BERLUSCONI, LUTTAZZI-OPERAI

Di Luana

 

Non voglio schierarmi contro nessuno, non e' nel mio stile se tutti

rimangono chiaramente sulla propria linea, quella della realtà. Voglio dire,

Agnelli quando un signore sconosciuto, si avvicino' alla sua persona,

dicendogli che la sua squadra, la juve, aveva fatto una partita - operaia e

per questo aveva vinto, - rispose : - la juve non ha fatto una partita

operaia ma raffinata - distinguendosi anche in quel caso sportivo, dagli

operai che da tanti anni la fiat sfrutta e continuerà a farlo per la nostra

macchinina sempre più piccola da 220 chilometri all'ora in curva, che se

sbagli manovra, ti raccolgono con l'aspira polvere, ma se ti dice bene,

potrai riuscire a trovare parcheggio cento metri dopo.

Ora che un uomo ricco, si possa definire uomo - operaio, e' davvero qualcosa

di esageratamente falso. Il problema, che già si nota è nella diversità

espressa in soldi, lo stipendio di un ricco può essere anche di 25 milioni

al giorno, cioè quanto guadagna un operaio all'anno, e questo e' il problema

che si nota, dicevo, quello che non si nota e' invece nello sfruttamento,

all'interno delle industrie, che ultimamente si sono anche irritate, perché

i loro padroni non possono licenziare gli schiavi operai, come e quando lo

desiderano - anche le industrie hanno un anima - gli industriali NO.

ANDIAMO LUANA SPIEGATI MEGLIO, c'e' qualcosa che vuoi dire che T'IMBALLA nel petto e non riesci a farlo venire fuori.

 

Ma si mi riferisco al Berlusconi in tv - applaudito da tutto il teatro

Costanzo, ad ogni più piccola e semplice parola, senza comprendere senza

sentire cosa diceva cosa affermava, e Costanzo poi che definiva il

SCIIILVIIOOO, una persona con molti difetti ma che lascia parlare comunicare libera-MENTE, chiunque lavora all'interno delle sue televisioni.... .... siamo matti, siamo totalmente matti, e quello che accade in questi giorni non si vede e non si nota ?.... la gente applaudiva come nei filmati storici passati......senza senso....quelli con le divise e i bracci alzati....e dopo un paio di anni, tutti AMERI-CANI ...., tutti liberati.

 

APPLAUSO.

 

Mi sono chiesta immediatamente perché e come tutta quella gente si esaltasse

su quanto affermava il SCIIIILVIO sull'ARRIVISMO, parola che fin dalle

elementari, mia madre mio padre i miei insegnanti i mie compagni, amici,

tolleravano criticandola ASPREMENTE , - mi sono detta immediatamente che

se la gente applaudiva all'arrivismo e al qualunquismo, voleva dire che

Costanzo non era poi cosi' libero di come affermava, che certamente aveva

fatto entrare tutto il pubblico del polo, della casa delle libertà, nel suo teatro.

Ma no, dai andiamo Luana, non e' cosi', e' che la gente e' talmente

incastrata con il proprio stipendio, con i conti da far quadrare alla fine

del mese, con la frutta da comprare, la mucca pazza i cibi transgenici, con il pollo che arriva a 8 mila lire la coscia, neanche fosse un calciatore, con un lavoro che non si trova, che quando vede il Berlusconi, gli brillano gli occhi e il

cuore gli dice - anche io come lui ... POTRO'... e invece con i comunisti..... non POTREMMO -.

Ma i comunisti al governo ci sono o ci fanno ? - Quelli di adesso non ci

fanno ma ci sono e non sono comunisti, ma certo nelle scelte mi otturo il

naso e scelgo, scelgo il meno peggio - diceva Montanelli - ma oggi il

problema e' andare a votare con lo scafandro, c'entrerò nella cabina ? - non mi

staccheranno le bombole ?

 

APPLAUSO

 

Il problema e' che si discute del programma di LUTTAZZI anche questa sera a

Santoro - quando in realtà la problematica maggiore, la parola che non si

dice e' CENSURA - hanno cominciato con Gard Lerner - sono finiti con don di

noto e i siti del comune di Roma - FINTA pedofilia e cattivo gusto - poi la

grande corsa a copiarsi i giornali - le trasmissioni televisive la replica di Anna

falchi in Web e infine nuovamente censura. CENSURARE perché ?.... non lo

dice nessuno.... ma il gioco e' semplice, per assurdità, si censura la

sinistra, che andandosene come sempre fa' quando e' criticata, vedi D'Alema,

vedi Lerner, e ora vedi anche il direttore della rai....viene rimpiazzata da

destra, che insomma mette le mani su tutti i mezzi di comunicazione

preparandosi alle elezioni finali, con il MEGAFONO.

