COrso per operatore
dell’escursionismo. ESCURSIONANDO (Bacheca virtuale
degli escursionisti) |
Cima Ombladet mt.2255. (Alpi Carniche) (E) Luglio 2005. Testo e immagini di Dorino Bon. Tester dell’escursione Dorino,Moreno. Escursione adatta a
tutti. Prestare ugualmente attenzione nei pressi della cima. Alla Casera
Monte dei Buoi, possibilità di sosta e presenza d’acqua. PUNTO DI PARTENZA:Sigilletto mt.1121 (UD) nei
pressi del campanile del paese. COME CI SI ARRIVA:Autostrada A23, si esce a Carnia.
Quindi si prosegue per Forni Avoltri . Arrivati nel
paese di Forni Avoltri, si prosegue a destra,
seguendo le indicazioni per Sigilletto. CARTA TOPOGRAFICA NECESSARIA: TABACCO
nr.01-
1:25.000 Sappada-S.Stefano-Forni Avoltri. PARCHEGGIO PER AUTO:si. SENTIERI;Sentiero
c.a.i. nr.169 DISLIVELLO:mt.1134 TEMPO NECESSARIO:ore
3 salita; ore 2.30 discesa. DIFFICOLTA’: E DESCRIZIONE
DELL’ESCURSIONE. Ore 05.00, mi sveglio al suono della sveglia mentre in
contemporanea un gallo canta; Pochi minuti e sono pronto! Un’occhiata al tempo e dopo
aver visto il colore stupendo del cielo mi metto in macchina, ma prima mi
avanza un po’ di tempo per mandare al quel paese (purtroppo solo con la
mente) tutti i “benpensanti” che mi danno del “pazzo” per quello che sto
facendo; Ore 05.50 appuntamento con Moreno, (il poeta alle prese
con la pubblicazione del suo primo libro) al Bar Tirelli
di Basaldella; Ore 06.00, partiamo mentre le montagne appena svegliate si
fanno ammirare, contornate dalla luce del sole che le disegna nel cielo; ore 07.15 Appuntamento fisso al bar Gussetti
di Rigolato. Un caffè, quattro chiacchiere e siamo
pronti a risalire in auto. Destinazione? Paradiso! Ore 07.29, dopo essere passati per Forni Avoltri, arriviamo a Sigilletto,
un meraviglioso paese delle Alpi Carniche incastonato tra colori stupendi e
paesaggi caldi e indimenticabili, come il sorriso e la disponibilità delle
persone che ci abitano; L’escursione che oggi tenterò di “dipingere” con le
immagini e le parole è un’escursione che può essere effettuata da tutti,
l’unica difficoltà, se così si può definire, è data dal tempo che occorre per
effettuarla (ore 3 per la salita, ore 2.30 per la discesa), ma se il tempo
non vi fa paura, ve la consiglio vivamente, sarà un’escursione stupenda tra
un’infinità di colori magici, di suoni da favola, di incontri importanti e di
panorami che vi rapiranno mente e anima lasciandovi senza parole. Tenete
presente che l’escursione, anche se facile, è sempre un’escursione in
montagna! Quindi occhio ai segnali e al sentiero, specialmente sulla parte
vicino alla vetta . Parcheggiamo l’auto in paese e dopo aver caricato lo zaino
in spalla, e aver parlato con alcune persone del paese, che con molta
simpatia e disponibilità,ci indicano il punto di partenza del sentiero c.a.i. nr.169, alle 07.34
partiamo; L’inizio del sentiero si trova a pochi metri dal campanile
del paese di Sigilletto e sale sulla sinistra (ci
sono le indicazioni). Saliamo su di un magnifico sentiero ed in pochissimi
minuti veniamo avvolti dal fantastico profumo del bosco e delle sue musiche
che in pochi istanti ci fanno dimenticare la salita del sentiero. Pochi
minuti di piacevole cammino e sbuchiamo sulla stradicciola
sentiero (sempre segnavia c.a.i. nr.169). Si continua a salire sulla stradicciola
