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Monte Floriz mt.2184.

(Alpi Carniche)

 

Un escursione in un luogo affascinante dove il cuore riesce a sentire la carezza del Paradiso. Un itinerario magico, adatto a tutti, attraverso un sentiero incantevole, protetto da paesaggi che si imprimono dolcemente nella mente.

 

Escursione del 27 maggio 2005.

 

 

Testo e immagini di Dorino Bon.

Tester dell’escursione Dorino

 

LE IMMAGINI DELL’ESCURSIONE.

 

 

PUNTO DI PARTENZA: Bar Edelweiss, Collina (UD) mt.1224

 

COME CI SI ARRIVA:Autostrada A23, si esce a Carnia. Quindi si procede per Forni Avoltri . Arrivati nel paese di Forni Avoltri, si prosegue a destra, seguendo le indicazioni per Collina e Rifugio Tolazzi.

CARTA TOPOGRAFICA NECESSARIA: TABACCO nr.01- 1:25.000 Sappada-S.Stefano-Forni Avoltri.

TABACCO nr.09-1:25.000 Alpi Carniche-Carnia Centrale.

PARCHEGGIO PER AUTO:si.

SENTIERI;Sentiero c.a.i. nr.150 e nr.174

 DISLIVELLO: mt.960

TEMPO NECESSARIO: ore 3

TELEFONI UTILI: Rifugio Tolazzi 0433.677738-340.4735281;

Rifugio Marinelli 0433.779177

DIFFICOLTA’: T

 

DESCRIZIONE DELL’Escursione.

 

Ore 06.00 parto da Basaldella (UD) in una giornata, che con la sua luce, promette veramente dei bei momenti;

Ore 06.11, imbocco l’autostrada A23 al casello di Udine Nord;

Ore 06.33, esco al casello di Carnia e proseguo seguendo le indicazioni per Forni Avoltri;

Ore 07.28 sono davanti al Bar Edelweiss a Collina. Mt.1224. Si può parcheggiare nei pressi;

Ore 07.40, dopo aver indossato i scarponi e lo zaino, imbocco la stradicciola che parte dall’altra parte della strada nei pressi dell’Edelweiss. All’inizio della stradicciola sono posti diversi segnali che indicano il sentiero c.a.i. nr.150. Prima di partire vi consiglio di riempire la borraccia con l’acqua che sgorga nei pressi dell’Edelweiss, e più precisamente, di fronte all’Edelweiss si scende per circa 50 metri a destra (con l’Edelweiss alle spalle). Esiste comunque un vistoso segnale che indica la fonte di acqua oligominerale naturale;

Ore 07.50 entro nel bosco con i suoi profumi accompagnato dal suono dei campanacci e dal cinguettio degli uccelli;

Ore 08.00 trovo il primo bivio. Cartello c.a.i. a sinistra che indica l’inizio del sentiero c.a.i. nr.150, che porta parallelamente alla stradicciola, entrando nel bosco,alla casera Plumbs mt.1779. Io consiglio di percorrere la salita per mezzo della stradicciola, accompagnati dalla stupeda musica del rio Plumbs, mentre il sentiero usarlo per la discesa. Io effettuo la salita sulla stradicciola.La salita viene allietata dai vari suoni tra cui quello del Rio Plumbs e dai panorami, che di tanto in tanto, si possono ammirare tra i rami degli alberi;

Ore 08.40 oltrepasso un ponte con le spalline in ferro che piega a sinistra seguendo la stradicciola;

Ore 09.00 Arrivo alla casera Plumbs a mt.1779. Ora la stradicciola diventa sentiero.Si prosegue sul sentiero c.a.i. nr.150 che continua sulla sinistra della Casera che porta alla forcella Plumbs. (Ci sono le indicazioni nei pressi della casera. Le indicazioni indicano la direzione da prendere per arrivare alla forcella Plumbs e al bivio con il sentiero c.a.i. nr.174 che poi ci porterà al Monte Floriz);

Dopo aver effettuato una breve sosta nei pressi della casera immagazzinando immagini stupende riparto;

Ore 09.20 riparto, mentre vengo avvolto dal fantastico calore di stupendi paesaggi;

Ore 09.30 trovo sulla mia destra dei resti di una vecchia costruzione e alcuni metri dopo un bivio (circa 100 metri);. Proseguo in salita sulla destra seguendo i segni evidenti del sentiero (Si lascia un ruscello in basso);

Ore 09.49 arrivo alla forcella Plumbs mt.1976 e mi “GUSTO” un panorama STUPENDO!Proseguo sul sentiero c.a.i. nr.174 che si trova sulla mia sinistra e va verso il monte Floriz (Attenzione a non sbagliare. Seguire il sentiero marcato con i colori bianco e rosso. Il sentiero è lo stesso che conduce al rifugio Marinelli)

Ore 10.25 sono in cima al monte Floriz a mt.2184 attorniato da sculture sensazionali.!

