UNA
NUOVA PARTENZA
Di Yasser Seirawan
Non vi è certamente bisogno a mio giudizio di
rigettare in questa sede i problemi, i gruppi ed i
giocatori che stanno dividendo il mondo degli scacchi. A
coloro che vi sono allinterno sono tutti ben noti.
Offro, invece, una breve descrizione degli attori
coinvolti, come preludio per la mia dettagliata, concreta
proposta per risolvere lattuale kaos e disaccordo
che ha afflitto gli scacchi di alto livello per troppo
tempo.
Per cominciare, il Presidente della FIDE Kirsan
Iljunzhinov ha speso 10 milioni di dollari del suo
denaro, dando forma agli scacchi allinterno della
sua visione di cosa egli percepisca essere il meglio per
linteresse del gioco. Il punto centrale delle sue
riforme è stato il taglio del ciclo comprendente gli
interzonali ed i match dei candidati e di finale; egli ha
rimpiazzato questi eventi con un torneo annuale tipo
Knock-out della lunghezza di tre settimane circa,
considerandone il vincitore come "Campione del Mondo".
Egli considera gli scacchi classici- circa tre minuti di
tempo di riflessione medio per mossa- troppo lenti, ed in
tal modo ha accelerato il controllo del tempo sino ad una
cadenza da scacchi rapidi (la FIDE ha, infatti,
recentemente annunciato che la Coppa del Mondo sarà
giocata con una cadenza di tipo rapido, per esempio 25
minuti per giocatore per tutta la partita con dieci
secondi di bonus accordati per ogni mossa fatta). Il modo
di vedere di Kirsan è che questi cambiamenti renderanno
molto di più gli scacchi uno sport, portando al loro
interno le telecamere televisive, sponsor ed una maggiore
considerazione per i giochi del Comitato Olimpico
Internazionale (CIO). Questultima parte del suo
modo di vedere include una qualche forma di test anti-doping,
sebbene fortunatamente le droghe non siano una manifesta
piaga dello sport degli scacchi, il quale trova
resistenza in un certo numero di giocatori.
La FIDE ha preso la decisione molto controversa (per
definirla in maniera gentile) di voltare le spalle al
Campionato del Mondo degli scacchi classici, promovendo
invece il gioco rapido, sebbene Kirsan abbia supportato
tutto questo con il suo denaro. Sin da quando ha
cominciato a perfezionare questi cambiamenti nel 1997,
Kirsan è stato il principale, e possibilmente lunico,
sponsor del suo modo di vedere. Molti giocatori hanno
beneficiato della sua larghezza e gli sono grati, anche
se non necessariamente leali.
Lattuale Campione del Mondo FIDE è Ruslan
Ponomariov, che ha sconfitto il suo compatriota Vassily
Ivanchuk a Mosca nel Gennaio 2002.
Vladimir Kramnik è Campione del mondo in virtù della
sua vittoria su Kasparov nel match della Brain Games
Network del 2000. Egli è il campione del mondo allinterno,
più o meno, della linea tradizionale dei detentori del
titolo andando indietro sino a Wilhelm Steinitz nel 1886.
Da quando ha sconfitto Kasparov, Kramnik non ha
partecipato ai tornei Knock-out della FIDE.
Garry Kasparov è il giocatore numero uno del rating
mondiale ed è stato causticamente critico nei confronti
dei leaders della FIDE, così come del suo sistema di
tornei Knock-out per determinare il Campione del mondo
ufficiale della FIDE. Nonostante il lottare contro la
FIDE con grande determinazione, nel 2001 Garry ha
partecipato ad un evento FIDE ed è, come risultato, il
Campione ufficiale della FIDE per il gioco rapido (decisamente
una strana ironia
..).
Laltro attore del dramma è la Brain Games Network
(BGN). Questa compagnia ha organizzato il match per il
Campionato del Mondo BGN Kasparov-Kramnik ed ha un
accordo con Vladimir Kramnik per organizzare i suoi match
per il campionato ed un ciclo per determinare lo sfidante.
Tutto questo ha un sin troppo menzionato limite di tempo
di cinque anni, ma io non so esattamente quando lorologio
abbia cominciato a ticchettare. Recentemente poi la BGN
ha annunciato che la Einstein TV ha acquisito i suoi
patrimoni e, in special modo, il suo contratto con
Kramnik.