 

APPLAUSO.

 

E Berlusconi continua a dire che lui e' un operaio,( POI sara' anche una

casalinga di mantova - un taxinaro di roma superman e ha detto.... anche qui

quo qua ) nel senso che vuole essere un presidente operoso, uno di quelli che se eletto non si farà vedere, perché dovra' lavorare molto, dimenticandosi che tra operaio e operoso c'e' una differenza enorme, che non gli riescono a ricordare i giornalisti in sala, il direttore del manifesto- quotidiano comunista , non ricorda neanche la differenza tra l'operaio e il padrone e si blocca sui soldi sul guadagno di SCCCIIIILVIO. Berlusconi si difende e dice che lui fa lavorare

migliaia e migliaia di persone-operai, con le sue televisioni.

 

APPLAUSO.

 

Ai miei tempi il padrone e l'operaio, dicevo all'inizio della lettera, si

riconoscevano e distinguevano ( facilmente ) perché uno era sempre piegato

in due e l'altro sempre sostenuto in tre, perché uno ha sempre le mani sporche e la sera non riesce neanche ad ingoiare la pasta brodaglia, preparatagli da una moglie incazzata, e l'altro le ha sempre pulite - le mani - il resto non si riesce mai a sapere, ( vedi Ustica - Stazione Bologna - stragi - Pinelli - IOR - banco ambrosiano - calvi - la uno bianca eccetera eccetera ) ma comunque la sera mangia in casa servito, e riverito, non e' stanco, ha le sue belle narici d'oro nelle quali fa passare la giusta dose di allegria, sua moglie e' serena - e lui va avanti.... in giro per il mondo con autisti - facchini - pistoleri ed elicotteri. Pero' in tutto questo suo vivere adagiato non ringrazia mai l'OPERAIO che sfruttato gli permette di fare questa vita, anzi - meriterebbe il padrone una medaglia perché ci da il lavoro, la sbobba della sera, lo sciacquone del sabato che tiriamo dopo aver fatto l'amore più veloci dei topi, per il sonno e la paura di essere scelti come cavie....E LA DOMENICA con il calcio anche in casa, non piu' minuto per minuto, ma secondo per secondo, con la tua parabolona piazzata davanti alla finestra, l'unica dalla quale ci filtrava il sole.

 

APPLAUSO.

 

Ma allora che si applaudono ? - quando vedono tanta pacchianeria esposta

come se nulla fosse, quando vedono programmi censurati per aver detto un

briciolo di verità, perché non ci si sforza di capire che dietro la CENSURA

c'e' sempre l'omologazione della parola, il rifiuto della voce con l'imposto silenzio?.... andiamo, ma siamo stupidi ?

NO - siamo poveri - e al povero non e' concesso capire, non può tirare calci

al padrone, perché ? Perché ha paura, paura di non riuscire più a mettere i

soldi insieme, paura di non riuscire a comprare la maglietta firmata alla

sua bambina, paura di non pagare le bollette i buffi con la banca, presi in

prestito dall'amico banchiere, proprio al tasso del 20 per cento, non certo

da usura, perché quelli sono al 21....il povero ha paura anche della sua

immagine che gli ricorda - se stesso - .... e non quello che desidera essere

falsamente -

 

APPLAUSO.

 

Ma LUI non esiste più... non c'e' piu ... LUI .... ', e' stato sostituito

come il francobollo dall'email dalla nuova economia ( e diciamolo in

italiano )..... - via LUI e la parola libera, la satira, che uno di destra diceva che si può fare solo contro il potere non contro l'opposizione.... assurdo, la satira si fa ovunque e contro tutti - ......ma la sua fine non e' una fine giusta e nobile da

ricordare LUI che poi era anche e soprattutto LEI ..... li' alle manifestazione

per il diritto alla casa, ora ne ha una e niente piu' piazza, era li' a scioperare ma poi si e' accordato con i sindacati, che si sono accordati con il padrone che si e' accordato con la banca e gli americani, ..... gli hanno fatto contratti giusti di centomila in più, ma niente scioperi. Era cobas, ma e' stato comprato immediatamente con tutta la sigla.

