ESCURSIONANDO (Bacheca virtuale
degli escursionisti) |
Cima Avostanis mt.2193.
Settembre 2006 Testo e immagini di Dorino Bon.
COME ARRIVARCI:Autostrada A23 direzione Tarvisio.Uscita CARNIA-TOLMEZZO. Proseguire per Paluzza. Da Paluza si percorre la SS52 bis fino alla località CLEULIS. Poche centinaia di metri dal cartello della località si gira a destra seguendo le chiare indicazioni per la Foresta del Pramosio. (nei pressi del noto bar PACAI). Si percorre una stradina asfaltata per circa un chilometro. Quindi si sale su di una strada forestakle per circa sette chilometri fino ad arrivare al Rifugio Casera Pramosio a mt.1521. (ampio parcheggio) DISLIVELLO: mt.668 TEMPO NECESSARIO: Ore 01,45 circa CARTA TOPOGRAFICA: TABACCO 1:25.000 nr.09 ALPI CARNICHE-CARNIA CENTRALE. SENTIERO C.A.I.: nr.402 PUNTO D'APPOGGIO: Rifugio Casera Pramosio mt.1521 Telefono:0433775757 APERTURA: Dal 15 Aprile al 30 settembre. Il Rifugio Casera Pramosio è anche raggiungibile in circa due ore, attraverso la storica mulattiera che parte da Cleulis con segnavia c.a.i. nr.403. ACQUA:si.
Ore 4.30 . Sono già sveglio. La voglia di “volare” è troppo grande. Quasi,quasi parto subito e vado a vedermi l’alba lassù.(il contachilometri della Ibiza segna 71564) Ore 4.40. Ho aspettato fin troppo mi alzo dal letto e via. Ore 05.06. Fuori è ancora buio, ma si intravede qualche stella. Si parte. Tangenziale e quindi statale 13. Qualche minuto e mi fermo a fare colazione all’affollatissimo bar al “Tram” di Tricesimo. Qualche minuto per bere un caffè e si riparte. Ore5.36. Inizio a vedere una leggera luce. Tutto attorno a me si sta svegliando. Lentamente assaporando questa magnifica giornata mi sto dirigendo verso Tolmezzo. Ore 06.04. La luce del giorno aumenta. Sono arrivato a Tolmezzo e mi dirigo verso Paluzza. Ore 06.19. Arrivo a Paluzza (Km71639). Si prosegue sulla statale 52 bis Ore 06.25. Arrivo a Cleulis (Km71645)e dopo pochi metri dal cartello(nei pressi del bar Pacai) trovo il cartello turistico (sulla destra)che mi indica la direzione da prendere per salire alla Foresta di Pramosio.Seguo il cartello e dopo alcuni minuti inizia la strada forestale sterrata che porta alla malga Pramosio. (7 km) Ore 6.45. Sorpresa!!!! Mentre sto salendo verso la malga Pramosio , lentamente attraversano la strada tre magnifici Cervi. Uno spettacolo dal valore inestimabile. Quasi a volersi prendere gioco di me. Si fermano e si girano a guardarmi. (sono convinto che sanno molto bene che la macchina fotografica si trova nello zaino chiuso nel bagagliaio. Mai più!!!). Anche se non sono riuscito a fotografarli, rimarrà un’immagini indelebile nella mia memoria. Ore 6.48. Con il ricordo ancora vivo dello splendido spettacolo che ho appena potuto ammirare arrivo alla malga Pramosio. (Km 71652) Ore 06.51. Sono pronto. Zaino in spalla, scarponi ai piedi parto verso l’azzurro. Azzurro neanche tanto, visti i nuvoloni che si stanno concentrando sopra di me. (Le previsioni danno pioggia nel primo pomeriggio). Il sentiero parte a fianco alla stalla, sulla destra, nei pressi di una sbarra in metallo bianco e rossa. Cartello di divieto di transito. Il sentiero parte su di una stradicciola-mulattiera che mi soleva dolcemente in un magnifico ambiente. Attorno a me si sta facendo giorno e sta iniziando lentamente il concerto della natura. Il sentiero sale lentamente offrendo dei bellissimi spettacoli. Ore 07.14. Passo davanti a delle malghe che lascio sulla sinistra. Proseguo sulla stradicciola. Ore 07.28. Posso assistere allo spettacolo dell’acqua di un ruscello che scende disegnando la natura. Ore 07.29. Pochi metri e sulla destra, dentro ad una grotta nella roccia mi fermo ad