Con giocatori della statura di Kasparov e Kramnik che lo
boicottano, il torneo per il campionato del mondo FIDE,
la formula Knock-out, non è pubblicamente ritenuto come
un qualche cosa in grado di produrre il migliore
giocatore del mondo. Kramnik e Kasparov non sono i soli
giocatori che abbiano rifiutato di competere, e la
precedente campionessa del mondo femminile, la cinese Xie
Jun, ha rifiutato di difendere il suo titolo con la
formula Knock-out usata a Mosca. Se, come Garry auspica,
molti più giocatori rifiuteranno di competere nel
campionato FIDE, levento diventerebbe ancora meno
attraente per gli sponsor.
I due migliori giocatori del rating mondiale, Kasparov e
Kramnik, hanno entrambi offerto un grande supporto ai
principi del Campionato del Mondo degli scacchi classici.
La Einstein TV, assieme agli organizzatori di Dortmund,
sono in procinto di iniziare un ciclo per determinare uno
sfidante per Kramnik, ma Kasparov sta boicottando anche
questo particolare ciclo. Gli organizzatori di Dortmund e
la Einstein TV stanno senza dubbio pianificando di
spendere un sacco di tempo e denaro nel loro nuovo ciclo,
ma in ultima analisi il risultato dei loro sforzi
potrebbe essere meramente quello di trovare uno sfidante
per Kraminik decisamente inferiore.
Così, mentre la FIDE segue le sue visioni e la Einstein
TV applica i termini del suo contratto con Kramnik,
Kasparov, il giocatore con il più alto rating al mondo,
è quello che sta di troppo. In una tale situazione lintero
mondo scacchistico è lo sconfitto. Sia la FIDE che la
Einstein TV avranno problemi nel trovare sponsor
commerciali per i loro rispettivi campionati.
A mio modo di vedere, il metodo per determinare il
campione del mondo in entrambi i cicli è quello
sbagliato. Il torneo Knock-out FIDE ha sfortunatamente
dimostrato di essere quello che i suoi critici dicevano
fosse, e cioè una lotteria, e ciò premesso gli
organizzatori di Dortmund hanno preannunciato che loro
utilizzerebbero il medesimo sistema FIDE di match
accelerati per trovare uno sfidante. Perché mai una
pessima idea per trovare il campione del mondo dovrebbe
essere copiata da una compagine rivale è fuori dalla mia
comprensione. In ogni caso, senza la partecipazione di
Kasparov entrambi i cicli sarebbero considerati come un
qualche cosa di fittizio.
Con i giocatori che si dividono in campi differenti, come
quelli che supportando il ciclo FIDE non giocheranno a
Dortmund (il terzo giocatore del mondo per rating,
Wiswanathan Anand, per esempio non ci sarà), sembra che
le divisioni nel mondo degli scacchi si siano
cristallizzate più che mai. Ad una situazione talmente
caotica non può essere permesso il protrarsi. Una
soluzione pratica che sia giusta per tutte le parti
coinvolte e che offra stabilità per il futuro va trovata.
|
Yasser Seirawan è Grande Maestro Internazionale di
scacchi, tre volte campione nazionale degli Stati Uniti e
nazionale del suo paese alle olimpiadi innumerevoli volte.
E stato tra i primi 20 giocatori del rating
mondiale e tuttoggi occupa la 46° posizione nei
primi 100. Egli è, però, anche uno dei giornalisti di
cose scacchistiche più importanti del mondo ed è stato
direttore della prestigiosa rivista "Inside Chess"
la quale purtroppo ha concluso le pubblicazioni ed ha
anche perso la sua famosa edizione on-line. Attualmente
Yasser scrive per la rivista on-line Chesscafè.com. I
suoi articoli, nel tempo, si sono spesso dimostrati
dirompenti per i temi trattati e per la passione con la
quale Yasser crea dei pezzi giornalistici di assoluto
rilievo. Non da meno è quello che ci accingiamo a
pubblicare in questa occasione come già abbiamo fatto
nel passato. Larticolo, da noi reso in Italiano, ha
talmente tanta importanza, in realtà, per il mondo
scacchistico in generale, che pubblicarlo è per noi un
dovere. Peraltro siamo ulteriormente onorati dal fatto
che Seirawan in persona ci ha mandato il suo pezzo ed ha
accettato di concederci lesclusiva di pubblicazione
in Italia direttamente sotto sua firma. Personalmente noi
riteniamo questo un ulteriore passo avanti del nostro
sito e ci sentiamo appagati per lamicizia e la
simpatia che Yasser ci tributa scrivendo questo articolo
anche per noi.