 

APPLAUSO.

 

SIGNORI E SIGNORI ....VI STO PARLANDO DI QUELLO VERO.....

L' OPERAAAAAIOOOOO - CIOE' lavoratore subordinato e salariato che esplica

mansioni per lo più manuali nell'ambito di una fabbrica, di una miniera, di

una azienda agricola e simili. (per est.) Lavoratore dipendente di modesto

livello sociale. (agg.) Degli operai, usato solitamente in ambito politico e

sindacale. *(zool.) Dicesi degli individui sterili che nelle società di

alcuni insetti imenotteri come api e formiche, e delle termiti, svolgono

attività di cura delle larve e, talvolta, di difesa della società.

Ecco, l'operaio non ci difende più, e' ancora li' stordito davanti al

computer a dire - ma la pala, quella che davo in testa al padrone dov'e' ? -

come gli meno ora con il mouse ? - come difendo il mondo dallo

sfascio....... manifestare non posso...... parlare sono libero, si' ma sono SOLO - la birra non la bevo più perché i miei ditoni non pigerebbero bene i tasti di questo mostro - insomma come posso dire ?..... NIENTE più pacche e risate.....

scriverò ad un Newsgroup ? Mi risponderanno ?

Cari miei ci stanno fregando.....e mentre cerco di terminare questa

lettera - ancora più forte mi gridano dal telefono che avevo lasciato

staccato, con un mio amico in linea -

 

APPLAUSOOOOOO.

 

Che c'e'......... ancora al telefono ?

Mia cara Luana, tu sei confusa, sei pazzescamente confusa, se non trovi più

gli amici di una volta, che sono tutti andati a " battere le mani " per il RICCO OPERAIO BERLUSCONI, perché lui e' il vero operaio, dimenticati DEI TRE

QUARTI del resto del mondo, dove la gente cerca di imitarlo anche facendo finta di morire di fame sul serio, ........ i tuoi amici FALSI operai si sono

dimenticati l'origine e le lotte, ORA A Torino e a Bologna votano a destra,

non ricordano la storia passata, le conquiste, la salvaguardia del lavo.....

MIA CARA LUANA... 

 

APPLUASOOOO.

 

 Perché tu non vuoi capire che oggi hanno tutti, ma dico tutti, un prezzo - che tutto e tutti si possono comprare....e per te ... che non vuoi metterti in vendita, che resisti, che stringi i denti nel cercare di comunicare, che difendi il tuo 20 per cento di liberta' rimastati, che non vuoi lasciarti andare allo strazio della vita quotidiana.... dove la REGOLA e' la REGOLA..... PER TE.... mia cara .... SOLO FISCHI - i poveri sono da un'altra parte, lo vuoi capire che solo applaudendo, loro si sentono vicini e benedetti dalla ricchezza aurea ?... lo vuoi capire che i poveri, in occidente sono pochi, cosi' pochi che la chiesa immediatamente e' passata definitivamente dalla parte dei RICCHI - vuoi mettere ora quanto ci guadagnano con le offerte ?....andiamo LUANA... i tempi cambiano, non puoi tirarla sempre cosi' lunga e scrivere tanto di inutile ... LUANA....SCUSA MA CHI SEI ? ..... NON MI SEMBRI IL MIO AMICO....

sono la TELECOM e anche 1055 -spesso anche TISCALINET DEL SUD - che se non la fai finita, ti stacco immediatamente la linea, ti accuso di spaaaammmmm - cosi' niente più email niente più ricordi assurdi da blaterare.... lasciali dormire... DORMI ANCHE TU....perché sempre da me dipendi.... ci vediamo domani, con la solita bolletta che non riuscirai a pagare....ma sei fai la brava, ti faccio abbonare gratis, ti regalo la chat - e mi fai pubblicita', perche' a me il canone mica lo pagano.....STI FALSI OPERAI QUALUNQUISTI E ARRIVISTI.

Fatemi sapere cosa ne pensate....vi aspetto - un bacio

 

Luana

 

 

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Scrivete a Guido Ferranova E-mail:

guidoferranova@tiscalinet.it