COSTALTA - Non capita tutti i giorni di poter festeggiare le “nozze di ferro”. Oltre 65 anni di vita coniugale attraverso vicende storiche che partono dalla seconda guerra mondiale per giungere agli anni 2000.
E’ accaduto ad Antonio Casanova Fuga, classe 1917, e a Oliva De Bernardin Stadoan, classe 1922, entrati ormai nel 66º anno di matrimonio, visto che celebrarono le nozze nei momenti più difficili del secondo conflitto mondiale, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.
Figlio di un caporal maggiore degli alpini morto nella battaglia del Piave nel giugno 1918, Antonio ha saputo svolgere mille mestieri: fabbro, ferraio, ideatore e costruttore di cucine economiche, lattoniere, muratore.
La moglie Oliva sempre vicino ad accudire una famiglia di ben sette figli, ora arricchita da un un gran numero di nipoti e pronipoti.
Entrambi grandi appassionati di musica tanto da infondere al figlio Luciano una passione che ancor oggi si riversa sul Coro Comelico, di cui è direttore e animatore musicale.
(l.o.)

(il Corriere delle Alpi - 12 marzo 2009 - pagina 27 - sezione: PROVINCIA)