Poiché lautore è interessato a commenti da
parte dei lettori è possibile mandarli a scacchicagliari@tiscalinet.it
indirizzo E-mail della nostra testata. Sarà nostra cura
tradurre i vostri interventi ed inoltrarli allautore.
E inoltre possibile mandare commenti direttamente
in lingua inglese allindirizzo yasser@seanet.com
. Per ovvi motivi lautore non riesce a garantire
risposta a tutti pur essendo disponibile a farlo i linea
di massima per tutti coloro che scriveranno. (La
redazione CsC)
|
Una
soluzione
Nel leggere la soluzione che ho steso qui
di seguito, si tenga per favore conto che tutte le parti
dovranno dimostrare spirito di compromesso e buona volontà.
In caso contrario, "qualunque" soluzione
sarebbe vana. E neppure questa soluzione è quella che
deve essere utilizzata in concreto. Sia intesa invece per
servire da base per la negoziazione di un accordo finale
tra le parti coinvolte, che vogliano discutere
tranquillamente possibili miglioramenti su particolari
dettagli.
In questo momento la FIDE non ha coinvolgimento nel
Campionato del Mondo di scacchi classici. Ci sono,
tuttavia, unabbondanza di sponsor disposti ad
appoggiare un ritorno al tradizionale ciclo del
campionato del mondo se ciò viene stabilito dalla FIDE
ed appoggiato da tutti i giocatori.
Inoltre penso che la FIDE potrebbe portare il suo torneo
Knock-out e la sua coppa del mondo sino ai limiti del
controllo Rapid Chess ed avere anche un campionato
mondiale Knockout/Rapid Chess. Per essere chiari questo
significa che la FIDE potrebbe riconoscere più di una
linea di Campioni del mondo: quella del tradizionale
campionato del mondo e quella dei campioni Knock-out. Ed
infatti penso anche che sarebbe una buona idea per la
FIDE stabilire ufficialmente una terza linea di campioni
del mondo: quella degli scacchi lampo a 5 minuti. Con tre
linee di campioni del mondo, la FIDE potrebbe offrire un
meraviglioso raggio di opportunità ai giocatori e si
potrebbe ritrovare allinterno di un ottimo punto di
appoggio finanziario. Questo potrebbe essere
particolarmente vero se tutti i migliori giocatori del
mondo fossero daccordo nel partecipare a tutti e
tre i campionati. Si lasci dunque al libero mercato ed
allopinione pubblica la decisione sul relativo
valore dei tre formati di controllo del tempo.
Ma il problema più grande per il momento, naturalmente,
è il come risolvere lattuale kaos nel campionato
del mondo di scacchi classici. Continuate a leggere
.
Un ciclo nuovo di
zecca
A mio modo di vedere il campionato del mondo di
scacchi classici può diventare una volta di più il
gioiello della corona nel mondo degli scacchi. Io
sostengo un ritorno al ciclo Svizzero Open che la FIDE
escogitò nel 1990 e 1993, seguito dal tradizionale
sistema dei match dei candidati. Al fine di trovare
veramente il migliore, il ciclo dovrebbe essere aperto a
chiunque nel mondo, per esempio il migliore giocatore
delle varie federazioni nazionali e le loro zone. Un
torneo svizzero open è il metodo ideale per riunire un
così grande numero di giocatori.
I vincitori o qualificati degli zonali, assieme ad un
certo numero di giocatori selezionati in base al rating,
giocano, quindi, in un torneo svizzero assai grande,
comprendente un totale di 196 giocatori (i migliori 128
giocatori maschili, le 64 migliori giocatrici femminili e
4 giocatori scelti dagli organizzatori). Ci sono 13 turni
di gioco.
I primi 5 giocatori raggiungono 3 giocatori
precedentemente selezionati per la fase successiva, per
esempio per i match dei candidati (quarti di finale).
In aggiunta le prime 5 giocatrici nel torneo svizzero
raggiungono anchesse 3 giocatrici precedentemente
selezionate per la competizione dei candidati femminili.
Match dei Candidati
Quarti di finale.
Per la prima fase della serie dei Candidati (per
esempio i quarti di finale, match A,B,C e D) i 5
giocatori che si sono qualificati dal torneo svizzero
vengono raggiunti dai tre giocatori di punta. Ponomariov,
Kramnik e Kasparov, che vengono selezionati per questa
fase direttamente. In quanto riconosciuti Campioni del
mondo, Ponomariov e Kramnik sono sistemati in match (ad
esempio il match A e quello B) che precludano loro la
possibilità di incontrarsi lun laltro prima
del match finale. La sorte deciderà dove Kasparov verrà
piazzato, ovvero il match C o quello D.
