L’ATTIVITA’ SCACCHISTICA IN SARDEGNA
NEGLI ULTIMI MESI
Il Campionato Regionale Sardo Assoluto (Alghero
24-27 aprile) e il minifestival FSI di Monti (30 maggio-2giugno)
Poche annotazioni sul Campionato Regionale sardo assoluto, tenutosi
ad Alghero dal 24 al 27 aprile, i cui risultati e la classifica finale sono
stai a suo tempo pubblicati su questo sito. Le mancanze organizzative e gli
inconvenienti di carattere logistico che hanno provocato qualche lamentela
da parte di alcuni giocatori e di qualche dirigente di Circolo non devono
certo essere ragione di un processo agli organizzatori, alle prese peraltro
per la prima volta con un impegno di questa portata, bensì un avvertimento
per il Comitato Regionale, su cui alla fine ricade la maggior responsabilità
della buona riuscita delle manifestazioni del calendario ufficiale, affinché
per il futuro non si commettano gli errori che hanno portato a una situazione
che scontenta sicuramente tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo del
gioco in Sardegna e l’immagine che il nostro sport deve saper offrire all’esterno.
Tenuto conto delle ragioni dei giocatori e dei Circoli, non si può
fare a meno di concordare sul fatto che chi spende tempo, fatica e denaro
per poter praticare al meglio la propria disciplina merita per lo meno un
livello di comunicazioni più efficace e un trattamento in sala di
gioco maggiormente rispondente alle normali esigenze di chi compie uno sforzo
agonistico. Che poi la sussistenza delle suddette mancanze e carenze organizzative
abbia determinato una partecipazione notevolmente inferiore a quella che
avrebbe potuto essere altrimenti, rappresenta un danno che colpisce direttamente
gli stessi organizzatori, sempre alle prese, come è noto, col problema
della quadratura dei bilanci, che hanno beneficiato di un minore introito
derivante dalle iscrizioni.
Tutto questo ha portato molti a considerare l’edizione 2003 dei Campionati
un’edizione in tono minore, ma ciò non toglie che è giusto
tributare il giusto riconoscimento al vincitore, il CM Enzo Neri, che ha
prevalso con sicurezza, concludendo imbattuto e dimostrando una superiorità
netta su tutti gli avversari. Neri, residente a Olbia da qualche tempo, e
componente della squadra del Circolo di Olbia che di recente ha conquistato
la promozione in serie A2, è tornato da poco alle competizioni con
una certa regolarità e in questi ultimi due anni ha già conseguito
diversi successi, pur essendosi trovato a fronteggiare diversi rappresentanti
particolarmente agguerriti delle nuove leve dello scacchismo sardo. Grande
soddisfazione anche per Simone Stefanini, del Circolo Scacchistico Cagliaritano,
che ha concluso al secondo posto al termine di un ottimo torneo, nel corso
del quale è stato sconfitto una sola volta dal vincitore. Stefanini,
classe 1972, gioca con regolarità nei tornei sardi da un tempo relativamente
breve e quindi questo risultato è la dimostrazione di un sicuro talento
che lascia intravedere ulteriori margini di miglioramento. Una conferma nelle
prime posizioni per Leonardo Deruda, mentre sono tutti da citare, per un
motivo o per l’altro, i giocatori che hanno concluso in gruppo al quarto
posto: Maurizio Figus, Giovanni Fara, Gianni Altea, dopo Stefanini il migliore
dei cagliaritani, Antonio Castaldi, primo tra i giocatori di casa, il veterano
Mario Pais, e il generosissimo Giovanni Favini, che continua ad essere il
portabandiera del piccolo Circolo di Oschiri.
Da ricordare che Neri e Stefanini hanno conquistato il diritto di partecipare
alla semifinale dei Campionati Italiani Assoluti, in programma a S. Martino
di Castrozza nel prossimo mese di giugno.
Il minifestival FSI di Monti, giunto quest’anno alla quinta edizione, disputato
nei giorni 30, 31 maggio, 1 e 2 giugno, ha presentato alcune modifiche nella
durata del torneo (quattro giorni invece degli abituali tre) e nel numero
dei turni (sette invece dei soliti sei). Grande motivo di interesse è
stata la presenza del GM di origine cubana, ma residente in Italia da qualche
anno, Lexy Ortega, che si è aggiunta a quella ormai abituale del MI
jugoslavo Zivoijn Ljubisavljevic. Anche il numero dei partecipanti, 53 suddivisi
tra torneo A, B e promozione, rappresenta un segnale di crescita della manifestazione
e un sicuro motivo di soddisfazione per l’organizzazione, diretta come al
solito da Domenico Pes. Ortega, come era prevedibile, ha fatto suo il torneo
con relativa facilità. Il suo cammino è stato sicuro e senza
rischi, con cinque vittorie e due patte, contro i numeri 2 e 3 del tabellone,
il già citato Ljubisavljevic e il maestro di Olbia Giampaolo Buchicchio.
Più combattuta la lotta per il secondo posto, alla fine appannaggio
di Ljubisavljevic, dopo uno scontro assai teso nell’ultimo turno contro lo
stesso Buchicchio. Terzo si è classificato il palermitano Sergio Corso,
davanti a Maurizio Figus, Giampaolo Buchicchio ed Enzo Neri. Il torneo B,
riservato ai giocatori con Elo inferiore a 1600, è stato vinto dal
sassarese Antonio Zucca, davanti al giovane oschirese Simone Usai e a Giovanni
Favonio, anche lui di Oschiri. La manifestazione si è svolta nella
consueta atmosfera piacevole, contraddistinta dal ben noto senso di ospitalità
degli organizzatori galluresi, che ha riscosso notevoli apprezzamenti da
parte di tutti i partecipanti e in particolare dagli ospiti provenienti da
altre regioni. Tra le manifestazioni collaterali, la consueta cena gallurese,
offerta ai partecipanti e ai loro accompagnatori a la simultanea in piazza
tenuta da Ortega.
Giugno 2003
Giovanni Mascia
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