2-3-2006

La cooperativa "Peralba" ha offerto di nuovo 800 euro.
Ma il Comune ne chiede quattromila

La latteria rischia di perdere la malga

Base d'asta troppo alta nel nuovo bando
per l'affitto della casera e delle stalle della Londo

Rischia di perdere la sua malga l'unica latteria sociale del territorio, la cooperativa "Peralba" di Costalta .
Essendo scaduto il periodo di affitto delle quattro malghe di sua proprietà in Val Visdende, infatti, il Comune di San Pietro ha emanato un bando pubblico di gara per affittare gli stabili nei prossimi sei anni. Tra questi anche la casera e le stalle di Malga Londo, la località nella quale gli allevatori di Costalta portano all'alpeggio le proprie mucche da tempo immemorabile e nella quale la latteria "Peralba" intenderebbe continuare a monticare anche quest'anno e i prossimi e proseguire la produzione di burro e formaggio, premiati per la qualità in varie mostre provinciali.
Letto il bando, la sorpresa del presidente della latteria, Romolo Casanova Borca, è stata grande: la malga di Londo è messa in libera concorrenza per l'affitto, con un prezzo minimo di quattromila euro all'anno. Chiunque potrebbe vincere l'asta. E le mucche dei contadini di Costalta ? «La scelta della Giunta di San Pietro - dice Romolo Casanova Borca - è incomprensibile e ingiusta. Come potremmo concorrere a una base d'asta di quattromila euro, quando le previsioni per il prossimo alpeggio sono di una ventina di capi di bestiame? Già le spese per il personale, casaro e pastore, sono alte e con questa richiesta minima di affitto sarà impossibile partecipare. Non si può tradire l'unica latteria del Comelico di Sotto per qualche euro di affitto in più».
I soci della "Peralba" hanno scritto al sindaco e all'assessore Manuel Casanova Consier, perché rivedano la situazione e considerino il diritto antico dei contadini di Costalta di monticare a malga Londo. Fino allo scorso anno il canone annuo di affitto della casera e delle stalle era di 800 euro. Il 28 febbraio, data di scadenza del bando, la latteria "Peralba" ha presentato domanda con la stessa cifra, invariata dal 2001. Ora attende risposte dal sindaco Sissi Pontil Scala.

Lucio Eicher Clere