Lesatta linea degli incontri per i quarti di finale
verrà tirata a sorte alla cerimonia di chiusura del
torneo svizzero di qualificazione.
I match per i quarti di finale vanno al meglio delle 10
partite. Nei loro rispettivi match, a Ponomariov e
Kramnik è accordata la "qualificazione al pareggio"
(in altre parole in caso di 5-5 dopo 10 partite, loro si
qualificano alla semi-finale. Inoltre qualora essi
vengano eliminati in questo match dei quarti di finale,
il loro vincitore ha la qualificazione al pareggio per le
semifinali). Gli altri 6 giocatori nei quarti di finale (ovvero
Kasparov ed i 5 che si sono qualificati nel torneo
svizzero) non hanno qualificazione al pareggio. Se quindi
il match di Kasparov o quello tra due qualificati del
torneo svizzero venisse pareggiato 5-5, viene impiegato
lo spareggio (vedere di seguito). Questo spareggio viene
giocato in una giornata differente, che potrebbe essere
normalmente il giorno della cerimonia di chiusura.
Per ricapitolare i quarti di finale hanno luogo come
segue:
MATCH "A": Ponomariov (con qualificazione al
pareggio) contro un qualificato del torneo svizzero;
MATCH "B": Kramnik (con qualificazione al
pareggio) contro un qualificato del torneo svizzero;
MATCH "C": Kasparov contro un qualificato del
torneo svizzero (senza qualificazione al pareggio);
MATCH "D": Fra due qualificati del torneo
svizzero (senza qualificazione al pareggio).
La serie dei candidati femminile funziona in maniera
simile, con cinque donne dal torneo svizzero raggiunte
per i quarti di finale da tre giocatrici selezionate
precedentemente . Due delle giocatrici selezionate sono
la campionessa mondiale FIDE Chen Zhu e la già
precedentemente campionessa mondiale Polgar Zsusza.
Entrambe loro hanno la qualificazione al pareggio e non
si possono fronteggiare prima della finale. La terza
giocatrice ad essere selezionata è Xie Jun. Come nel
caso di Kasparov , viene stabilito a sorte dove la Xie
Jun debba giocare: match C o D.
Spareggi nei quarti
di finale
Se viene raggiunto un punteggio di 5-5 viene giocata
la procedura che segue finché non emerga un vincitore: A)
quattro partite Rapid Chess (25 minuti per giocatore più
dieci secondi a mossa); B) due partite a 15 minuti per
giocatore più dieci secondi a mossa; C) Una partita a 15
minuti con sistema "sudden death" ("morte
improvvisa" n.d.t.), più dieci secondi per mossa (il
primo che vince una partita vince il match).
Match dei Candidati
Semi Finali
I quattro vincitori dei match dei quarti di finale
giocano le semi-finali. Entrambe le semi-finali vanno al
meglio delle 14 partite e procedono come segue:
PRIMA SEMI-FINALE: Il vincitore del match A gioca con il
vincitore del match C.
SECONDA SEMI-FINALE: Il vincitore del match B gioca con
il vincitore del match D.
I vincitori dei match A e B hanno la qualificazione al
pareggio nei match di semi-finale. Lo stesso sistema si
applica alle semi-finali femminili.
Finale
La finale, giocata tra i vincitori delle due semi-finali,
è al meglio delle 20 partite, ed il vincitore viene
indisputabilmente proclamato Campione del Mondo.
Spareggi nella finale
del Campionato Mondiale
Se venisse raggiunto uno score di 10-10 viene giocata
la procedura che segue finché non emerga un vincitore: A)
due ulteriori partite di scacchi classici; B) se i due
giocatori sono ancora pari due partite di scacchi
classici "sudden death" (ovvero se un giocatore
vince la partita n. 23 o 24 il match è finito); C) se i
giocatori sono ancora pari 4 partite Rapid Chess (25
minuti per giocatore più dieci secondi per mossa); D)
due partite a 15 minuti più dieci secondi a mossa; E)
partita a 15 minuti Sudden Death più dieci secondi a
mossa (il primo che vince una partita vince il match).
Lo stesso sistema di spareggio si applica al campionato
femminile nel match di finale, che viene giocato anchesso
al meglio delle 20 partite.