principale a sinistra nel bosco; Alle ore 07.53 arriviamo nei pressi di una cava. Troviamo
due stradine. Noi proseguiamo sulla principale ed intuitiva a destra nel
bosco, mentre a sinistra la stradina scende in cava. Nei pressi sono apposti
i segnali c.a.i. riguardanti il sentiero c.a.i. nr.169 ; Ore 07.58 passiamo davanti alla cava (sulla nostra
sinistra). Pochi metri sulla destra continua a salire il “sentiero- stradicciola” c.a.i. nr.169. saliamo entrando nel bosco che si è svegliato da
poco; Ore 08.18 passiamo davanti ad una stupenda Madonnina
scolpita nel legno con la forza del cuore; Ore 08.41 il sentiero è sbarrato da un “cancello”
costruito con dei tronchi. Lo oltrepassiamo scavalcandolo. ( Se lo aprite,
ricordatevi di chiuderlo!! Mi raccomando!) (Se lo lasciate aperto, le mucche
saranno contente di farsi un giretto in paese, ma penso che il loro padrone
non lo sarà tanto!). Continuiamo a
salire tra il verde magico che circonda il sentiero, mentre tra i rami degli
alberi, di tanto i tanto,possiamo ammirare dei quadri della natura
magnifici;Pochi minuti e il stupendo suono dei campanacci ci annuncia
l’arrivo delle “Regine” di quei luoghi. Lasciamo che le mucche passino e
continuiamo la nostra salita sempre sul sentiero principale (08.51), mentre
le mucche scendono per una stradicciola a sinistra.
Nei pressi troviamo altre indicazioni per la cima Ombladeet; Ore 09.08, veniamo accolti, come d’incanto, da un ambiente
da fiaba, disegnato con colori forti e illuminato da luci surreali. Un quadro
dipinto nella “tela” del cielo che si imprime con estrema facilità
nell’anima, nella mente e nel cuore; A pochi metri da noi, incastonata nella natura
incontaminata di quei luoghi stupendi che la circondano, ci attende la casera
monte dei Buoi (mt.1723), un confortevole ricovero
risistemato da persone con la “P” maiuscola. Il ricovero è uno stupendo
edificio che esiste grazie al lavoro di molte persone che con Amore e
Passione lo hanno risistemato ai quali va un grande GRAZIE!!!. Quindi chiunque
lo usi è pregato di lasciarlo come lo trova pulendo e mettendo in ordine di
volta in volta. E’ buona norma, quando si usa il ricovero, lasciare
all’interno, fiammiferi, candele, pasta, caffè…..Grazie!!! E specialmente,
pulirlo e chiuderlo!!.(Il ricovero è provvisto di acqua,4 posti letto, stufa
e tavola) Ore 09.20 si riparte continuando a salire sul sentiero c.a.i. nr.169, che sale sulla
destra della fontana nelle vicinanze del ricovero. Nel primo tratto il
sentiero è sprovvisto di segnaletica, ma dopo pochi metri riappaiono i
segnali bianchi e rossi sulle pietre. Il sentiero sale lento attorniato da
paesaggi , che con i loro colori, cullano la mente, allontanando tutte le “stronzate”. Si sale senza fretta, apprezzando il valore
del tempo, in un susseguirsi di “scatti” che memorizzano immagini, mentre il
taccuino si riempie di preziosi appunti che poi rivivono i questo
racconto-descrizione. Si sale su un sentiero molto dolce abbracciati da veri
tesori della natura, con fiori e piante dalle forme più strane ed
affascinanti, mentre decine di marmotte fanno capolino dalle loro tane
regalandoci meravigliosi saluti con i loro simpatici “fischi”. Ore 10.40 arriviamo in Cima Ombladeet.
