COGNOMI DALLA A ALLA C – SURNAMES FROM A TO C

 

Abbeduto   Variante: Abbiduto, Abiduto, Abeduto .

E’ documentato ad Alessandria dalla fine del 1600.

Potrebbe derivare dal soprannome “avveduto” dato ad una persona accorta, giudiziosa.

Il nostro Abbeduto sarebbe derivato dal fenomeno, noto come "betacismo", per cui la "v" si trasforma in "b" o, viceversa, la "b" si trasforma in "v".     

G. Rohlfs "Dizionario dei cognomi e dei soprannomi della Calabria" Longo Ed. Ravenna

 

Adduci       Variante: d'Adduci, Adduce.

E’ documentato ad Alessandria dalla fine del 1600

Potrebbe derivare dal latino “adducere” che significa condurre a, addurre, portare. 

 

Albano

E’ documentato ad Alessandria dal 1807

   Potrebbe derivare dal toponimo Albano, presente in molte parti d'Italia.

  

Alfano

E’ documentato ad Alessandria dal 1690                    

Cognominizzazione del nome Alfano.   

 

Aloja           Variante: Aloia

E’ documentato ad Alessandria dal 1740

Potrebbe derivare dal latino Aluia o essere la cognominizzazione della trasformazione dialettale del nome Aloisio.

 

Amato         Variante: d’Amato

E’ documentato ad Alessandria dal 1726

Dal latino “amatus“ cioè amato.

 

Angiò          Variante: d'Angiò.

E’ documentato ad Alessandria dal 1726.

Secondo alcuni autori, in Calabria,  Angiò, dal francese Anjou  (in latino “ Andegavus”, dal nome di un popolo Gallo, gli Andegavi o Andecavi), è il cognome assunto da alcuni nobili angioini, che, scesi in Calabria nel XV secolo al seguito di Luigi III, vi rimasero anche dopo la sua morte.

cfr.: -Amedeo Miceli di Serradileo "Una dichiarazione di Luigi III d'Angiò dalla città di S.  Marco in Calabria" in ASCL, anno XLIII, 1976, pp. 69-81;

 

Aronne         Variante: Aronde

E’ documentato ad Alessandria dal 1740

Potrebbe derivare dall’omonimo nome giudaico.

 

Arvia

E’ documentato ad Alessandria dal 1695             

Dal cognome Arbia, diffuso anche in Basilicata,  o dal toponimo Arvia ( nome di una valla alpina nel territorio di Alagna).

Risulta anche un termine etrusco “arvia” traducibile con “frutta”.

 

Atto

E’ documentato ad Alessandria dal 1742

Potrebbe derivare dal latino “aptus” che significa abile a compiere qualche cosa.

 

 

Aurelio         Variante: d'Augrelio.

E’ documentato ad Alessandria dal 1740

Cognominizzazione del nome Aurelio   

 

 

Bartolo         Variante: di Bartolo

E’ documentato ad Alessandria dal 1732

Cognominizzazione del nome Bartolomeo.

 

 

Basile           Variante: Vasile   .

E’ documentato ad Alessandria dal 1683

Cognominizzazione del nome Basilio, diffusosi in Italia con il culto di S. Basilio il Grande di Cesarea, che significa "regale".

Il cognome, diffuso in tutta Italia, potrebbe derivare dal nome Basilio o meglio dal suo equivalente greco Basileios (regale).     

 

 

Benedetto

E’ documentato ad Alessandria dal 1736

Cognominizzazione del nome Benedetto, diffusosi nel medioevo per il culto verso San Benedetto da Norcia, fondatore dell’ordine monastico dei Benedettini.

 

Berto           Variante: Berta

E’ documentato ad Alessandria dal 1706

Potrebbe derivare da uno dei nomi di origine germanica terminanti con “berto” es.: Alberto, Umberto, ecc. .

 

Bianco

E’ documentato ad Alessandria dal 1686

Deriva dal soprannome dato per indicare qualche caratteristica: colore dei capelli, barba, carnagione, ecc.   

 

 

Birardo         Variante: Virardo, Virardi , Vilardo

E’ documentato ad Alessandria dal  1716

Potrebbe essere la Cognominizzazione del nome di origine germanica Berardo (Baerhard = orso coraggioso) che nel nostro sud, per lo scambio della b in v ha portato a Verardo e quindi a Virardo.

 

Bloise

E’ documentato ad Alessandria dal 1860

E’ un altro nome di chiara origine francese, deriva, infatti, dall’omonimo toponimo Blois, che è il nome di una città francese.

 

Buongiorno   Variante: Bongiorno

E’ documentato ad Alessandria dal 1718

Deriva dal nome augurale Buongiorno (che il giorno ti sia favorevole).

 

Brunaccio     Variante: Brunacci

E’ documentato ad Alessandria dalla fondazione.

Deriva dal soprannome bruno, che a sua volta deriva dal tedesco “brun  e sta ad indicare il colore dei capelli, della barba o della pelle.    