Controllo del tempo
negli scacchi classici
Il controllo di tempo per tutte le fasi del ciclo di
scacchi classici dal torneo svizzero di qualificazione ed
oltre è di 40 mosse in due ore per giocatore, seguite da
1 ora per 20 mosse, seguite da 30 minuti per giocatore
per il resto della partita. Le partite vengono concluse,
in questo modo, in una singola sessione, durando un
massimo di sette ore.
Calendario
Il Campionato del mondo di scacchi classici è basato
su un ciclo di due anni. In termini pratici è
perfettamente possibile, questanno stesso, poiché
il ciclo qui descritto può essere giocato sino alla fase
dei quarti di finale, con le semi-finale e le finali che
hanno luogo nel 2003.
In ogni caso la mia proposta di cui sopra tenta di
risolvere in particolare le difficoltà inerenti lattuale
situazione, per esempio i vari conflitti esistenti tra un
certo numero di giocatori, oltre al fatto che il sistema
funziona, con appena alcune modifiche, per i cicli
successivi. Questo è, naturalmente, essenziale in ogni
progetto di modo che la manovrabilità e stabilità siano
assicurate.
Qualificazioni al
pareggio
Rispetto allattuale situazione, la mia proposta
prevede per i campioni mondiali riconosciuti, Ponomariov
e Kramnik (al pari della Chen e della Polgar), di
considerarli con rispetto e su una equa base. La
giustificazione nel dare loro il vantaggio della
qualificazione al pareggio sembrerebbe chiara, altrimenti
in questo primo ciclo non avrebbero nulla di meglio di
Kasparov (e della Jun) e penso che sarebbe ingiusto per i
campioni mondiali riconosciuti. Ed inoltre cè
indubbiamente un vantaggio anche per Kasparov (e per la
Jun) dal momento che sono selezionati direttamente per la
fase dei candidati (Quarti di Finale).
Dal secondo ciclo in poi solo il campione mondiale in
carica viene selezionato direttamente per i quarti di
finale per raggiungere i 7 selezionati del torneo
svizzero per quel ciclo. Il campione in carica ha la
qualificazione al pareggio per i quarti e per le semi-finali.
Un giocatore che vincesse un quarto di finale con le
qualificazioni a pareggio previste, nonostante egli
personalmente non ne abbia diritto, "eredita"
tale vantaggio per il match di semi-finale. Mi sembra
decisamente equo che un giocatore che riesca a superare
la qualificazione a pareggio dellavversario possa
essere ricompensato proprio in questo modo. Dal terzo
ciclo in poi non ci sarà qualificazione al pareggio per
nessun giocatore. Quindi lunico tipo di vantaggio
accordato ad un qualche giocatore sarà quello del
campione in carica che viene selezionato direttamente per
i quarti di finale. In nessuno dei cicli cè in
alcun modo il vantaggio della qualificazione al pareggio
per quanto attiene le finali.Contrariamente al sistema
attuale (ed, inoltre, contrariamente a qualunque cosa, io
credo, il mondo degli scacchi abbia visto sino ad ora),
la mia proposta assicura che i pochi vantaggi accordati
ad ogni giocatore siano ragionevoli e proporzionati e
vengano dati per ragioni obiettive. I vantaggi pre-costituiti
(e molto criticati) dei quali i campioni del mondo del
passato hanno goduto, selezione direttamente alle finali
e vantaggio della vittoria al pareggio, sono rimossi
completamente ma in modo leggero.Cè il
riconoscimento diffuso del bisogno di cambiare un sistema
cha ha visto il campione seduto dietro le quinte
aspettando uno sfidante contro il quale giocare per il
titolo. Inoltre nel 2000 non ci fu alcun ciclo di
qualificazione e sia il campione (Kasparov) che lo
sfidante (Kramnik) furono ammessi direttamente alla
finale. Io credo che laccordare la qualificazione
al pareggio in certi casi ben definiti (come durante una
fase di transizione proposta nel nuovo sistema, e mai
nella finale) sia un modo infinitamente più corretto ed
avanzato.
Spareggi
La previsione di spareggi è naturalmente necessaria
per i quarti di finale. Le semi-finali e le finali. La
mia proposta prevede due sequenze di spareggi, una per i
quarti di finale e le semi-finali, ed unaltra per
le finali. La differenza tra i due metodi è che cè
talmente tanto in ballo nella finale che dovrebbe essere
necessario un piccolo numero di partite classiche
addizionali per cercare di rompere la parità sul 10-10
della finale. Solo se i due giocatori risultassero ancora
allo stesso livello ci sarebbe il ricorso alle partite più
veloci nella sequenza che ho indicato prima.
