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Via delle Malghe
Carniche. 12 sentieri che partono da diverse
località della Carnia e oltrepassano le Alpi
Carniche per giungere nelle località di fondovalle della Carinzia.
(descrizioni tratte dall’omonimo sito ):
SENTIERO DELLA FEDE ( Il
sentiero accomuna culturalmente e religiosamente due versanti alpini e due Chiese
Madri: S. Pietro in Carnia e Santuario di Maria Luggau. )
SENTIERO NATURALISTICO (L'itinerario
presenta ricchezze di varietà faunistica e
botanica: si snoda all'interno dell'Oasi faunistica
di Bordaglia e della Wolayer
Tal)
SENTIERO DEI CRAMARS ( Percorso
utilizzato da venditori ambulanti Carnici che con
le loro "Crame o Crassigne"
sulle spalle, trasportavano varie mercanzie verso territori d'oltralpe)
SENTIERO STORICO (Raccorda
cospicui reperti storici (trincee e vie di accesso) Italiani e Austriaci
della Grande Guerra 1915-1918).
SENTIERO DEI PASTORI (Antico itinerario di transumanza di
animali, serviva da collegamento tra pastori che utilizzavano i pascoli carnici e carinziani delle
"Costa Alte" della Catena Carnica )
SENTIERO DEI SILENZI (L'itinerario si snoda lungo un territorio
solitario e silenzioso: è rifugio per una pluralità di specie animali e
vegetali.)
SENTIERO DEI CELTI (I ritrovamenti nelle vicinanze del rifugio
Fabiani e quelli recenti in Paularo
confermano l'esistenza di un collegamento pre-Romano
tra la Valle del Gail e l'alta Val d'Incaroio.)
SENTIERO DEI
MALGARI (Itinerario di facile collegamento utilizzato da sempre
per scambi culturali-professionali e per rapporti
di amicizia fra malghesi carinziani
e carnici)
SENTIERO DELL’AMICIZIA (Il percorso collega tre comprensori
montani (Gailtail - Valcanale
- Carnia) ed è frequentato da gruppi di
escursionisti transfrontalieri che fraternizzano facilmente sulla sommità
dell'ardita cima dell'amicizia "Creta di Aip".) Il sito della
via delle Malghe. |