Ero immersa con lo sguardo nel mare… in un pomeriggio arido di sole.

Guardavo spumeggiare quelle acque tinte di verde e di blu.

Ad un tratto ti vidi risalire la riva, agitando le tue mani forti, affannose di scovare le conchiglie immerse nella sabbia rosa…

In un istante mi hai guardata negli occhi, ed ho provato ad abbassare il viso…

Ma mi attraversavi lo stesso con i tuoi fasci di luce…

Ti sei abbattuto sul mio cuore come una tempesta..

Ed ora sei qui a raccogliere quel che resta della mia anima…

Piccola, mi sussurri ….cosa ti piace del mare?

Il suo profumo gli rispondo.

E a te gli domando?

Il suo rumore… che ti porta lontano... proprio dove vorrei andare io.

Dove gli chiedo?

Nel mio paese l’Australia...

Io adoro l’Australia gli sussurro...

Ci sei stata? Mi chiede.

No mai…

Allora come fai a dire che l’adori? Mi domanda con aria perplessa.

Perché amo te…

Mi sorride…

Già ed è il motivo per cui siamo qui! Mi dice, rotolando le mani nella sabbia…

Perché mi aspettavi? Mi chiede ancora…

Ti aspettavo come la riva del mare aspetta il suo naufrago… gli dico tra le lacrime salate.

Adesso sono qui... mi sussurra piano nell’orecchio.

Cosa sono io per te Russell? Gli domando sulle spine..

Sei come una bottiglia di vetro con all’interno un messaggio, mi dice cambiando la posizione delle sue labbra.

E cosa dice quel messaggio? Gli chiedo con i battiti del cuore irregolari...

Non lo so devo ancora scartarlo… mi dice mentre mi viene più vicino...

Allora scartami, gli dico con addosso una corrente che mi attraversava da parte a parte.

All’improvviso sento le sue mani cercarmi la bocca… e sussurrarmi piano...

Dimmi…

Io vorrei che cadessi su di me come pioggia... gli dico oramai allo stremo dei respiri.

E dove mi raccoglierai? Mi domanda con voce roca…

Qui nel mio cuore di vetro... gli dico girando la testa verso uno spiraglio di sole.

Mi abbraccia forte…

E mi dice devo andare piccola…

Mi sentivo sulle labbra le parole frantumarsi in mille pezzi…

Ti porto qui, mi dice toccandosi il cuore…

Ritornerò da te come una pioggia incessante…mi dice ancora , mentre si solleva dalla sabbia rosa.

Ed io sarò qui, gli dico con voce tremante, ancora sulla riva di questo mare a guardarti scendere…