Incidentalmente va anche considerato che, nel primo
ciclo, ogni spareggio sarà richiesto unicamente nei
quarti di finale e nella finale, dato il fatto che nelle
semi-finali i giocatori qualificati dai match A e B hanno
la qualificazione al pareggio.
Einstein TV
Nella formula che sto proponendo bisogna tenere a
mente che Kramnik è attualmente sotto contratto con la
Einstein TV. Supponendo che egli desideri accettare la
soluzione sopra citata, in uno spirito di correttezza e
compromesso, laccordo con la Einsetin TV dovrebbe
essere sciolto. In questa congiuntura, una possibile
soluzione, lanciando il primo ciclo (2002-2003) sarebbe
quella, per la Einstein TV, di avere i diritti allorganizzazione
del match dei quarti di finale per Kramnik e, se lui
vincesse, anche del suo match di semi-finale. Ed inoltre,
chiunque siano i giocatori a raggiungere la finale nel
primo ciclo, la Einstein TV avrebbe i diritti di
trasmetterla. Dal secondo ciclo in poi la Einstein TV
dovrà fare offerte per la trasmissione dellevento,
in eguale base con gli altri potenziali sponsor. Un
accordo finale sui dettagli può certamente essere
raggiunto se prevarrà la correttezza ed il buon senso.
Fondi
Un punto chiave è il denaro. Nel metodo proposto, i
seguenti fondi premio minimi sembrerebbero essere giusti
oltre che realistici:
Tornei nazionali/campionati zonali: Fondo premi stabilito
dai rispettivi organizzatori.
Torneo di qualificazione svizzero: $ 250.000.
Quarti di finale (quattro match): $ 240.000 ($60.000 per
ogni match).
Semi-finali (due match): $ 300.000 ( $150.000 per ogni
match).
Finali (un match): $ 1.000.000.
Per i quarti di finale, semi-finali e finali femminili il
50% di queste somme appare appropriato.E necessario
rimarcare che le somme qui indicate sono da interpretare
come minime. Gli sponsor commerciali possono offrire in
libera competizione lun laltro, ed in molti
casi la somma finale potrebbe essere ragguardevolmente più
alta.
Quote di contributo
Per permettere alla FIDE di sopravvivere ed essere
capace di promuovere lo sviluppo degli scacchi a tutti i
livelli attraverso il mondo, è necessario acquisire
denaro come base che dia luce al metodo sopra illustrato.
Io credo che il vecchio prelievo del 20% sia troppo alto,
e quindi propongo che del fondo premi proposto venga
detratto il 20% ma con una ripartizione riproporzionata:
10% andrebbe alla FIDE, 5% andrebbe al fondo
professionale dei giocatori per la sanità e la salute,
ed il 5% andrebbe conservato per costituire un fondo per
il campionato del mondo maschile e femminile (per esempio
per sostenere con risorse di emergenza un organizzatore
in caso di sotto-dimensionamento del budget).
Un nuovo importante
ufficio
Finora tutto bene ma è richiesto ancora di più.
Anche se tutte le parti coinvolte trovassero accettabile
il citato metodo, i premi, le percentuali ecc. ecc. un
fondamentale istituto deve essere messo su se vogliamo
assicurare che il nuovo sistema vada avanti nel modo
migliore.
Nel suo articolo pubblicato su Kasparovchess.com Garry
Kasparov presenta le basi per questa soluzione che
mancava. Egli cita gli altri sport: "In tutti gli
sport ci sono le unioni professionistiche che difendono i
diritti degli sportivi e che regolano le norme delle
competizioni. Gli sponsor del Calcio, del Basket o del
Hockey sono altrettanto potenti ed influenti quanto
Iljunzhinov, ma devono tenere in conto le richieste delle
unioni professionistiche."
Attualmente Garry è solo parzialmente nel giusto. Sì,
le unioni esistono. Certo hanno un certo potere di
bilanciamento nei confronti dei padroni delle società
professionistiche. Ma non tutti gli atleti appartengono
alle rispettive unioni professionistiche delle loro
discipline. Qualche volta gli atleti vanno in sciopero,
ma non tutti gli atleti vi aderiscono, ed alcuni
attraversano anche i limiti stabiliti. Comunque cè
un potere molto superiore alla forza bilanciatrice di ununione
professionistica: lUfficio di Commissione.
