Didattica e divulgazione.    

L'I.R.A.S. opera nel campo della divulgazione sin dall'inizio della sua fondazione, con un intensissima attività nelle Province della Spezia e di Massa, nel territorio della Lunigiana. Le forme di collaborazione con le scuole sono capillari e si svolgono con interventi sia presso le sedi scolastiche, sia convocando le scuole presso il Planetario della Spezia, situato all'Istituto Nautico, ove, peraltro, si svolgono anche le riunioni sociali dell'Istituto Spezzino Ricerche Astronomiche. Frequentissime sono anche le uscite notturne con le scuole, a sfondo divulgativo, in serate in cui l'I.R.A.S. mette a disposizione i propri mezzi e i propri uomini affinché sia attuato quello che sembra diventata una missione per l'intero Istituto: nel corso dell'anno scolastico 1993-94 gli incontri del nostro Istituto con le scuole sono stati più di settanta, tra visite guidate al planetario, lezioni tenute presso le sedi scolastiche e uscite notturne con i telescopi. L'I.R.A.S. attua incontri con scuole e organizza osservazioni pubbliche ed inviti al Planetario, su prenotazione. E' stato ed è un grosso impegno, quello della divulgazione, che l'I.R.A.S. ha svolto con grande attenzione e grande sacrificio, ma con la consapevolezza di essere di indubbia utilità per il proprio territorio. Per il contatto con il grosso pubblico nella primavera del 1992 l'I.R.A.S. ha organizzato la manifestazione "Primavera Astronomica Sarzana '92", che ha visto la partecipazione, fra gli altri, degli astronomi Margherita Hack, Alberto Masani, Paolo Farinella, del redattore scientifico del Corriere della Sera Franco Foresta Martin e il presidente dell'I.R.A.S. in qualità di Consigliere Nazionale U.A.I. (Unione Astrofili Italiani) Si è trattato, in quell'occasione di un notevole sforzo organizzativo, ripagato dal grandissimo successo di quella manifestazione, che ha visto la partecipazione di molte persone provenienti anche da città italiane molto distanti dalla nostra regione. Si è trattato anche di un'assoluta novità, per il territorio della Spezia e Lunigiana, in quanto, per la prima volta non si trattò delle solite conferenze ad invito, ma si è riusciti a riunire attorno ad un tavolo e a far dialogare fra loro astronomi come la Hack, Masani, Farinella, in un tema unico che ha appassionato il pubblico, come molti di coloro che erano presenti sicuramente ricorderanno.


Riconoscimenti.

In campo nazionale vi sono stati importanti riconoscimenti per il lavoro dell'IRAS e delle persone che ne fanno parte, a dimostrazione della esperienza e la perizia di questo gruppo di persone: nell'estate del 1992 fummo invitati ad un Convegno organizzato dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta e dal locale Assessorato ai Lavori Pubblici, in relazione alla costruzione di un osservatorio astronomico a Saint-Barthélemy e là presentammo una relazione dedicata ad una delle nostre più intense attività, l'astronomia digitale, attività di cui siamo assoluti promotori in Europa, e per la quale coordiniamo il Gruppo Astronomia Digitale, gruppo di lavoro europeo della I.U.A.A. (International Union of Amateur Astronomers).