2-Castelluccio1-
-Castelluccio 2-Galdo-Petina
1-Auletta 1-Pertosa1-
-Pertosa2-Polla 3-Atena
1-Atena 2-Sala Consilina-
Montesano//Buonabitacolo-Casalbuono
sono in scala HO;
Le origini( diorami n° 1; 2;
3;)
Petina 2-Petina 3-Auletta 2-Pertosa 3-Polla 1-Polla 2
-Sassano-Padula 1- Padula 2-Casaletto1- Casaletto 2—Lagonegro ed i futuri plastici operativi FSL sono
(e saranno) in scala N.
Attualmente i diorami della FSL sono suddivisi :due in
Calabria (Galdo e Petina) e il resto nella mia camera,
ma per il futuro tutti i 32 diorami(e plastici) verranno disposti l’uno affianco all’altro.
Si badi che i diorami
scritti in maiuscolo sono stazioni
quelli in minuscolo sono
fermate .
Dopo una prolissa descrizione ,si può ora passare alle
fotografie della ferrovia in miniatura Sicignano-Lagonegro , inserite nel seguente ordine:la FSL junior inizia dalle
origini dei trasporti nel Vallo di Diano(3 diorami),e continua (mediante 27 diorami + due plastici operativi per il futuro) da Bivio Sicignano sino a Lagonegro ;
Tutto ciò rappresenta in
miniatura il passato, il presente,
ed il futuro dei trasporti
del Vallo di Diano.