Gli scacchi non sono lunico sport ad avere avuto
problemi durante gli anni. Circa un secolo fa il team di
baseball CHICAGO WHITE SOX fu accusato di destabilizzare
la world series (il campionato di Baseball) e fu
ribattezzato "Black Sox" per i suoi tentativi.
Con lintegrità del Baseball in pericolo, i
proprietari si rivolsero ad un individuo integerrimo, il
giudice Landis, per salvare la faccia del loro sport dal
malcontento del pubblico. Venne creato lufficio del
"Commissario del Baseball". Il Commissario
manovra un largo raggio di questioni. In primo luogo
agisce da cuscinetto tra i proprietari e le unioni
professionistiche dei giocatori, sforzandosi, quando
necessario, di trovare un compromesso tra i due lati. In
secondo luogo il potere del Commissario è assoluto.
Entrambi, padroni e giocatori, devono obbedire a quanto
da lui stabilito.Il Commissario è visto come un
obiettivo e neutrale ufficio che esiste per promuovere la
lealtà e ciò che è meglio per lo sport al di là dellinteresse
di parte dei proprietari e dei giocatori. Lufficio
del Commissario è talmente vitale negli Stati Uniti che
tutti e quattro i maggiori sport (Football Americano,
Basket, Baseball ed Hockey su Ghiaccio) ora ne hanno uno.
Cè una lezione in questo per noi. Nonostante i
principali sport abbiano uffici di lega e presidenti di
lega, essi sentono anche il bisogno di un ufficio del
Commissario. In simile maniera potrebbe essere sia
possibile che auspicabile per il mondo degli scacchi di
avere non solo una Federazione Internazionale ma anche un
Ufficio di Commissione.
Data la natura globale del nostro sport e le nostre
differenze culturali, sarebbe, infatti, auspicabile avere
un ufficio composto da tre commissari scacchistici. Essi
potrebbero eleggere uno di loro come presidente con un
sistema di rotazione. In riconoscimento, poi, delle tre
zone più importanti, i commissari potrebbero idealmente
venire da tre continenti, Europa, Asia ed America ed io
nominerei Bessel Kok (Europa), Dato Tan Chin Nam (Asia)
ed Erik Anderson (America). Tutti e tre questi uomini
hanno una spiccata reputazione di integrità e di
dedizione agli scacchi.
I tre commissari potrebbero sovrintendere unitamente alle
regole per il campionato del mondo di scacchi classici,
alle procedure di offerta, al riconoscimento dei premi,
alla distribuzione delle sopra citate percentuali del
fondo premi ecc. ecc. Ogni punto di contrasto potrebbe
essere comunicato per iscritto da organizzatori e
giocatori ai commissari, la cui decisione sarebbe
veramente importante. I commissari andrebbero cambiati
ogni 5 anni. Durante il loro periodo di carica essi
dovranno rinunciare a candidature per lelezione di
unaltra carica FIDE.I commissari inoltre
selezioneranno un commissario supplente nel caso uno di
loro voglia sponsorizzare un settore particolare del
campionato del mondo di scacchi. In questo caso dovrebbe
stare temporaneamente fuori carica sino a quando levento
non venga concluso.Alla fine del loro mandato di cinque
anni i commissari stendono una breve lista di cinque
elementi per rimpiazzarli. Attraverso un ballottaggio
elettronico, tutto il parco dei grandi maestri, maschili
e femminili, sono invitati a selezionare tre nomi dei
cinque rappresentanti delle differenti zone. La FIDE
ratifica la scelta dei Grandi Maestri o, se preferisce,
indice una nuova elezione (con almeno un cambio nella
proposta originale). I nuovi commissari sono determinati
da una seconda votazione e definitivamente eletti.
Sono certo che se tre figure così altamente rispettate
come Bessel Kok, Dato Tan Chin Nam ed Erik Anderson
fossero daccordo nel servire i prossimi cinque anni
e venire allinterno dellimpalcatura dellintera
soluzione proposta qui, le divisioni nel mondo degli
scacchi sarebbero superate. Che opportunità!
Il presente pacchetto di proposte necessita del
coinvolgimento di tutte le parti in uno spirito di
compromesso. Alla FIDE viene richiesto di riconoscere un
ciclo di Campionato del Mondo che sia amministrato da un
ufficio di Commissione nuovo ed interamente indipendente.