ammirare una stupenda Madonnina. Ore 7.39 Arrivo al primo bivio, mentre davanti a me continuano ad apparire stupendi spettacoli. Proseguo in Direzione Casera Pramosio Alta (indicazioni chiare su legno) Ore 08.06. Assisto allo spettacolo della luce che gioca con i colori che mi abbracciano. Ore 08.10. Come d’incanto mi appare il Lago Avostanis e la casera Pramosio Alta. Rimango senza parole. Un quadro da ammirare. Gli scatti si susseguono da tutte le angolazioni. Il lago è incastonato in un ambiente fantastico che sembra disegnato dalla mano di un artista.(nei pressi sale una palestra di roccia) Ore 08.15. Si riparte. Proseguo il mio cammino seguendo il sentiero c.a.i. nr.402 che sale sulla destra della casera Pramosio. Salgo sul sentiero intuitivamente seguendo con lo sguardo la Cima Avostanis con le sue forme sinuose e colorate dalla stagione. Cammino avvolto da colori e luci stupefacenti. Sono circondato da uno spettacolo indescrivibile. Uno spettacolo che ogni volta mi solleva da terra. Anche questa volta rubo scatti di natura in continuazione. Salgo sempre sull’evidente sentiero (segno su di una grande pietra) fino a trovare un cippo bianco. Sulla mia destra mi attende l’evidente cima Avostanis, mentre davanti a me si mete in posa l’imponente Creta di Timau. Piego sulla destra e sulle evidenti tracce di sentiero salgo verso la Cima Avostanis. Ore 08.45. Sono in cima. (Croce e libro di vetta)Uno spettacolo Grandioso. Birra e panino e Buona Montagna a tutti.
L’ELENCO DELLE
CARTINE TOPOGRAFICHE “TABACCO” DEL FRIULI VENEZIA GIULIA. (per escursionisti
scala 1:25.000) 01
Sappada-S.Stefano-Forni Avoltri 02
Forni di Sopra-Ampezzo-Sauris-Alta Val
Tagliamento 09
Alpi Carniche-Carnia centrale 12 Alpago-Cansiglio-Piancavallo-Val
Cellina 13 Prealpi
Carniche-Val Tagliamento 18 Alpi Carniche Orientali-Canal
del ferro 19
Alpi
Giulie Occidentali-Tarvisiano 20
Prealpi Carniche e Giulie del Gemonese 21 Dolomiti di Sinistra Piave 26 Prealpi
Giulie-Valli del Torre 27 Canin-Valli
di Resia e Raccolana 28
Val Tramontina-Val Cosa-Val D’Arzino 41 Valli del Natisone-Cividale
del Friuli 47 Carso
Triestino e Isontino. N.B.: Nonostante le descrizioni delle
escursioni riportate in questo sito siano abbastanza dettagliate è consigliabile
sempre munirsi di carta topografica prima di iniziare qualsiasi escursione. L’escursionismo è in qualche caso
pericoloso e chi lo pratica lo fa a proprio rischio. Il WEB MASTER declina
ogni responsabilità in seguito a incidenti dovuti a cattive interpretazioni o
comportamenti imprudenti usando i contenuti di questo sito. Grazie per aver visitato questo umile sito
sulla nostra montagna. Questo non è un sito costruito con “mega” effetti speciali o fantastiche grafiche, ma è
creato con tanta umiltà, passione e cuore. Il mio sogno è quello di
pubblicare tutte le descrizioni e immagini delle escursioni della nostra
Montagna, descrivendo tutti i sentieri che l’ attraversano. Dorino Bon. IMPORTANTE!! La
descrizione di questa escursione è in linea di massima completa nei suoi
dati, ma spesso, a causa di eventi naturali, da un giorno all’altro può
subire delle variazioni o interruzioni anche importanti. Invitiamo quindi gli
escursionisti che si apprestano ad effettuare un escursione ad informarsi,
dove ciò è possibile, sulle condizioni dei sentieri e dell’itinerario,
contattando i punti d’appoggio o gli Enti presenti in zona. Sono gradite segnalazioni su sentieri interrotti o inagibili. Sarà
nostra premura pubblicarle su queste pagine a disposizione di tutte le
persone che amano la nostra Montagna. (segnalazioni) Grazie e Buona Montagna. OFFICIAL SPONSOR EXTREME TESTERS FOR THE MOUNTAIN ALTO FRIULI - PATAGONIA |