Collegamento alla pagina "Cadore-Comelico" de "Il Gazzettino"

12-12-2008

«Ma la prossima, che sta per arrivare,
dove la mettiamo?»

SAN PIETRO. E con la neve a San Pietro hanno fatto nuovamente la comparsa a Costalta anche i due generatori di corrente a gasolio per vincere il buio totale.
L'altra sera, attorno alle otto, evidentemente sotto il peso delle neve è saltata la soluzione provvisoria trovata con il bypass sul tratto di linea danneggiato precedentemente, nella zona di Rin Superiore, dove cominciano i tornanti che portano alla frazione sampietrina più alta.
Un black out risolto per le prime ore d'emergenza con le due centraline termoelettriche installate dall'Enel, in località Molini, per fornire le abitazioni del Rin, e in paese. Viste le precarie condizioni del manto stradale e per garantire l'incolumità dei piccoli, Villa Poli ha inoltre sospeso le corse d'andata del mattino dello scuolabus che trasporta gli alunni costatesi
Nel frattempo ieri i cittadini hanno approfittato della breve tregua per liberare le vie d'accesso alle abitazioni, operazione resa particolarmente difficile nel pomeriggio quando è cominciato anche a piovere rendendo molto pesante la neve.
Proprio per questo, nei vari paesi, sta cominciando a salire la preoccupazione per le coperture delle case: sia per il fatto che la neve potrebbe scivolare a terra, sia per il peso che il quasi metro di spessore bianco sta raggiungendo nel fondovalle.


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"ACCADE A COSTALTA..."

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