Ai giocatori viene richiesto di accogliere un ciclo nuovo
di zecca mettendo da parte tutti i vecchi asti, che
spesso gli appassionati di scacchi hanno trovato così
confusi e poco dignitosi, sul chi o quale sia il "legittimo"
Campione in un dato momento. Ai giocatori è inoltre
richiesto di rendersi responsabili e partecipare ad altri
eventi FIDE, aumentando in questo modo non solo il loro
profilo professionale, ma anche il livello degli scacchi
organizzati in assoluto. Alla Einstein TV è richiesto di
accettare la nuova procedura in cambio di avere sicure
garanzie dei diritti organizzativi per la prima finale,
qualunque siano i giocatori, oltre che sui match di
Kramnik prima della finale.
Ed infatti, la mia personale opinione è che si dovrà
raggiungere laccordo anche su altre questioni. In
cambio del riconoscimento da parte della FIDE del ciclo
da me proposto qui, I giocatori e le altre parti si
dovranno impegnare in un patto di collaborazione, steso
dallufficio di Commissione. Questo patto dovrebbe
stabilire in speciale modo che i giocatori sono daccordo
a partecipare ad altri eventi di campionato della FIDE ed
a giocare per la loro squadra nazionale nelle Olimpiadi
di Scacchi (sempre che le federazioni nazionali
assicurino fondi adeguati per le proprie squadre).
Nellinteresse della statura pubblica e della dignità
degli scacchi, e per aiutare ad attrarre sponsor, io
auspicherei che il patto di collaborazione si occupi
anche di questioni come il rispetto dei diritti dei
giocatori e degli organizzatori, un codice duso per
labbigliamento in gioco (ma non le uniformi FIDE
per favore!), le responsabilità nei confronti dei media,
un accordo per quello che riguarda le cerimonie di
apertura e chiusura quando possibile, e molto più in
generale, il bisogno che i giocatori agiscano come "ambasciatori"
del gioco.
Il patto dovrebbe anche specificare che i giocatori e gli
organizzatori dovrebbero astenersi dalluso di un
linguaggio polemico e duro nei confronti gli uni degli
altri. Dovrebbe anche specificare che dovrebbe essere
fatto ogni sforzo per programmare gli eventi al fine di
evitare concomitanze. Gli organizzatori ed i giocatori
delle varie fasi del ciclo degli scacchi classici
dovrebbero essere chiamati ad accordarsi per questo patto
di collaborazione ed a riconoscere lautorità dellufficio
di Commissione.
Negli sport Americani succede assai spesso che i
proprietari delle squadre ed i giocatori vengano multati
dallufficio di Commissione. Lufficio di
Commissione preposto per il mondo degli scacchi dovrebbe
essere in grado di dare una nota di biasimo e, qualora
necessario, imporre pene pecuniarie ai giocatori ed agli
organizzatori. Tutti i proventi raccolti andrebbero
direttamente al fondo per la sanità e la salute per i
giocatori (il quale dovrebbe essere controllato da
amministratori nominati dallufficio di Commissione).
I costi dellufficio di Commissione degli scacchi
dovrebbero essere sostenuti con il fondo di emergenza al
5% che sostiene anche lorganizzazione delle fasi
del ciclo. Lufficio di Commissione potrebbe essere
una innovazione importante. Naturalmente lesatto
bilanciamento tra le responsabilità ed i poteri dovrebbe
essere discusso da tutte le parti coinvolte nellaccordo
iniziale, così come dovrebbe essere soggetto ad un
periodo di rodaggio.
Conclusioni
Con la FIDE che appoggi un campionato del mondo di
scacchi stabile ed equo, combattuto dai giocatori di
punta ed amministrato da un ufficio di Commissione
indipendente ci sono tutti i motivi di credere che
sponsor entusiasti supporteranno il nuovo ciclo. Con i
migliori giocatori al mondo che competano anche nel
campionato rapido Knock-out, che è anchesso un
evento che può crescere ed attrarre sponsor commerciali.
Con la giusta intelaiatura stabilita, gli sponsor possono
anche essere guidati verso lidea di un campionato
lampo.
Questo, quindi, è il mio contributo da pacificatore per
risolvere gli acciacchi che affliggono da lungo tempo il
mondo degli scacchi. Se tutte le parti coinvolte sono daccordo
sul fatto che il pacchetto di soluzioni che ho descritto
qui sopra sia unequa, realistica base per un
accordo finale e dettagliato, è necessario fare un
meeting che metta assieme i dirigenti della FIDE, i
giocatori, i rappresentanti della Einstein TV ed i
commissari proposti. Più presto è meglio è.
Yasser Seirawan
(Traduzione originale di Carlo Petricci / Titolo
Originale "A Fresh Start")
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