 

 

Il sentiero c.a.i. nr.150

Collina-Casera Plums-Forcella Plumbs.

 

Il sentiero c.a.i. nr.150 inizia a Collina (UD) nei pressi del ponte sul Rio Morareto a mt.1224. Si sale fino a mt.1719 della casera Plumbs. Si prosegue quindi fino a mt.1976 forcella Plumbs. Sulla forcella Plumbs troviamo il bivio con il sentiero c.a.i. 174, che a destra porta al monte Crostis (PER ESCURSIONISTI ESPERTI), mentre sulla sinistra ci porta al monte Floriz mt.2184  e al Rifugio Marinelli.

Tempo necessario ore 2.15

 

Il sentiero c.a.i nr.174

Rifugio Marinelli- Forcella Plumbs-Monte Crostis.

 

Il sentiero c.a.i. nr.174, ha il suo naturale inizio nei pressi del Rifugio Marinelli mt.2120. Quindi prosegue fino ad arrivare al monte Floriz con i suoi mt.2184. Il sentiero continua poi fino alla Forcella Plumbs con i suoi mt.1976, dove si trova il bivio con il sentiero c.a.i nr.150, che abbiamo descritto sopra. Il sentiero c.a.i. nr.174 prosegue fino ad arrivare sul monte Crostis a mt.2250. In cima al monte Crostis c’è la possibilità di continuazione sui sentieri c.a.i. nr.151 e nr.154.

Tempo necessario ore 1.45

 

ALTRE RISORSE SU INTERNET.

 

http://www.sentierinatura.it/

http://www.rifugiomarinelli.too.it

http://www.turismo.fvg.it

 

 

LA MIA MONTAGNA.

La mia montagna è la montagna “dei più”.Lontana dalle grandi imprese “alla moda”  di richiamo mediatico e consumistico.La mia montagna è quella che appare sempre più dimenticata dal giornalismo del settore. La montagna fatta di sentieri disegnati tra i boschi e le rocce . La montagna che è ancora capace di regalare orizzonti carichi di emozioni. La montagna impregnata di fatica e umiltà, lontano dal chiasso. Quella fatta di piccoli passi scanditi dal ritmo del silenzio che diventa tesoro. E’ questa la mia montagna! Una montagna sempre più dimenticata ed è proprio questo il motivo che mi lega a lei , in questo modo quasi estremo. La montagna che ti stringe forte quasi a farti male. La montagna che ti fa soffrire se gli stai troppo lontano. E’ questa la montagna che deve vivere, quella che tutti dovrebbero conoscere! L’unica vera montagna, quella “dei più”, di tutte quelle persone che la amano per queste sue umili caratteristiche, ricordando sempre, che i punti più alti tra il cielo e la terra, quei punti magici che ci fanno vivere sensazioni indescrivibili, li possiamo raggiungere solamente grazie a lei!

Questa è la mia Grande Montagna! La montagna del Friuli Venezia Giulia, fatta di quadri della natura, capaci con le loro tinte di abbracciarti forte, regalando un calore insostituibile, quasi magico. Una montagna colma di incantevoli ed affascinanti sentieri che si immergono in ambienti da favola, ricchi di storia,cultura e tradizioni. Itinerari capaci di accarezzare dolcemente con i suoi paesaggi le nostre anime, imprimendo emozioni forti e preziose nella nostra mente, capaci di creare un legame insostituibile tra uomo e montagna.

Dorino Bon.

 

 

 

N.B.:

Nonostante le descrizioni delle escursioni riportate in questo sito siano abbastanza dettagliate e consigliabile sempre munirsi di carta topografica prima di iniziare qualsiasi escursione.

 

 

Grazie per aver visitato questo umile sito sulla nostra montagna.

Questo non è un sito costruito con “mega” effetti speciali o fantastiche grafiche, ma è creato con tanta umiltà, passione e cuore. Il mio sogno è quello di pubblicare tutte le descrizioni e immagini delle escursioni della nostra Montagna, descrivendo tutti i sentieri che l’ attraversano.

Dorino Bon.

 

 

IMPORTANTE!!

La descrizione di questa escursione è in linea di massima completa nei suoi dati, ma spesso, a causa di eventi naturali, da un giorno all’altro può subire delle variazioni o interruzioni anche importanti. Invitiamo quindi gli escursionisti che si apprestano ad effettuare un escursione ad informarsi, dove ciò è possibile, sulle condizioni dei sentieri e dell’itinerario, contattando i punti d’appoggio o gli Enti presenti in zona.

Sono gradite segnalazioni su sentieri interrotti o inagibili. Sarà nostra premura pubblicarle su queste pagine a disposizione di tutte le persone che amano la nostra Montagna. (segnalazioni)

 

Grazie e Buona Montagna.

 

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