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IL SENTIERO SPINOTTI (SENTIERO ATTREZZATO) Punto di partenza: Rifugio Tolazzi che si
trova al Plan di Val di Bos a mt.1350 a
Collina di Forni Avoltri (UD) facilmente
raggiungibile da Forni Avoltri in autovettura. Il Rifugio è aperto
solitamente dal 01/06 al 30/09 e dal 20/12 al 10/01. ( telefono 0433.72289 ) Cartografia: TABACCO 1:25.000, foglio 01, Sappada – Santo Stefano – Forni Avoltri.
( consigliato ad escursionisti esperti ) Sentiero C.A.I. nr.145 Il
sentiero Spinotti offre un meraviglioso panorama sull’Alta Val Degano ( una delle sette valli caratteristiche della
magica Carnia)alle Dolomiti.Collega
tra loro il Rifugio Lambertenghi – Romanin e il
Rifugio Marinelli attraversando a metà altezza la
parete occidentale del Monte Coglians che con i
suoi 2.780 metri è il più alto monte del Friuli Venezia Giulia. Il sentiero
Spinotti è anche famoso perché annualmente viene attraversato dai concorrenti
della famosissima staffetta di corsa in montagna denominata “Tre rifugi”. Descrizione
dell’itinerario. Partendo
dal Rifugio Tolazzi si segue una strada forestale e
al bivio, si imbocca la strada di
sinistra ( sentiero
C.A.I. nr.144 ) che si alza con alcuni
tornanti nel bosco. Al termine dei tornanti si offrono due alternative. Si
può proseguire per la strada che sale sulla sinistra del vallone che scende
dal Passo di Volaia; oppure si può seguire il
ripido sentiero che si tiene sulla destra del vallone. Dal punto in cui i due
percorsi si ricongiungono si prosegue per una ripida mulattiera che, con una
serie di svolte, conduce al bivio dal quale ha inizio il sentiero Spinotti.
Prima di percorrere quest’ultimo conviene
proseguire lungo il sentiero C.A.I. nr.144
fino al rifugio Lambertenghi . Romanin
a 1950 mt e al Passo di Volaia
mt.1977 ( tempo necessario dal Rifugio Tolazzi ore 1.40 ). Oltre il Passo si apre la splendida
conca del Lago di Volaia con le sue meravigliose
acque ( Volayer See )
sulla cui sponda settentrionale sorge il Rifugio austriaco la Pichl Hutte (mt.1955).
Tornati al rifugio Lambertenghi – Romanin si scende lungo la mulattiera percorsa all’andata
fino al bivio dal quale ha inizio il sentiero Spinotti ( sentiero C.A.I. nr.
145 ). Si
attraversa un vallone detritico e ci si porta alla base di una grande rampa
rocciosa. Si supera il primo salto verticale sulla destra ( scala metallica ) e si rimonta quindi interamente la rampa. Il
sentiero contorna un vasto impluvio detritico e sale a un secondo spallone erboso, a quota 2200. In leggera discesa si
percorre una valletta ingombra di grandi massi e ci si immette nel detritico
Vallone del Ploto, che incide il versante Sud del
monte Coglians( a un bivio si stacca a sinistra il
sentiero della via normale al monte Coglians ). Il
sentiero Spinotti si tiene alto sul fianco sinistro del vallone, oltrepassa
un crinale erboso e prosegue in leggera discesa fino al Rifugio Marinelli ( ore 2, ore 4.20 ). Dal Rifugio si percorre la
strada che scende con lunghi tornanti sulla destra del vallone di casera Moraret o il sentiero ( sentiero C.A.I. nr.143 ) che segue il fondo del vallone. Sempre seguendo la strada, che effettua
alcuni tornanti ( scorciatoie), ci si riporta infine al Rifugio Tolazzi ( ore 1.30, ore 5.50). Il tracciato del
Trekking di Federico Puiatti e la sua descrizione
del sentiero. Dal opuscolo
dell’APT Carnia – itinerari. |