COrso per operatore
dell’escursionismo. ESCURSIONANDO (Bacheca virtuale
degli escursionisti) |
Monte Santo di Lussari mt.1789. (Alpi Giulie) Santuario dei tre popoli. (Escursione con le racchette da neve-ciaspe) 5 aprile 2005. Testo e immagini di Dorino Bon. N.B.: Si
raccomanda prima di ogni uscita con le ciaspe, di
consultare il bollettino meteo (LINK NELLA HOME PAGE) che segnala, zona per
zona, l’eventuale pericolo di valanghe. In ogni caso è consigliabile iniziare
le escursioni molto presto al mattino concludendole prima delle ore più calde
della giornata. Avanzate lungo l’itinerario sondando con i bastoncini,
eventuali insidie del terreno sottostante. PUNTO DI PARTENZA: Vecchia
Baita- Alte Hutte di Camporosso
(Borgo Lussari mt.856) COME CI SI ARRIVA:Autostrada
A23, si esce a Malborghetto Valbruna.
Si prosegue seguendo le indicazioni per Camporosso.
Nei pressi degli impianti di risalita seguire le indicazioni per la Baita
Alte Hutte e Monte Lussari.
Ampio parcheggio. CARTA TOPOGRAFICA NECESSARIA: Tabacco nr.19- 1:25.000 Alpi Giulie Occidentali-Tarvisiano. PARCHEGGIO PER AUTO:si. SENTIERI;Sentiero c.a.i. nr.613 (mulattiera del
Monte Lussari anche denominato sentiero del
Pellegrino) DISLIVELLO: mt.933 TEMPO NECESSARIO: ore 2.30 TELEFONI UTILI: Rifugio
Alpino Monte Lussari da ADI telefono 042863242;
cellulare 3356011045. DIFFICOLTA’: T DESCRIZIONE
DELL’ITINERARIO. (5 aprile 2005)
Il sentiero c.a.i.
nr.613 Camporosso-Monte Lussari-Cima
del Cacciatore. Il
sentiero c.a.i. nr.613
parte da Camporosso mt.810,
quindi salendo tocca il Borgo Lussari a mt.858, Valle del Rio Lussari ,
Malga di Lussari mt.1573,
Sella del Lussari mt.1715.
Alla Sella del Monte Lussari nei pressi dell’ultima
stazione della Via Crucis troviamo il Bivio con il sentiero c.a.i. nr.617. Il sentiero c.a.i nr.613 finisce alla Cima
del Cacciatore a mt.2071. ALTRE RISORSE SU INTERNET. http://www.santuariodelmontelussari.it/ www.trasporti-fvg.it/italiano/2/funi6/htm LA MIA MONTAGNA. La mia montagna è la
montagna “dei più”.Lontana dalle grandi imprese
“alla moda” di richiamo mediatico e consumistico.La mia
montagna è quella che appare sempre più dimenticata dal giornalismo del
settore. La montagna fatta di sentieri disegnati tra i boschi e le rocce . La
montagna che è ancora capace di regalare orizzonti carichi di emozioni. La
montagna impregnata di fatica e umiltà, lontano dal chiasso. Quella fatta di
piccoli passi scanditi dal ritmo del silenzio che diventa tesoro. E’ questa
la mia montagna! Una montagna sempre più dimenticata ed è proprio questo il
motivo che mi lega a lei , in questo modo quasi estremo. La montagna che ti
stringe forte quasi a farti male. La montagna che ti fa soffrire se gli stai
troppo lontano. E’ questa la montagna che deve vivere, quella che tutti
dovrebbero conoscere! L’unica vera montagna, quella “dei più”, di tutte
quelle persone che la amano per queste sue umili caratteristiche, ricordando
sempre, che i punti più alti tra il cielo e la terra, quei punti magici che
ci fanno vivere sensazioni indescrivibili, li possiamo raggiungere solamente
grazie a lei! Questa è la mia
Grande Montagna! La montagna del Friuli Venezia Giulia, fatta di quadri della
natura, capaci con le loro tinte di abbracciarti forte, regalando un calore
insostituibile, quasi magico. Una montagna colma di incantevoli ed
affascinanti sentieri che si immergono in ambienti da favola, ricchi di
storia,cultura e tradizioni. Itinerari capaci di accarezzare dolcemente con i
suoi paesaggi le nostre anime, imprimendo emozioni forti e preziose nella nostra
mente, capaci di creare un legame insostituibile tra uomo e montagna. Dorino Bon. N.B.: Nonostante le descrizioni delle
escursioni riportate in questo sito siano abbastanza dettagliate e
consigliabile sempre munirsi di carta topografica prima di iniziare qualsiasi
escursione. Grazie per aver visitato questo umile sito
sulla nostra montagna. Questo non è un sito costruito con “mega” effetti speciali o fantastiche grafiche, ma è
creato con tanta umiltà, passione e cuore. Il mio sogno è quello di pubblicare
tutte le descrizioni e immagini delle escursioni della nostra Montagna,
descrivendo tutti i sentieri che l’ attraversano. Dorino Bon. IMPORTANTE!! La
descrizione di questa escursione è in linea di massima completa nei suoi dati,
ma spesso, a causa di eventi naturali, da un giorno all’altro può subire
delle variazioni o interruzioni anche importanti. Invitiamo quindi gli
escursionisti che si apprestano ad effettuare un escursione ad informarsi,
dove ciò è possibile, sulle condizioni dei sentieri e dell’itinerario,
contattando i punti d’appoggio o gli Enti presenti in zona. Sono gradite segnalazioni su sentieri interrotti o inagibili. Sarà
nostra premura pubblicarle su queste pagine a disposizione di tutte le
persone che amano la nostra Montagna. (segnalazioni) Grazie e Buona Montagna. OFFICIAL SPONSOR EXTREME TESTERS FOR THE MOUNTAIN ALTO FRIULI - PATAGONIA |