 

Bruno

E’ documentato ad Alessandria dal 1709

Deriva dalla parola germanica  brun” che significa “di colore bruno”.

 

Buono

E’ documentato ad Alessandria dal 1727

Deriva dal  soprannome indicante una persona conforme ai principe morali, onesta.

 

Cafaro

E’ documentato ad Alessandria dal 1687

Potrebbe derivare dalla contrada di Albidona dove c'era e c'è tuttora la Cappelle della Madonna appunto del Cafaro.

Potrebbe derivare anche dal termine"Cafarone", che indicava, ad esempio a Cosenza, il quartiere abitato dagli ebrei .

 

 

Calcagno

E’ documentato ad Alessandria dal 1798

E’ un soprannome di origine dialettale per indicare una persona bassa di statura (“unnë rrivisë manchë allu cahcagnë” cioè non raggiungi neanche il calcagno)

 

Caruso

E’ documentato ad Alessandria dal 1729

Deriva dal soprannome siciliano “Caruso” ragazzo, garzone impiegato nei lavori di campagna come pastore; con tale termine si indicavano anche i lavoratori delle miniere di zolfo siciliane.

 

Cassano

E’ documentato ad Alessandria dal 1685

Potrebbe derivare dall'antico nome personale latino Cassiano oppure, come più probabile, dal toponimo Cassano (all’Ionio), centro in provincia di Cosenza, sede di un’antica diocesi.     

 

Castronuovo

E’ documentato ad Alessandria dal 1683

Deriva dal toponimo Castronuovo.

 

Cersosimo                 

E’ documentato ad Alessandria dal 1683

Dal toponimo Cersosimo, piccolo centro in provincia di Potenza.

 

Cerone         Variante: Cirone

E’ documentato ad Alessandria dal 1725

Potrebbe derivare dal termine “cerro” che indica una specie di quercia e che sta ad indicare una persona di ottima salute. Da questo termine sarebbe potuto derivare quello di “cerrone” cioè grande quercia da cui per la perdita di una r o per cattiva trascrizione del cognome quello di Cerone.

 

Cesena

E’ documentato ad Alessandria dal 1782

Dal toponimo Cesena, nota città dell’Emilia Romagna.     

Potrebbe derivare anche dal termine”cisinë” che indica un appezzamento disboscato e incendiato, su cui, in seguito, si è seminato.

 

Chiaro                Variante: Chiara, di Chiara, di Chiaro

E’ documentato ad Alessandria dal 1683

Potrebbe derivare dal nome Chiaro o Chiara derivante dal latino “clarus” nel senso di chiaro, illustre.  

 

Chidichimo    Variante: Cadicamo, Chedichimo

E’ documentato ad Alessandria dal 1684

E' un cognome di origine albanese, giunto in Italia nel XV secolo.      

-G. Rohls o.c.

 

Chippari              Variante: Chipparo

E’ documentato ad Alessandria dal 1792

     

Ciccio

E’ documentato ad Alessandria dal 1692

Ciccio è un termine dialettale che corrisponde all’italiano Francesco, per cui questo cognome è la Cognominizzazione del nome Ciccio.

 

Cirò

E’ documentato ad Alessandria dal  1743

Dal toponimo omonimo. Cirò è una cittadina in provincia di Crotone ed è famosa per il suo vino.

 

Cirolla

E’ documentato ad Alessandria dal 1796

Potrebbe derivare da piccola Cirò?

 

Colangelo

E’ documentato ad Alessandria dal 1698

E’ un  cognome composto con il nome Cola, derivato per aferesi da Nicola, seguito dal nome  Angelo. E’ legato al culto di S. Nicola di Bari.

 

Conte          Variante: Conto

E’ documentato ad Alessandria dal 1737

Deriva da soprannomi legati al fatto di essere connessi con dei conti, per essere a loro servizio, per atteggiamenti assunti:  “sembri un conte”, ecc. 

 

Contrada             Variante: Cuntreda, Condreda

E’ documentato ad Alessandria dal 1769

E’ un cognome di origine siciliana diffuso nel palermitano. Deriva dal soprannome dato a chi  abitava in una contrada.

 

Cosentino            Variante: Casentino

E’ documentato ad Alessandria dal 1795

Cognominizzazione dal patrionimico Cosentino, nel senso di abitante o proveniente da Cosenza.

 

Corrado

E’ documentato ad Alessandria dal 1683

Cognominizzazione del nome Corrado che deriva dal tedesco "Kuonrat" che significa "audace nel consiglio".

 

Covelli               Variante: Covello, Coviello

E’ documentato ad Alessandria dal 1701

Deriva da una trasformazione del nome Giacomo in napoletano Jacovo da cui Jacoviello e quindi, per aferesi,  Coviello - Covello.  

 

Curcio

E’ documentato ad Alessandria dal 1748

Deriva da un soprannome scherzoso del sud con il significato di corto, basso di statura.

 

 

 

 

 

 

 

 

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