. Come al solito lo spettacolo è indescrivibile e a me di volta in volta provoca
delle emozioni stupende, forti, impagabili. Emozioni che mi piacerebbe usare
per fare dei regali, per quanto belle
sono. Provate per un attimo ad immaginare come vorreste che fosse il
Paradiso. Ecco, lo spettacolo quassù è uguale!!! Le parole con lo spettacolo che ci circonda non servono
più. Lo sguardo viene attratto da ogni angolo del cielo azzurro. Un aliante
crea dei disegni nel cielo azzurro con la complicità e la forza delle
correnti. Che meraviglia!! E, specialmente, tutto gratis!!! Ci guastiamo un buon panino e una buona birra su questo
meraviglioso balcone panoramico, mentre dei gracchi ci fanno compagnia con il
loro volteggiare. Ore 11.36, si riparte. Scendiamo dallo stesso sentiero da
cui siamo saliti. Occhio a dove mettiamo i piedi!! Scendiamo mentre la luce
del sole, lo rende diverso ridisegnando tutti i paesaggi. Ore 12.36, arriviamo nuovamente all’incantevole casera
monte dei Buoi. Piccola sosta per bere la buona e freschissima acqua che
sgorga dalla fonte, ammirando i colori che ci circondano, qualche commento
sulla bellissima casera e alle 13.05 ripartiamo. Pochi metri di cammino ed
ecco il primo incontro importante. Un bellissimo fischio ed eccola a pochi
metri da noi, in posa su di una roccia, con il suo simpatico sorriso, reso ancora
più simpatico dal suo buffo dentone, sua Maestà La Marmotta, che senza alcuna
paura, ci lascia avvicinare, e in posa, si lascia fotografare. Qualche scatto
e sua Maestà si allontana entrando nella sua tana. Continuiamo a scendere e dopo alcuni minuti, tra i fiori
che sembrano oggetti preziosi, sbuca un simpatico uccellino che sta tentando
in tutti i modi di spiccare il suo primo volo. Continuiamo il nostro cammino
e alle 14.15 arriviamo all’auto (Sigilletto). Pochi
minuti per darci una sistemata e con la mente e l’anima cariche del nuovo
prezioso tesoro che questa escursione ci ha donato, saliamo in auto e via
verso Collina. Destinazione?!! Staipo DA CANOBIO!!
Pochi minuti e siamo all’interno dello Staipo,
naturale punto d’incontro di chi ama questi meravigliosi luoghi, dove si può
degustare qualche prelibatezza locale assieme ad una buona birra, il tutto
accompagnato da quattro chiacchiere con Ines e la sua famiglia, in un
ambiente vero e caldo, come le Montagne che lo circondano.(telefono
043372007- 3470151513) Beh che dire dopo una giornata stupenda come questa? Buona
Montagna a tutti e arrivederci alla prossima. ESCURSIONANDO
è ora visibile anche al seguente indirizzo: Sentiero c.a.i. nr.169 Sigilletto-Cima Ombladet-Forcella Ombladet. Il sentiero c.a.i. nr.169 ha il suo naturale inzio
nel paese di Sigilletto (UD) a mt.1121.Sale passando per la casera Monte dei Buoi a mt.1723. Dalla casera il sentiero continua fino ad arrivare
alla panoramica Cima Ombladet o Ombladeet
a mt.2255. Quindi si conclude alla Forcella Ombladet a mt.2061. Alla
Forcella Ombladet si trova il bivio di congiunzione
con i sentieri c.a.i. nr.141
e 176/A. ALTRE RISORSE SU INTERNET. http://www.rifugiomarinelli.too.it N.B.: Nonostante le descrizioni
delle escursioni riportate in questo sito siano abbastanza dettagliate e
consigliabile sempre munirsi di carta topografica prima di iniziare qualsiasi
escursione. Grazie per aver visitato questo umile sito
sulla nostra montagna. Questo non è un sito costruito con “mega” effetti speciali o fantastiche grafiche, ma è
creato con tanta umiltà, passione e cuore. Il mio sogno è quello di
pubblicare tutte le descrizioni e immagini delle escursioni della nostra
Montagna, descrivendo tutti i sentieri che l’ attraversano. Dorino Bon. IMPORTANTE!! La
descrizione di questa escursione è in linea di massima completa nei suoi
dati, ma spesso, a causa di eventi naturali, da un giorno all’altro può subire
delle variazioni o interruzioni anche importanti. Invitiamo quindi gli
escursionisti che si apprestano ad effettuare un escursione ad informarsi,
dove ciò è possibile, sulle condizioni dei sentieri e dell’itinerario,
contattando i punti d’appoggio o gli Enti presenti in zona. Sono
gradite segnalazioni su sentieri interrotti o inagibili. Sarà nostra premura
pubblicarle su queste pagine a disposizione di tutte le persone che amano la
nostra Montagna. (segnalazioni) Grazie
e Buona Montagna. OFFICIAL SPONSOR EXTREME TESTERS FOR THE MOUNTAIN ALTO FRIULI - PATAGONIA |